Doppiaggiofobo: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia priva di qualsivoglia contenuto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
mNessun oggetto della modifica
Riga 36: Riga 36:


==Note==
==Note==
{{legginote}}
<references/>
<references/>

==Voci correlate==
==Voci correlate==
*[[Sottotitoli]]
*[[Sottotitoli]]

Versione delle 21:18, 8 lug 2013

Template:Incostruzione Chiamasi doppiaggiofobo' quella speciale sottospecie dellhomo italicus polemicus che, con estrema pacatezza e rispetto delle idee altrui, urla furente con frasi sprezzanti nei confronti della vera piaga del Belpaese: il doppiaggio. E la gente che si fa beffe dei sentimenti altrui, ovviamente.

Caratteristiche

Attività principali

Oltre a fare cose tipo mangiare e bere e far la pipì, il doppiaggiofobo ha una grande e nobile missione nella sua vita: come un novello apostolo, egli si preoccupa di spiegare con gioia e fervore quanto il doppiaggio sia sbagliato e sbagliatissimo, e che per giunta è crudele verso gli animali.
A questo proposito, passa le giornate su Youtube cercando video di How you met your mother, I Soprano e Il trono di spade in italiano e commentare eh, la versione inglese originale è molto meglio; dopodiché, va su Facebook e commenta tutti i link e le condivisioni degli amici sui film[1] eh, col doppaggio si è perso tutto, ma gli Italiani sono troppo pigri per rendersene conto.

Argomentazioni

Lo fanno solo in Italia

Poiché il doppiaggio è una prerogativa italiana, il doppiaggiofobo lo avverte come un misfatto che urla[2] vendetta dinanzi a Dio e agli Uomini, belli e brutti, vivi e morti, di Gondor e di Rohan. Dobbiamo ricordarci, infatti, che in genere il doppiaggiofobo soffre della patologia del patriottismo alla rovescia, molto diffusa nel Belpaese. Gli affetti da tale morbo tendono ad affermare, sempre e in ogni luogo, il seguente assunto:

Cose italiane = sterco del demonio

Per dire, se in Italia andasse forte l'onestà, egli inneggerebbe al furto indiscriminato; e se l'artista più cantato fosse De André, si comprerebbe i dischi dei Jalisse[3].

Inutile spiegare ai doppiaggiofobi che il doppiaggio è largamente usato anche in Francia, Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca e Lussemburgo; difatti, secondo i doppiaggiofobi:

  1. Questi paesi non esistono, se non nella fantasia di qualche film (e comunque si chiamano France, Spain, Germany, Austria, Switzerland, Hungary, Czech Republic e Luxembourg[4])
  2. In ogni caso, il doppiaggio in quei paesi è meno grave, perché francese, spagnolo, tedesco, ungherese e ceco sono lingue identiche all'inglese.

Così ci si perde tutte le sfumature

Così non senti la vera voce dell'attore

I titoli tradotti in italiano fanno schifo

Come rispondere a un doppiaggiofobo

Non si può, mettetevi l'anima in pace. Vi seppellirebbe di contumelie prima che voi riusciate ad argomentare un ragionamento.
Se però siete abbastanza coraggiosi, determinati e svelti di risposta, ecco qui un campionario di frasi che potete rivolgere a un doppiaggiofobo:

  • Tutto bello, per carità, ma a me piace sentire le voci in Italiano comunque.
  • Chisseneimporta, bacia la porta; chissenefrega, bacia la strega.
  • Mio cugino è Ferruccio Amendola, adesso lo chiamo e ti fa un mazzo tanto[5].
  • Brad Pitt ha una voce di merda.
  • Ah, sì, bravo, allora vatti a leggere un romanzo russo in russo!
  • Massì, mandiamo tutti i doppiatori a casa, chissenefrega se poi restano senza lavoro!
  • Se ti piace tanto l'audio in Inglese, perché non te lo sposi, eh?

Ma se tutto ciò non è sufficiente, esiste la risposta definitiva:

« Ah sì? Beh, tua madre non diceva così ieri sera. »

Nella maggior parte dei casi, il doppiaggiofobo rimane così interdetto che muta repentinamente il suo credo, e nel giro di pochi mesi diventa un doppiatore. Per dirne una, qualche anno fa l'ho detto a Tonino Accolla, e adesso vedi un po' dove è andato a finire.

Note

Template:Legginote

  1. ^ Ma anche quelle che non c'entrano niente, tipo i memes che prendono in giro la Chiesa.
  2. ^ In inglese; in italiano è doppiato da Francesco Pannofino.
  3. ^ Sì, ce n'è più d'uno, e in più d'una copia.
  4. ^ Sì, anche i nomi delle nazioni sono stati doppiati (da Luca Ward).
  5. ^ E il fatto che sia morto rende il tutto ancora più inquietante e pericoloso.

Voci correlate