Emilio Fede
(vedere anche Vangelo di Emilio Fede)
Emilio Fede è un illustre giornalista, serio, imparziale e soprattutto credibile. È anche l'omuncolo che ha inventato la parodia del telegiornale.
Cenni biografici
Quando nacque Silvio Berlusconi, ci si accorse immediatamente di tre cose:
- il bimbo, sorridente fin dal primo secondo di vita, era il nuovo messia;
- non gli sarebbero mai cresciuti i capelli;
- il bimbo aveva due peni.
Una equipe di comunisti decise di estirpargli il secondo pene, molto più grosso del primo per due motivi: erano invidiosi, ma soprattutto perché spuntava dalla fronte del neonato. Una volta reciso, questo iniziò a parlare e da quel giorno venne battezzato Emilio Fede, proprio perchè la sua venuta al mondo era da ritenere un segno della divina provvidenza, ovvero di Berlusconi. Le teorie più accreditate inoltre sostengono che sia per questo che l'uomo, ormai grande, continui ad assomigliare vagamente ad una testa di cazzo.
Dottrina
Di religione monoteista, Fede si è fatto battezzare, comunionare, cresimare e sposare dallo stesso Silvio. Negli ultimi decenni ha dovuto lottare con i membri della stessa Chiesa per poter mantenere il suo posto come leccaculo ufficiale, arrivando però secondo nello scontro finale con Sandro Bondi.
Carriera
Le malelingue, comuniste, sostengono che è un raccomandato di merda, ma va ricordato a tutti che Emilio Fede è il più grande giornalista al mondo e si è distinto nel tempo grazie a queste sue doti:
- imparzialità estrema;
- bellezza senza eguali;
- acume da Sherlock Holmes;
- sex-appeal da James Bondi.
In molti sperano che venga finalmente data anche a lui la possibilità di venire massacrato in diretta in uno speciale da una delle zone di guerra come Israele o Iran. Purtroppo al momento i cattivi alieni comunisti lo tengono dietro una scrivania sminuendone la sua strabiliante grandezza. Attualmente attende anche di essere riammesso nell'ordine dei giornalisti, categoria fasulli, in compagnia di Luca Giurato, Enrico Varriale e Gigi Sabani.