Utente:Maxped/Sandbox3: differenze tra le versioni

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== Curiosità ==
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
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*Alla notte degli Oscar, Lars Von Trier ha ricevuto due Oscar. Nelle balle.
*Alla notte degli [[Oscar]], Lars Von Trier ha ricevuto due statuette. Nelle balle.
*La Dunst è stata premiata come ''Manichino più realistico dell'anno''.
*La Dunst è stata premiata come ''Manichino più realistico dell'anno''.
*La Dunst fa vedere le tette, ma non è un buon motivo per sorbirsi il film.
*La Dunst fa vedere le [[tette]], ma non è un buon motivo per sorbirsi il film.
*Keifer Sutherland, maniaco del perfezionismo, si è suicidato veramente.
*Keifer Sutherland, maniaco del perfezionismo, si è suicidato veramente.



Versione delle 07:49, 5 giu 2013

Manovella 2000

Melancholia

« Ok, brutti pezzi di merda! Ridatemi i soldi del biglietto e un anticipo per lo psicanalista, sennò faccio un casino! »
(Uno spettatore dopo la proiezione)
« Almeno io ne avevo due di espressioni! »
(Clint Eastwood su interpretazione di Kirsten Dunst.)
« VAI COSÌ, MELANCHOLIA! AMMAZZALI TUTTIIII!! SEEEEEEEEE!! »
(Esplosione emotiva durante il finale..)

Melancholia è un C-Movie fantascientifico superato in lentezza solo da 2001: Odissea nello spazio. Questa

chicca fu diretta da Lars Von Trier

durante una pesante crisi depressiva provocata dalla prematura scomparsa di un pacco di Pavesini dalla sua dispensa. Nonostante non appaia un solo, fottutissimo effetto speciale e si svolga tutto nella stessa location, il film è costato 10 milioni di dollaroni, spesi per la maggior parte in ansiolitici, antiemetici, antidepressivi, cocaina, puttane e Champagne per tutta la troupe che non avrebbe potuto altrimenti reggere o stress delle 3 giornate di ripresa.

Preludio

Dopo 32 minuti di telecamera stroboscopica estrema, al limite della sopportazione umana, che mostra nell'ordine: la Kirsten che si scaccola al rallentatore con un espressione ebete dipinta sul volto, un cavallo che fa un passo ogni quarto d'ora, e la Kirsten che scaccola un cavallo che fa un passo ogni quarto d'ora, arriva la parte più spettacolare del film, ch è anche l'unica. Il pianeta Melancholia (Palma d'oro come migliore attore) risucchia la terra con l'ingoio. Alla prima, prorio in questo punto, metà degli spettatori si alzarono dalle poltrone e si avviarono all'uscita del cinema. Furono fermati dal Von Trier che urlò:

« Non crederete veramente di cavarvela con così poco, vero? »
(Lars)

Prima parte: Justine

  • Durata effettiva 45'
  • Durata percepita: 94 ore

Una coppia di sposini idioti si reca al castello di un parente miliardario affrontando impervie e strettissime carraie di montagna con una pratica Limo bianca lunga 46 metri. Arrivati al maniero (a gattoni) in ritardo di quattro giorni per il matrimonio vengono cazziatia sangue dal proprietario (Keifer Sutherland), nonché marito della sorella (Attrice sconosciuta) di Justine (Kirsten). All'entrata del castello inizia la festa. Quel gran burlone del maggiordomo intrattiene gli ospiti con un gioco spassosissimo: Indovina quanti fagioli ci sono nel vaso. Si prosegue con una sontuosa cena adornata dagli immancabili di alcuni degli invitati tra i quali spicca quello della mamma di Justine, antipatica come la figlia, che con poche, semplici parole riesce ad insultare metà dei commensali e si fa cacciare in pochi nano secondi. Intanto Justine, dimentica di essere la sposa, si fa una serie da quattro bagni coi sali nella vasca grande, una partita a golf nel campo del castello, e si tromba uno sconosciuto sempre nel campo da golf.

« Beh, a questo punto io andrei... »
(Il marito capisce l'antifona.)

Seconda parte: Claire

Il giorno dopo si va tutti a cavallo (Oscar per il migliore attore non protagonista). Quel giorno c'è però anche un'altra novità. È previsto l'arrivo del pianeta Melancholia che dovrebbe passare molto, molto, molto vicino alla terra. Claire è molto preoccupata per la sua messa in piega ma il marito la rincuora con argomentazioni inconfutabili:

« Ma cosa vuoi che faccia un pianeta grande come Giove che passa vicinissimo alla terra? Sarà solo un bellissimo spettacolo. »

La sorella menagramo è del parere contrario e consola a suo modo la sorella spigandole che moriranno tutti, la terra verrà cancellata e la vita scomparirà dall'universo perchè in verità siamo soli. Claire non crede alle sue orecchie, sono troppo asventola. Come cazzo fa quella stronza di sua sorella a sapere queste cose? Non ci sono già abbastanza problemi? Tutti quei miliardi da spendere, il campo da golf, il maneggio...

- Justine: “Perché io so le cose..”
- Claire: “Ma che cazzo stai dicendo, sei ancora ubriaca?”
- Justine: “Si, io so le cose, i fagioli... erano 6453”
- Claire: “Ma vaffanculo, idiota!”

Dopo una breve nevicata estiva Claire scopre il marito morto suicida nella stalla e realizza che qualcosa non va. Presa dal panico prende il figlio e tenta di scappare dal pianeta che viaggia a una velocità di 450.000 km/h! su di un Golf cart che dopo tre metri esaurisce la batteria. Poco dopo ritroviamo i tre imbecilli rimasti, dentro un rifugio antiatomico costruito con quattro paletti di legno. Per fortuna muoiono tutti, e si spera che abbiano sofferto almeno quanto quelli che hanno sopportato questa merda di film fino alla fine.

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  • La Dunst è stata premiata come Manichino più realistico dell'anno.
  • La Dunst fa vedere le tette, ma non è un buon motivo per sorbirsi il film.
  • Keifer Sutherland, maniaco del perfezionismo, si è suicidato veramente.

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