Don Vito Corleone: differenze tra le versioni
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{{Citazione|D'ho!|Don Vito Corleone|Don Vito di fronte ad un gruppo di Ciambelle renitenti (che vennero successivamente "bucate")}} |
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{{Cit|Era un grandissimo stalliere, amava così tanto i cavalli da mettere le loro teste nei letti degli amici al posto dei peluches, che tenero!|[[Silvio Berlusconi]] parla del suo amico d'infanzia}} |
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{{Cit|Gli farò un'offerta che non potrà rrrifiutare|Vito Corleone su [[chiunque]]}} |
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{{Cit|Non lo conosco, mai visto|[[Politico onesto]] durante un interrogatorio della polizia}} |
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{{Cit|Vito Corleone è morto! Ah, no aspè, è ancora vivo...|[[Nietzsche]] mentre si guarda [[Il Padrino]]}} |
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'''Don Vito Corleone''' (pronuncia: ''Vicho Colli'one)'' (noto anche con il nome di '''Don Svitol Corleone''' per la sua capacità di "ungere gli ingranaggi del sistema") è un noto filantropo [[italo-americano]], nato a Corleone l'[[11 settembre]] 1899 e morto serenamente il [[12 dicembre]] [[1969]], dopo una vita dedicata all'aiuto del prossimo. |
'''Don Vito Corleone''' (pronuncia: ''Vicho Colli'one)'' (noto anche con il nome di '''Don Svitol Corleone''' per la sua capacità di "ungere gli ingranaggi del sistema") è un noto filantropo [[italo-americano]], nato a Corleone l'[[11 settembre]] 1899 e morto serenamente il [[12 dicembre]] [[1969]], dopo una vita dedicata all'aiuto del prossimo. |
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[[Immagine:Don_vito.JPG|right|thumb|150px|Tu non sentisti e non vedesti niente. Capito?]] |
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Vissuto a [[Brooklyn]] e amico dell'omonimo fabbricante di [[chewing gum]], nella sua vita Don Vito s'occupò di creare tanti posti di lavoro in ambiti come il [[soldi falsi|conio]], l'[[prostituzione|elevazione morale]] di [[Ragazza madre|povere ragazze sventurate]], la protezione dei piccoli commercianti in cambio d' un [[pizzo|piccolo compenso]] e l'incremento dei posti di necroforo al cimitero di New York, fornendo nuovo lavoro. |
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Siciliano di nascita, decide di trasferisi in [[America]] per assaporarare "[[figa|u pilu]] ammerricano", come ammetterà lui stesso in una intervista rilasciata a [[Gigi Marzullo]]. Insediatosi nel folkloristico quartiere di [[Little Italy]] a [[New York]] decide di investire nel [[Mafia|sociale]] aprendo un'industria di [[Racket|olio di oliva per i bambini poveri del Lichtenstein]]. Ma Don Vito Corleone non si limita a questo, il suo infinito amore per l'umanità lo spingerà a creare una associazione per proteggere [[Puttana|le donne sole]] dando loro degli [[Bordello|appartamenti]] dove vivere. Grazie al suo straordinario amore per il prossimo ha avuto notevoli riconoscimenti dal Senato degli [[Stati Uniti d'America]], che gli ha offerto protezione dai [[giudici|comunisti malintenzionati]]. |
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Ebbe [[corruzione|contatti]] col mondo [[politica|politico]] e anche in quest'ambito fu preso molto in considerazione. |
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Nota la sua fabbrica di piloni in grissini per grattacieli, il cui periodo di massima espansione corrispose a quello della scomparsa nel nulla di buona parte della sua concorrenza. |
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Qualche [[comunista]] malizioso ed invidioso ha osato attaccarlo insinuando che {{censura|curiosone! Pecchè ti mettisti a leggere? Toh beccati [[POW!|questo!]]}} |
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Dorme in pace nel cimitero monumentale di Brooklyn, in un'enorme tomba d'oro protetta da quattro picciotti che si danno il turno ogni otto ore. |
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==Curiosità== |
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* Fondò il network radiotelevisivo [[CBS]]. |
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* Ha un rapporto di parentela con Silvio Berlusconi (chissà quale). |
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* È stato soprannominato "[[Il Padrino]]" per la sua forte religiosità, infatti tutti facevano a botte per averlo come padrino dei loro figli. |
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==Voci Correlate== |
==Voci Correlate== |
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Versione delle 00:45, 15 gen 2009
« È un eroe! »
(Marcello dell'Utri su Don Vito Corleone)
« Era un grandissimo stalliere, amava così tanto i cavalli da mettere le loro teste nei letti degli amici al posto dei peluches, che tenero! »
(Silvio Berlusconi parla del suo amico d'infanzia)
« Gli farò un'offerta che non potrà rrrifiutare »
(Vito Corleone su chiunque)
« Non lo conosco, mai visto »
(Politico onesto durante un interrogatorio della polizia)
« Vito Corleone è morto! Ah, no aspè, è ancora vivo... »
(Nietzsche mentre si guarda Il Padrino)
Don Vito Corleone (pronuncia: Vicho Colli'one) (noto anche con il nome di Don Svitol Corleone per la sua capacità di "ungere gli ingranaggi del sistema") è un noto filantropo italo-americano, nato a Corleone l'11 settembre 1899 e morto serenamente il 12 dicembre 1969, dopo una vita dedicata all'aiuto del prossimo.
Vita e misfat..ehm...opere
Siciliano di nascita, decide di trasferisi in America per assaporarare "u pilu ammerricano", come ammetterà lui stesso in una intervista rilasciata a Gigi Marzullo. Insediatosi nel folkloristico quartiere di Little Italy a New York decide di investire nel sociale aprendo un'industria di olio di oliva per i bambini poveri del Lichtenstein. Ma Don Vito Corleone non si limita a questo, il suo infinito amore per l'umanità lo spingerà a creare una associazione per proteggere le donne sole dando loro degli appartamenti dove vivere. Grazie al suo straordinario amore per il prossimo ha avuto notevoli riconoscimenti dal Senato degli Stati Uniti d'America, che gli ha offerto protezione dai comunisti malintenzionati.
Insinuazioni
Qualche comunista malizioso ed invidioso ha osato attaccarlo insinuando che curiosone! Pecchè ti mettisti a leggere? Toh beccati questo!
Curiosità
- Fu amico intimo di Andreotti e Sindona.
- Fondò il network radiotelevisivo CBS.
- Ha un rapporto di parentela con Silvio Berlusconi (chissà quale).
- È stato soprannominato "Il Padrino" per la sua forte religiosità, infatti tutti facevano a botte per averlo come padrino dei loro figli.