Donna

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Un bell'esemplare di donna allo stato brado
« Esistono due tipi di donne: le troie e quelle che volano. »
(Vecchio Saggio)
« Non esistono donne brutte...dipende quanto hai bevuto »
(Rocco Siffredi)
« Esistono due tipi di donna: le troie e le pure. Le troie sono troie e le pure pure! »
(Vecchio Saggio)
« Non esistono donne brutte dipende come le giri! »
(Vecchio Saggio)
« Le femmine sò peggio delle puttane »
(Bob del Grande Fratello)
« Dart Fenner alla fine è buono, le donne no! »
(Il Nebbioso)

Essere bizzarro che circonda la vagina. Apparentemente simile all'uomo (al quale pare affine, almeno per una costola) che popola il pianeta e dalla quale l'uomo è misteriosamente attratto.


Anatomia della donna

Creata senza dubbio da un sadico, la donna si caratterizza per una certa somiglianza all'uomo, pur mancando di quelle caratteristiche che hanno reso quest'ultimo il dominatore incontrastato del pianeta.

Per prima cosa si nota la mancanza di quel qualcosa all'altezza del basso ventre che, invece, negli uomini sporge. Illustri scienziati giapponesi hanno ipotizzato che il motivo per cui l'uomo sia così tentato di esplorare quella parte della donna è proprio perché vuole sapere che fine abbia fatto l'attrezzo. Molti, spinti da un naturale sentimento di compassione e altruismo, cercano di prestare la propria parte alla donna, almeno per 3 minuti, ma generalmente quest'ultima è restia ad accettare tale tipo di regalia, ed esprime il proprio disappunto pronunciando versi che, per una curiosa coincidenza, assomigliano alle parole italiane "Ho mal di testa".

C'è anche da aggiungere che molto spesso (ma solo dopo innumerevoli acrobazie dell'uomo aggiunte ad un progressivo ma inesorabile svuotamento del suo portafoglio), dopo che la donna ha constatato l'utilità dell'attrezzo, non riesca più a farne a meno. Sicuramente in misura minore di quanto l'uomo possa fare a meno di esplorare la parte non fornita di attrezzo della donna.

La donna presenta due protuberanze all'altezza del petto, di dimensioni variabili, delle quali pare non essere mai soddisfatta. L'uomo invece, ancor più misteriosamente, sembra apprezzarle ben più della donna e più sono grandi più l'uomo le apprezza.

Ulteriore differenza fra uomo e donna è la mancanza, in quest'ultima, di una anche pur semplice forma di sistema nervoso. È infatti appurato che le donne sono esseri decerebrati e la riprova è che:

  • . Alle donne non piace il calcio
  • . Alle donne non piace la birra
  • . Alle donne non piacciono i motori
  • . Alle donne (in media) non piacciono le donne
  • . Alle donne non piace Alessandra Mussolini che, per contro, eccita gli uomini più primitivi
  • . Alle donne più perverse può piacere, nei casi limite, Ignazio La Russa
  • . Alle donne piace il Dottor Love
  • . Alle donne piace Chuck Norris. Sempre.

Recenti studi hanno però fatto emergere nuovi, eccitanti aspetti circa il Sistema Nervoso Centrale dell'essere femminile: secondo scienziati di fama mondiale, infatti, affermare che la donna è totalmente priva anche della più semplice forma di intelligenza non è tecnicamente corretto. Numerosi test di laboratorio hanno evidenziato la presenza di neuroni sospesi in un liquido curiosamente simile al cosiddetto brodo primordiale, in numero variabile tra una e due unità. A tale proposito, e alla luce delle nuove scoperte, eminenti psicologi sono pervenuti alla formulazione di una sensazionale teoria che potrebbe facilmente spiegare tutti i bizzarri comportamenti femminili, dal carattere tipicamente lunatico e umorale, ai rarissimi e sporadici momenti in cui sembra quasi di parlare con un essere dotato di logica e intuito (momenti, questi, aimhé in rapido calo): la Teoria Biliare. Partendo dall'ipotesi che la struttura ossea della scatola cranica femminile permetta scambi elettromagnetici con l'esterno, si è finalmente giunti a comprendere le ragioni che si celano dietro alla tendenza tutta femminile di radunarsi in gruppo anche per svolgere i più semplici bisogni fisiologici quali, per esempio, l'urinazione. E' infatti accertato, oramai, che circa il 95.7% delle donne è dotato di un solo neurone, delle dimensioni di una biglia; grazie ad un continuo scambio di impulsi elettromagnetici tra gli individui di sesso femminile, i singoli neuroni sono in grado di comunicare ed elaborare idee semplici che esprimono, per esempio, preferenze e gusti personali in materia di abbigliamento. Inoltre, tale processo è fondamentale per il dialogo e lo scambio di pettegolezzi, tanto più ricchi di veleno quanto più l'oggetto del pettegolezzo riscuote successo negli ambienti maschili. Nel restante 4.3% di soggetti esaminati è stata individuata una curiosa e bizzarra forma di sistema binario: questa esigua percentuale presenta infatti il massimo numero di neuroni possibili, immersi nel già citato brodo. Entrambe le cellule gravitano l'una attorno all'altra, attratte dalla voglia di litigare. E' questo il motivo per cui alcune donne sembrano capaci, di tanto in tanto, di ragionare come un uomo, suscitando immediate attenzioni da parte del maschio così fortunato da assistere al fenomeno, per poi scoprire che tale anomalia si risolve nel giro di pochi minuti. Quando non si trovano in questo particolare stato mentale, le donne dotate di sistema binario si dimostrano taciturne e remissive, in quanto tutte le risorse dell'organismo, sia fisiche che mentali, sono impegnate nell'eterna lotta tra i due neuroni. Tutto ciò dimostra inequivocabilmente che esistono donne apprezzabili nella loro integrità (intellettuale e sessuale), sebbene il loro ridotto numero le renda restie a rivelarsi al mondo, probabilmente per paura di essere escluse dal gruppo (nei confronti del quale sviluppano una tacita avversione).

Brevi nozioni di caccia alla donna

Donne al pascolo

Diffidente come la maggior parte degli animali non addomesticati, la donna è stata studiata approfonditamente solo in tempi recenti grazie ad un lento (e per certi versi ancora privo di successi) processo di addomesticazione.

I migliori scienziati giapponesi hanno definitivamente stabilito che più un uomo cerca di catturare una donna, maggiori sono le probabilità che questa finisca col miglior amico del cacciatore (teorema di Shingo-Tamai).

Vari sono i metodi per catturare le donne. Ma prima di iniziare occorre ricordare che se la donna MINIMAMENTE intuisce che state cercando di cacciarla, sparirà alla velocità di un missile polaris lasciandovi solo con la vostra fedele Federica. Purtroppo per voi la donna pensa SEMPRE che voi state cercando di cacciarla, perciò il metodo migliore è fingere clamorosamente che di lei non vi importi niente. Solo cercate di non fingere troppo. Vedremo comunque in seguito le possibili eccezioni a questi assunti.

Ciò detto la donna pare essere attratta da, nell'ordine:
1. Rocco Siffredi
2. Qualunque personaggio famoso
3. Uomini belli come divinità pagane
4. Uomini non proprio belli ma con discreto portafoglio
5. Uomini affetti da "mal del miccio" (ma solo per coloro che l'hanno già provato)
6. Uomini orribili come gli Huruk-ai del Signore degli Anelli ma con portafogli straripanti di bigliettoni viola.
7. Qualunque uomo se lei è di etnia Erasmus, in età da accoppiamento e per puro caso si trova nel paesino di Bologna.
8. Uomini totalmente cretini ed incuranti delle donne. Se non rientrate in nessuna di queste caratteristiche il consiglio di rivolgersi a Federica è sempre valido.

Patologie provocate dalle donne

È risaputo che le donne non vaccinate sono portatrici di temibili malattie dalle quali esse sono immuni, ma che sono estremamente perniciose per l'uomo che le contrae. Tre esse le più note sono:

La sindrome Stritolamentus Testicularis

Latente nella fase di frequentazione iniziale della donna, il morbo della sindrome si manifesta dopo circa una settimana e, di solito, in concomitanza con i principali eventi sportivi trasmessi dal palinsesto nazionale. La donna inizia a manifestare insofferenza verso lo stare spaparanzati sul divano a tracannare birra e comincia a emettere versi quali: "c'è un bel film sul due" o "perché non andiamo a vedere come ti sta quel maglione verde che ho visto ieri" o "ma non pensi come sarebbe bello se formalizzassimo la nostra unione?". Al che l'uomo comincia a risentire dei sintomi tipici del morbo, che comprendono nausea, rigetto, senso di costrizione dallo stomaco alla base dell'omino di sotto, manie di persecuzione e afasia. Quando il sistema nervoso centrale cessa di funzionare, l'uomo (il cui encefalogramma risulta ormai piatto) acconsente di buon grado a soddisfare le richieste della donna. La sindrome si cronicizza e le crisi tendono a ripetersi giornalmente fino alla rottura del rapporto/divorzio.

Vedi anche "Sindrome di woman"

Malattia di Paris Hilton (Morbus Maniis Bucatis)

File:Muppets-the-muppet-show-miss-piggy-9906839.jpg
Donna autodistruttasi grazie alla sindrome di Paris Hilton

Così chiamata in onore del neurologo/albergatore francese che per primo la descrisse, il Morbo delle mani bucate tende ad affliggere costantemente il portafoglio/carta di credito/bancomat/conto corrente bancario e/o postale dell'uomo che, nel giro di due mesi, si trova con le pezze al culo mentre la donna gira con un jeans strappato di D&G da 2000 Euri. La malattia si cronicizza e le crisi tendono a ripetersi giornalmente fino alla rottura del rapporto/divorzio.

Tipi di Donna

Esaminiamo ora alcuni tra i tanti tipi di donna.

La Fighetta

La categoria delle fighette è composta essenzialmente da ragazze giovani (17-21 anni) che se la portano a spasso ridendo e scherzando con uno stuolo di amiche, in genere fighette anch'esse. La fighetta non si caratterizza per una particolare bellezza: essa semplicemente è un tipo che, a giudicare dal comportamento, sembrerebbe disponibile, salvo poi rivelare un carattere da vera rompicoglioni nel momento in cui l'approccio diviene più esplicito...

La Gnocca

La classe delle Gnocche è composta da elementi di sesso femminile con elevato grado di attrazione. Caratterizzata di solito da forme assai piacevoli, è solita vestirsi in modo vistoso e gradevole; si distingue per i suoi modi sensuali e spigliati. Caratteristica fondamentale della gnocca è il tirarsela quel tanto che serve per fare passare la voglia, ai comuni mortali non dotati di conto corrente a 10 cifre o di un pene al di sopra dei 15 metri, di tentare un approccio. La motivazione tipicamente addotta è del tipo "Naaa...se la tira troppo..."

La Cozza

Estremamente diffusa, la categoria delle cozze è composta da esemplari di sesso (forse) femminile che poco hanno di umano e molto di celenterato...

La cozza ha peso variabile, non necessariamente eccessivo, ma in caso di peso "normale" l'assenza di grasso non ne pregiudica l'appartenenza alla classe, dato che normalmente le sue forme assomigliano piu a quelle di un coccodrillo che di una donna. La cozza, non di rado, pur di darsi un tono se la tira come e più della Gnocca, ottenendo come risultato una progressiva migrazione verso la categoria delle Brutte Zitelle Scassacazzi.

La Figa Standard

Categoria molto apprezzata, quella delle fighe standard è una famiglia di medio-bassa diffusione, composta essenzialmente da esemplari con alcune caratteristiche peculiari (o belle tette o bel culo, o altro..), ma in ogni caso di aspetto piacevole, discreta disponibilita al dialogo e grande versatilità morale. La Figa Standard si accompagna spesso ad una o più Cozze, con le quali intrattiene rapporti di amicizia profonda, certa dell'assoluta impossibilita di una qualsiasi forma di concorrenza sessuale da parte delle amiche. Il difetto fondamentale della Figa Standard è una sua rapida declassificazione a Donna Elastico, non appena si rende conto della reale attrazione suscitata negli uomini. Questo ne rende pericolosa la frequentazione per lunghi periodi di tempo.

La Figa Pazzesca

Rarissima specie di donna, caratterizzata da un aspetto da far sbavare, curve perfette, sorriso ammaliante e abbigliamento preciso, la Figa Pazzesca è una delle prede piu ambite in ogni ambiente. La Figa Pazzesca è dotata in genere di una notevole simpatia, ma spesso anche di scarsa intelligenza, che la porta a volte ad infilarsi in storie assurde con personaggi maschili che, pur di tenersela stretta, depauperano tutte le loro risorse economiche nell'attivita di correlazione: aperitivi, cenette, locali notturni e, in non rari casi, droga. La Figa pazzesca è, e rimane, un "cult" per ogni uomo che sia in grado di superare l'iniziale momento di euforia dato dalla conquista dell'esemplare.

La Donna Elastico

La Donna elastico è una delle specie piu diffuse. Famiglia composta sia da esemplari nativi che da ex esemplari di Figa standard, la Donna elastico vive la propria esistenza tra N frequentazioni maschili, saltando da una all'altra con la stessa facilita con cui si cambia di abito. Generalmente dotata di scarso senso dell'autocritica, la Donna elastico è convinta che in ogni caso il suo comportamento sia corretto, anche se contrario a qualunque morale, persino la propria. Viene detta Donna elastico per la sua flessibilita nei rapporti interpersonali: essa non predilige una particolare persona, ma si deforma secondo le esigenze del momento, mantenendo al proprio interno una fortissima componente di cinismo. Caratteristica intrinseca della Donna elastico, è la sua capacità di circuire gli uomini, facendogli credere di fare parte della famiglia delle Fighette o delle Fighe standard, per poi dimostrare, con il tempo di essere molto piu affine alla categoria delle Troie, rendendosi pertanto moolto pericolosa.

La Brutta Zitella Scassacazzo

Terribile esempio di come un essere umano possa degenerare, le Brutte zitelle scassacazzo sono una vera e propria mina vagante. Generalmente orribili, questi esseri circolano liberamente con tutto il loro pesante carico di odio e invidia verso tutti gli altri generi femminili, con la sola esclusione delle Cozze, con le quali intrattengono spesso rapporti di pettegolezzo. Spesso la Brutta zitella scassacazzi è accompagnata dalla madre o dalla nonna, la quale fa opera di carita al mondo, sottraendole tempo che altrimenti sarebbe destinato alla devastazione dei rapporti altrui. Purtroppo, però, le appartenenti a questa famiglia hanno in genere una predisposizione naturale al disbrigo rapido di tutte le faccende e lavori che altri esemplari eseguono in tempi standard, rendendo quindi difficile la loro alienazione da troppo lavoro. Non sono rari i casi in cui la Brutta zitella scassacazzi, data la sua cronica inapplicazione sessuale, perde la testa per qualche esemplare maschile, subendo una temporanea trasformazione che la riporta alla famiglia delle cozze, dalla quale passa spesso alla famiglia delle Maialone orrende senza ritegno. Tali transizioni sono generalmente temporanee, tranne in rari casi in cui l'esemplare migra definitivamente all'ultima categoria e ci resta fino alla vecchiaia.


La Donna in Carriera

La classe delle Donne in carriera sta avendo grandissima diffusione negli ultimi anni. Questa categoria è sostanzialmente composta da donne provenienti da altre categorie, delle quali mantengono parte delle caratteristiche, aggiungendone di nuove che in alcuni casi si rivelano deleterie. Una di queste nuove è l'atteggiamento: "sotuttoioperchemifaccioilculoinufficioenonvogliosentirecazzateperchesonostanca!". Derivata di questo atteggiamento e il cosiddetto "stress da troppi cazzi", inteso sia in senso morale che materiale. Non di rado, infatti, pur di accedere alla categoria, le donne si prestano a innumerevoli compromessi, ivi compresi quelli di natura sessuale. La febbre da carriera le costringe quindi, per mantenere il corretto "career improvement path", a costanti sessioni di seduzione sul luogo di lavoro, con notevole dispendio delle proprie risorse umane. Questo si riflette in modo moolto negativo sull'eventuale partner maschile, il quale, giustamente, dopo alcuni mesi di tolleranza all'assenza di un normale equilibrio nella psiche della compagna, inizia a farsi un pochetto i cazzi propri, mollando, come si suol dire, la presa per dedicarsi ad una piu sana attivita da scapolone. La donna in questione, resasi conto di tutto cio, in alcuni casi ritorna nella categoria di provenienza, ma di solito accede alla categoria delle Zitelle lavoratrici croniche


La Troia

Come da definizione, la Troia è colei la quale, pur di divertirsi, passa sopra a qualunque principio, morale o materiale. Naturalmente portata ai rapporti interpersonali, la Troia predilige spaziare in ambienti ad elevata concentrazione economica. In molti casi la Troia è di aspetto gradevole, ed e dotata di una notevole attrattivita. Essa è inoltre fornita di alcune capacita previsionali che hanno dell'incredibile: la Troia riesce, in moltissimi casi e con una semplice occhiata, ad intuire di qualsiasi uomo i seguenti dati: numero di conti correnti intestati, automobili possedute, fido della carta di credito, contanti posseduti nel portafoglio. Grazie a questa caratteristica, la Troia riesce ad approcciare qualunque uomo, sposato, fidanzato o libero, offrendo in modo piu o meno evidente i propri favori sessuali ed iniziando una costante opera di drenaggio di capitali, adottando la tecnica dello scambio 10minutidisesso-regalinodaalmeno300sacchi. Caratteristica distintiva della Troia è una normale predilezione per tutti quei generi di abbigliamento che coniugano l'alta sensualità con la praticita di svestizione. Altra caratteristica importante del loro vestiario, è la estrema capacita di trattenere ogni sorta di fluido organico maschile, in modo da poter utilizzare l'abito come arma di ricatto..

La Suora

Nella categoria delle suore, rientrano tutte quelle gentili signorine che, nonostante la loro disponibilita al divertimento e alla vita notturna, manifestano una presumibilmente totale amenità ai piaceri della carne. Un comportamento tipico delle suore è il presentarsi come gentili, affabili, disponibili e soprattutto libere da ogni vincolo, suscitando una legittima curiosità negli esemplari maschili che frequentano, dato che molto spesso gli esemplari appartenenti alla famiglia in oggetto sono discretamente attraenti. Il problema è che, come lascia intuire il nome della famiglia, le suore sono specializzate nel portare, più o meno volontariamente, gli uomini ad interessarsi sessualmente a loro, per poi opporre un secco rifiuto a qualunque genere di proposta anche solo blandamente erotica. Frase tipica delle suore è:"Ma per chi mi hai presa? Per una che la da a tutti quelli che incontra?". La frase, riferita al contesto è in effetti oggettivamente corretta, in quanto la suora, per definizione di classe, non la da assolutamente a nessuno. Questo la porta spesso ad uno stato di eccezionale depressione (una donna senza cazzo si sciupa), che viene solitamente superato praticando delle feroci sedute di autoerotismo. Come risultato di questo comportamento, la Suora tende con il tempo a migrare verso altre famiglie, soprattutto verso la famiglia delle Acidone, a volte in quella delle Zitelle lavoratrici croniche oppure, in alcuni rari casi, per compensazione di una vita di privazioni, nella categoria delle Ninfomani insaziabili.

La Maialona Orrenda Senza Ritegno (MOSR)

A questa famiglia appartengono tutti quegli esemplari femminili che, non disponendo di caratteristiche attrattive sufficienti ad attirare l'attenzione autonoma degli uomini, ricorrono al vecchio trucco di "sbatterla in faccia a tutti quelli che le capitano". Riconoscibili per l'abbigliamento succinto, dal quale si evidenzia a colpo d'occhio la trabordanza della massa grassa, le MOSR o sono spesso dedite al bere, nonche alla frequentazione di tutti quei luoghi di aggregazione dove abbondano degli esemplari maschili in astinenza forzata. In alcuni casi, pero, le MOSR , si rivelano utili: capita infatti che qualche esemplare maschile, uscente da una relazione con un esemplare di donna elastico o di fighetta o ancora di donna in carriera, frustrato dalla momentanea situazione di abbandono, trovi rifugio nelle attenzioni di una qualche MOSR . Questo avviene perchè spesso, le MOSR, sono esperte in una qualche pratica erotica inusuale. Questo stimola la curiosita del maschio, il quale, dopo un breve periodo trascorso a farsi sollazzare dalla zozzona, la abbandona al suo destino per ricominciare a dedicarsi a prede piu ambiziose.

La Zitella Lavoratrice Cronica (Z.L.C.)

Questa famiglia è strettamente legata alla famiglia delle donne in carriera. In effetti si potrebbe definire come una sottospecie della donna in carriera, dato che normalmente l'atteggiamento e lo stesso, tranne che per alcune caratteristiche che ci permettono di distinguere una classe dall'altra. La ZLC, infatti, ha perso il fondamentale interesse alla prosecuzione della carriera, in quanto ha spesso ottenuto uno stop forzato alla crescita professionale causato da un qualche errore di percorso. Ad esempio: capita che una donna in carriera, nello svolgimento delle sue funzioni, cerchi di sedurre l'uomo di una qualche altra donna in carriera più in alto di lei nella scala gerarchica. Questo porta la donna in carriera di rango più elevato a tramutarsi istantaneamente in femmina vendicativa, scatenando tutte le armi a sua disposizione per frenare l'avanzata della concorrente. La poveretta (si fa per dire) si trova a questo punto sputtanata in tutto l'ufficio e, vuoi per la vergogna o per costrizione, si rifugia nello stakanovismo piu feroce. Questo la costringe ad abbandonare ogni velleità, sia in ambito professionale che privato, lasciandola dedita solo ed esclusivamente al lavoro. Le ZLC possono provenire che da altre categorie, ma difficilmente escono dalla loro condizione per mutare di classe.


La Ninfomane Insaziabile

Come il nome lascia intuire, la ninfomane insaziabile è quel tipo di ragazza, bella o brutta, che non puo fare a meno di un pene per più di sei/otto ore. La fame di sesso di queste donne è incredibile: esse sono addirittura disposte a raccattare i lavavetri agli angoli delle strade, pur di farsi infilare, anche se ovviamente preferiscono frequentare altri generi di esemplari maschili. In alcuni casi davvero eccezionali, la ninfomane insaziabile presenta anche le caratteristiche esteriori della figa pazzesca. In tal caso si parla di Pornodonna. La ninfomane insaziabile è una preda discretamente ambita, pur presentando lo svantaggio di non essere assolutamente affidabile dal punto di vista psicologico.. Chiunque si sposasse con una Ninfomane insaziabile avrebbe la virtuale certezza di essere cornuto gia all'inizio del banchetto di nozze.

La Acidona

La famiglia delle acidone comprende tutti quegli esemplari che, per un motivo o per l'altro, non sono in grado di passare una serata in compagnia senza scazzare con qualcuno del gruppo. Caratteristica dell'Acidona, è la sua capacita di criticare qualunque frase le venga rivolta come se fosse un insulto nei suoi riguardi. Ad un classico "Ciao, come stai?", l'Acidona risponde quasi immancabilmente "Che ti frega? Fatti i cazzi tuoi!". Da questo comportamento ne deriva un generale disprezzo nei suoi riguardi, che la porta negli anni ad inacidirsi sempre di piu, fino a sfociare nella categoria delle Isteriche

Tipica conversazione con una acidona


UOMO: Non ci siamo gia’ incontrati da qualche parte? DONNA: Si, lavoro alla reception della clinica specializzata nelle malattie venere


UOMO: Non ti ho gia’ visto da qualche parte? DONNA: SI, e’ per quello che non ci vado piu’.


UOMO: Questa sedia e’ libera? DONNA: Si, e’ quest’altra lo sara’ anche se ti siedi.


UOMO: Allora, andiamo da me? DONNA: Non so. Ci sono due posti nel bidone dellla spazzatura?


UOMO: Andiamo da te o da me? DONNA: Tutti e due. Io vado da me e tu vai da te.


UOMO: Vorrei tanto chiamarti. Qual’e’ il tuo numero? DONNA: E sull’ elenco telefonico UOMO: Ma, non conosco nemmeno il tuo nome… DONNA: Anche quello e’ sull’elenco.


UOMO: E cosa fai di mestiere? DONNA: Sono un travestito.


UOMO: Di che segno sei? DONNA: Divieto d’entrata


UOMO: Come ti piacciono le uova per colazione? DONNA: Non fecondati.


UOMO: Dai, non me la raccontare, siamo tutti I due in questa discoteca per le stesse ragioni. DONNA: Infatti, per rimorchiare le fighe.


UOMO: Sono qua per farti realizzare I tuoi desideri nascosti DONNA: Vuoi dire che hai un asino e un dobermann a casa tua?


UOMO: Voglio donarmi a te DONNA: Mi spiace, non accetto la bigiotteria


UOMO: Potessi vederti nuda, morirei felice DONNA: Puo’ darsi, ma se io ti vedessi nudo, morirei dal ridere


UOMO: Andrei in capo al mondo per te… DONNA: Si, ma sapresti anche starci a lungo ?


UOMO: Come fai ad essere così bella? DONNA: Il contrario di quello che fai tu

La Tipa

Probabilmente la categoria piu diffusa. Le tipe sono tutte quelle che si incontrano normalmente ad una festa, che ti chiedono se gli fai accendere, se gli cambi le mille lire (anche da quando c'è solo l'Euro), se gli reggi la borsa, ma con le quali non si intrattengono discorsi che durino piu di 30 minuti (a dire tanto). Di solito sono loro a fare il primo passo e non si vergognano affatto. Non sono stupide e ci sanno fare (adattissime per una botta e via, insomma). In generale la Tipa si presenta come un esemplare femminile normale, salvo poi presentare caratteristiche che ne permettono una migliore classificazione in una delle seguenti sottofamiglie: Tipa che la da, Tipa che non la da, Tipa che la darebbe ma ha il tipo, Tipa che te la faresti se non ci fosse la tua Tipa, Tipa che te la fai facendole credere che sei chissacchi e poi non la accompagni neanche a casa.

Il Puttanone

Il puttanone è una curiosa deviazione della tipologia Troia. Di norma, una Troia resta semplicemente Troia, e vive la sua troiaggine piu o meno coerentemente. In alcuni casi, si verifica qualcosa che porta la Troia a riconsiderare la propria condizione e, in una botta di moralismo incredibile, decide di non dedicarsi piu al drenaggio di capitali. Il fatto è che essa, ormai, è abituata a saltare da un membro all'altro con agilita. Questo desiderio di uscire dal proprio schema classico "la do se cacci la lira", la porta ad intraprendere un cammino dove il bisogno di purgare la propria anima dall'istinto meretricio le impone di fornire favori sessuali senza richiedere nulla in cambio. Come risultato, Il Puttanone, scopa con le stesse modalità della Troia, ma non chiede nulla in cambio, se non il mero appagamento sessuale. In questo dimostra un atteggiamento simile alla Ninfomane insaziabile, anche se il ritmo erotico è decisamente piu basso. Nel caso della Ninfomane insaziabile si tratta di bisogno fisico di cazzi, mentre il puttanone e piu che altro spinto dalla scelta personale di essere disponibile ad ogni uomo.

La Pornodonna

Definire la Pornodonna equivale ad una solenne descrizione di uno dei desideri più osceni di molti maschi: una donna splendida, simpatica e soprattutto assetata di sesso piu di qualunque altra cosa. Chiaramente un esemplare del genere, puo avere il suo campo di applicazione per un periodo massimo di 10 giorni...seguire il ritmo di una Pornodonna è pressocchè impossibile già se si è dei ricconi nullafacenti, figurarsi se in più si è tenuti al lavoro... Una pornodonna rappresenta quindi un'impresa, nel vero senso del termine...ella si presterà a qualsiasi tipo di rapporto sessuale, in qualsiasi momento e in qualunque situazione; permetterà all'uomo di turno di passeggiare amabilmente abbracciato ad una ragazza splendida, abbandonandosi alla sacrosanta bastardaggine data dal poter comunicare a sguardi ai propri amici il famoso: "Guardate un po' chi mi scopo io...". Tale sensazione, però, è destinata a durare poco, dato che la Pornodonna in questione non mancherà di tenere gli occhi aperti...ed in capo a poco piu di un mese...tutti gli amici del gruppo avranno ottenuto lo stesso trattamento dalla suddetta, e gli sguardi saranno molto meno fieri....

L'Isterica

Definire l'isterica corrisponde a dare uno sguardo un po' a tutte le donne...tuttavia ci sono alcuni esemplari che fanno dello sclero la propria ragione di vita: L'isterica non si proccupa minimamente della situazione, del momento, delle persone con cui ha a che fare, e si lascia generosamente andare a degli scatti di ira furiosa che in non rari casi sfociano in un vero e proprio attacco di violenza gratuita.. Il problema è che queste poverette, non si rendono conto del fatto che la pazienza umana ha un limite, quindi, giunte all'ennesimo scazzo feroce, quando cercano per l'ennesima volta di schiaffeggiare il povero cristo di turno, perdono i sensi e si risvegliano doloranti con il tatuaggio della mano di lui sulla faccia... Di solito, a questo punto, cercano di rimediare con l'ennesima botta isterica, questa volta dominata dal pianto furioso...in soli 5 secondi, la faccia della sciagurata sembra flagellata da un monsone, con litri e litri di lacrime che si riversano al suolo, mentre dalla bocca le fuoriescono degli strani mugolii assolutamente incomprensibili. Questi momenti sono estremamente delicati: MAI COMUNICARE L'INCAPACITA' DI COMPRENDERE CIO' CHE LA MATTA DICE!! Il rischio minore è quello di riportarla allo stadio immediatamente precedente al pianto, ossia quando pretende di mandarvi al tappeto, quello maggiore e di ritrovarvi effettivamente al tappeto vittime di una feroce ginocchiata nelle parti basse.

Ideale

File:Donnaideale.jpg
La donna ideale.

Raffigurata in alcuni bassorilievi Mayali, e descritta in alcune pagine del Necronomicon e del Kamasutra. Sensuale e spigliata, e per questo affine alla Figa Pazzesca, dotata di un corpo esplosivo, curve perfette e sorriso ammaliante, rompe le regole tradizionalmente legate alla donna apprezzando in quantità industriali la birra, che anzi agisce da naturale afrodisiaco, ed apprezza il calcio. Amante delle sfide, accetta volentieri di dimostrare la sua prodezza di bocca in interminabili gare con gli amici di lui. Solitamente in grado di adottare i medesimi abiti della Troia, ovvero altamente sensuali ma dalla facile svestibilità, non condivide con tale categoria l'onerosità delle eventuali prestazioni sessuali, che anzi dona spontaneamente. Ricca di famiglia, ed orfana, quindi non facente parte dello stesso branco della temutissima suocera, non lesinerà nel concedere oltre alle sue grazie il suo denaro. Dotata di misure così esplosive da costringerla a riciclare gli abiti di Platinette come reggiseni, e con gambe così lunghe da incorporare un casello da caviglia a caviglia, la donna ideale è per altro totalmente priva di timpani e corde vocali, organi rimossi alla nascita con appositi strumenti veterinari, rendendola così completamente sorda e muta. Ciò la rende totalmente incapace di raccontare interminabili storie sulle sue amiche della categoria troia, o sulle nuove scarpe che ha comprato, o sulla ricchezza e complessità dei suoi delicati sentimenti femminili, o di torbide storie riguardanti i suoi ex, o di quanto vorrebbe essere portata fuori più spesso, o chiederti se si sente grassa perchè, appunto, non è dotata dell'uso della parola. Peraltro, essendo sorda, non sei costretto a parlarle della tua giornata, dei suoi vestiti, e non devi rispondere riguardo ad eventuali rotolini di ciccia comparsi sui suoi fianchi, o spiegarle perchè non vuoi sposarla. E nel caso dovesse esprimere in qualche modo astio e nervosismo per essere stata lasciata sola il giorno del vostro anniversario, l'ultima domenica di campionato, le si può sempre dire "Te l'avevo detto tesoro, ma tu non mi hai sentito perchè sei sorda", o comunque non dirle niente perchè tanto non sentirebbe lo stesso.

Tutto questo imporrebbe, come corollario per la sopravvivenza delle altre categorie, che le donne appartenenti alle altre specie sacrificassero volontariamente la loro capacità di parlare e ascoltare in nome dell'evoluzione della specie.

Ci siete cascati vero? Naturalmente questa categoria femminile non esiste, se non nei laboratori sperimentali del Dottor Love e Chuck Norris