Tecnico di radiologia: differenze tra le versioni

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Il tecnico sanitario di radiologia medica (abbreviato in tecnico sanitario di radiologia medica per immagini e radioterapia) è un individuo dotato di superpoteri. Di fatti è in grado di utilizzare qualsiasi tipo di sorgente radiologica, sia naturale che artificiale, a proprio uso e consumo. Mediante alcuni apparecchi di avanguardia è in grado di diagnosticarti ogni tipo di malattia incurabile. D’altra parte sapere è potere! Inoltre può anche generartela egli stesso, adoperando dosi di radiazioni di molto superiori al limite consentito senza che tu lo sappia mai, solo per puro piacere sadico. Pertanto è sconsigliabile maltrattarlo, almeno prima di aver effettuato tutti gli esami. Dopodichè lo si può anche picchiare a morte, magari al momento del pagamento della prestazione (sessuale).


'''Caratteristiche'''


[[File:Auto_Fiat_Carro_armato.jpg|right|thumb|250px|Esempio di tubo radiogeno portatile. rassicurante.]]
Si può accedere a questa ristretta cerchia comprandosi una [[laurea]] triennale, alla modica cifra di settordici mila euro, da versare direttamente presso il collegio dei tecnici sanitari di radiologia medica per immagini e radioterapia più vicino a te (solitamente dista non meno di 300 kilometri, a meno che tu non viva in Sardegna. Allora sarebbero almeno 700). Una volta in possesso del pezzetto di carta, si possiede l’abilitazione per il potere dell’atomo: lo si può far eccitare (non vi spiego come, altrimenti poi dovrei uccidervi), ionizzare, si possono anche produrre coppie di elettroni\positroni, e tutto sotto il vostro controllo unico! Che meraviglia. A questo punto sarete l’invidia di [[Ahmadinejad]] e il terrore di [[George W. Bush]], il quale tenterà di invadervi. Vi conviene subito stipulare un accordo di non belligeranza e potrete proseguire la vita sereni e spensierati.
'''Il tecnico sanitario di radiologia''' medica (abbreviato in tecnico sanitario di radiologia medica per immagini e radioterapia) è un individuo dotato di [[superpoteri]]. Di fatti è in grado di utilizzare qualsiasi tipo di sorgente radiologica, sia naturale che artificiale, a proprio uso e consumo. Mediante alcuni apparecchi di [[avanguardia]] è in grado di diagnosticarti ogni tipo di [[malattia]] incurabile. D’altra parte sapere è potere! Inoltre può anche generartela egli stesso, adoperando dosi di radiazioni di molto superiori al limite consentito senza che tu lo sappia mai, solo per puro piacere [[sadismo|sadico]]. Pertanto è sconsigliabile maltrattarlo, almeno prima di aver effettuato tutti gli esami. Dopodiché lo si può anche picchiare a [[morte]], magari al momento del pagamento della [[prestazione]].


== Caratteristiche ==
'''Società piramidale''' [[File:Auto_Fiat_Carro_armato.jpg|right|thumb|250px|esempio di tubo radiogeno portatile. rassicurante.]]


Si può accedere a questa ristretta cerchia comprandosi una [[laurea]] triennale, alla modica cifra di [[settordici]] mila [[euro]], da versare direttamente presso il collegio dei tecnici sanitari di radiologia medica per immagini e [[radioterapia]] più vicino a te . Una volta in possesso del [[pezzetto di carta|carta igienica]], si possiede l’abilitazione per il potere dell’[[atomo]]: lo si può far [[erezione|eccitare]], ionizzare, si possono anche produrre coppie di [[elettroni]]\[[positroni]], e tutto sotto il vostro controllo unico! Che [[meraviglia]]. A questo punto sarete l’invidia di [[Ahmadinejad]] e il terrore di [[George W. Bush]], il quale tenterà di invadervi.
La gerarchia della casta dei tecnici (….) è così divisa: 1) [[Magneto]], capo assoluto e ministro delle finanze 2) L’Uomo Radioattivo, suo vice 3) Le [[Taratarughe Ninja]], o anche il consiglio dei quattro 4) I Deathclaw, vero e proprio braccio armato (di artigli) della setta.


== Società piramidale ==
'''Mezzi a disposizione'''
La gerarchia della [[casta]] dei tecnici è così divisa:
#[[Magneto]], [[capo]] assoluto e [[ministro delle finanze]]
#L’[[Uomo Radioattivo]], suo vice
#Le [[Taratarughe Ninja]], o anche il consiglio dei quattro
#I [[Deathclaw]], vero e proprio braccio armato della [[setta]].


== Mezzi a disposizione ==
Ed ora passiamo agli strumenti che rendono il tecnico di radiologia così temuto. Negli ultimi anni in particolar modo, società conniventi stanno creando e distribuendo congegni bellici pericolosamente mortali tacciandoli per innocui apparecchi radiologici, quali:
[[File:Apparecchio per la risonanza magnetica.jpg|right|thumb|250px|forse non ti conviene entrarvici...]]
Negli ultimi [[anno|anni]] in particolar modo, [[società]] conniventi stanno creando e distribuendo congegni bellici pericolosamente mortali tacciandoli per innocui apparecchi radiologici, quali:


1) tubo radiogeno standard: il macchinario più semplice e diffuso, ma non per questo meno letale. Per l’esame più “intenso” come una diretta addome si utilizzano al massimo 90 kV (kilovolt, non mi va di spiegarvi come si calcola e a cosa corrisponda) e 80 mA (milliampère, idem come sopra), ma il macchinario ha un range di 160kV e 1 ampere tondo tondo (basti considerare che a quella intensità di corrente il corpo umano carbonizza…)
*tubo radiogeno standard: il macchinario più semplice e diffuso, ma non per questo meno letale. Per l’esame più “intenso” come una diretta addome si utilizzano al massimo 90 kV e 80 mA, ma il macchinario ha un range di 160kV e 1 ampere tondo tondo.


2) TAC: sempre un tipo di tubo radiogeno, ma ben più potente. Il paziente in questo caso viene adagiato direttamente all’interno della zona del fascio radiante, cosicchè si possa raggiungere subito lo scopo di inondarlo di simpatici raggi X. Potere distruttivo anche 10 volte superiore rispetto al tubo radiogeno normale.
*[[TAC]]: sempre un tipo di tubo radiogeno, ma ben più potente. Il [[paziente]] in questo caso viene adagiato direttamente all’interno della zona del fascio radiante, cosicchè si possa raggiungere subito lo scopo di inondarlo di simpatici [[raggi X]]. Potere distruttivo anche 10 volte superiore rispetto al tubo radiogeno normale.
[[File:Apparecchio per la risonanza magnetica.jpg|right|thumb|250px|forse non ti conviene entrarvici...]]
3) Risonanza Magnetica: l’unico macchinario privo di emissione di raggi x o γ (gamma). E qui dovrebbe nascere una domanda spontanea: perché il tecnico di radiologia medica per immagini e radioterapia dovrebbe usufruire di un macchinario che non emette radiazioni? Semplice, perché come in tutte le intelligences del mondo, si progetta sempre un’arma di riserva. Fondamentalmente si tratta di un’enorme calamita, generata cortocircuitando un campo elettrico elevato, che acchiappa e risucchia tutto ciò che sia formato di metalli diamagnetici (risparmiando invece quelli paramagnetici). Immaginate di avere a che fare con esseri bionici, o anche con robot assassini. Ecco, basta portarli nel giusto campo di battaglia, e risolti i problemi. Purtroppo questo macchinario è dotato di un pulsante rosso che può mandare in quenching (blocco) il campo elettrico, e di conseguenza quello magnetico, alla modica cifra di circa 4 o 5 centomila euro di riparazione (vero!) e che se lo spingi prima di esserti laureato scordati pure quel pezzo di carta…
*[[Risonanza magnetica]]: l’unico macchinario privo di emissione di raggi x o γ (gamma). E qui dovrebbe nascere una domanda spontanea: perché il tecnico di radiologia medica per immagini e radioterapia dovrebbe usufruire di un macchinario che non emette radiazioni? Semplice, perché come in tutte le intelligences del [[mondo]], si progetta sempre un’arma di riserva. Fondamentalmente si tratta di un’enorme [[calamita]], generata cortocircuitando un [[campo elettrico]] elevato, che acchiappa e risucchia tutto ciò che sia formato di metalli diamagnetici. Immaginate di avere a che fare con esseri bionici, o anche con [[robot]] assassini. Ecco, basta portarli nel giusto campo di battaglia, e risolti i problemi. Purtroppo questo macchinario è dotato di un pulsante rosso che può mandare in quenching il campo elettrico, e di conseguenza quello magnetico, alla modica cifra di circa 4 o 5 centomila euro di riparazione e che se lo spingi prima di esserti laureato scordati pure quel pezzo di carta.


4) Gamma Camera: altro strumento molto utile. In realtà il mezzo di per sé è inerme, in quanto non emette raggi x. Anzi al contrario, è una sorta di contatore geiger molto grande, che rileva la quantità di radiazioni ricevute dal paziente fino a quel momento, così da decidere le strategie future. Un po’ come un ripasso generale prima di un esame.
*Gamma Camera: altro strumento molto utile. In realtà il mezzo di per sé è inerme, in quanto non emette raggi x. Anzi al contrario, è una sorta di contatore geiger molto grande, che rileva la quantità di radiazioni ricevute dal paziente fino a quel momento, così da decidere le strategie future. Un po’ come un ripasso generale prima di un esame.


5) Acceleratore Lineare di Particelle (LINAC): l’arma Ultima del tecnico di radiologia. Qui si entra nel campo della radioterapia, dove con la scusa di distruggere un tumore attaccandolo con dosi elevate e al contempo circoscritte di radiazioni, se ne vanno a formare altri due. Seguendo la forma dicotomica della materia (meiosi et similia), ti risolvo un problema, ma non saprai mai che te ne ho creati altri due. Qui le dosi sono così elevate che le porte pesano due tonnellate di piombo e le si azionano con motori a pressione (vero!), i muri sono rivestiti una quantità di cemento armato che basterebbe per costruire il [[ponte sullo stretto di Messina]], e le stanze sono capienti e utili anche in caso di attacco nucleare da parte di qualche altra potenza radiologica mondiale. Basti considerare che i pazienti che vengono pretrattati per trapianto di midollo osseo, ai quali va abbattuto letteralmente il sistema immunitario per evitare rigetti, vengono somministrate dosi di radiazioni che quando termina il processo e si riapre la porta da 2 t nella stanza si è propagata una puzza di pollo bruciato (vero!). Si, lo stesso odore di quando con l’accendino vi bruciate i peli del braccio. A quel punto il poveretto è completamente immunodepresso, sarà molto divertente andargli vicino e tossirgli in faccia mentre lo si rincuora che tutto è andato bene.
*Acceleratore Lineare di Particelle (LINAC): l’arma Ultima del tecnico di radiologia. Qui si entra nel campo della radioterapia, dove con la scusa di distruggere un tumore attaccandolo con dosi elevate e al contempo circoscritte di radiazioni, se ne vanno a formare altri due. Seguendo la forma dicotomica della materia (meiosi et similia), ti risolvo un problema, ma non saprai mai che te ne ho creati altri due. Qui le dosi sono così elevate che le porte pesano due tonnellate di piombo e le si azionano con motori a pressione (vero!), i muri sono rivestiti una quantità di cemento armato che basterebbe per costruire il [[ponte sullo stretto di Messina]], e le stanze sono capienti e utili anche in caso di attacco nucleare da parte di qualche altra potenza radiologica mondiale. Basti considerare che i pazienti che vengono pretrattati per trapianto di midollo osseo, ai quali va abbattuto letteralmente il sistema immunitario per evitare rigetti, vengono somministrate dosi di radiazioni che quando termina il processo e si riapre la porta da 2 t nella stanza si è propagata una puzza di pollo bruciato (vero!). Si, lo stesso odore di quando con l’accendino vi bruciate i peli del braccio. A quel punto il poveretto è completamente immunodepresso, sarà molto divertente andargli vicino e tossirgli in faccia mentre lo si rincuora che tutto è andato bene.
Queste sono grosso modo le armi a disposizione del tecnico di radiologia, il quale può anche usufruire di ben due stanze molto utili al suo lavoro:
Queste sono grosso modo le armi a disposizione del tecnico di radiologia, il quale può anche usufruire di ben due stanze molto utili al suo lavoro:


1) La camera oscura: già il nome sinistro incute timore. Si entra in questa camera, illuminata soltanto di rosso, e si parla dei complotti più importanti da effettuare, come regicidi, rapimenti di persone importanti, votare [[Silvio]], ed altri. Ovviamente, come in tutte le CO, si può entrare soltanto se fidati collaboratori della setta(vero?).
*La [[camera oscura]]: già il nome sinistro incute timore. Si entra in questa camera, illuminata soltanto di rosso, e si parla dei complotti più importanti da effettuare, come regicidi, rapimenti di persone importanti, ed altri. Ovviamente, come in tutte le CO, si può entrare soltanto se fidati collaboratori della setta.


2) La camera calda: stanza molto più abbordabile, è una specie di bagnoturco pieno di sgualdrinelle disinibite e molto amichevoli. D’altra parte il tecnico di radiologia se la passa bene.
*La camera calda: stanza molto più abbordabile, è una specie di bagnoturco pieno di sgualdrinelle disinibite e molto amichevoli. D’altra parte il tecnico di radiologia se la passa bene.
[[Categoria:Medicina]]

Versione delle 18:45, 4 lug 2012

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Esempio di tubo radiogeno portatile. rassicurante.

Il tecnico sanitario di radiologia medica (abbreviato in tecnico sanitario di radiologia medica per immagini e radioterapia) è un individuo dotato di superpoteri. Di fatti è in grado di utilizzare qualsiasi tipo di sorgente radiologica, sia naturale che artificiale, a proprio uso e consumo. Mediante alcuni apparecchi di avanguardia è in grado di diagnosticarti ogni tipo di malattia incurabile. D’altra parte sapere è potere! Inoltre può anche generartela egli stesso, adoperando dosi di radiazioni di molto superiori al limite consentito senza che tu lo sappia mai, solo per puro piacere sadico. Pertanto è sconsigliabile maltrattarlo, almeno prima di aver effettuato tutti gli esami. Dopodiché lo si può anche picchiare a morte, magari al momento del pagamento della prestazione.

Caratteristiche

Si può accedere a questa ristretta cerchia comprandosi una laurea triennale, alla modica cifra di settordici mila euro, da versare direttamente presso il collegio dei tecnici sanitari di radiologia medica per immagini e radioterapia più vicino a te . Una volta in possesso del carta igienica, si possiede l’abilitazione per il potere dell’atomo: lo si può far eccitare, ionizzare, si possono anche produrre coppie di elettroni\positroni, e tutto sotto il vostro controllo unico! Che meraviglia. A questo punto sarete l’invidia di Ahmadinejad e il terrore di George W. Bush, il quale tenterà di invadervi.

Società piramidale

La gerarchia della casta dei tecnici è così divisa:

  1. Magneto, capo assoluto e ministro delle finanze
  2. L’Uomo Radioattivo, suo vice
  3. Le Taratarughe Ninja, o anche il consiglio dei quattro
  4. I Deathclaw, vero e proprio braccio armato della setta.

Mezzi a disposizione

forse non ti conviene entrarvici...

Negli ultimi anni in particolar modo, società conniventi stanno creando e distribuendo congegni bellici pericolosamente mortali tacciandoli per innocui apparecchi radiologici, quali:

  • tubo radiogeno standard: il macchinario più semplice e diffuso, ma non per questo meno letale. Per l’esame più “intenso” come una diretta addome si utilizzano al massimo 90 kV e 80 mA, ma il macchinario ha un range di 160kV e 1 ampere tondo tondo.
  • TAC: sempre un tipo di tubo radiogeno, ma ben più potente. Il paziente in questo caso viene adagiato direttamente all’interno della zona del fascio radiante, cosicchè si possa raggiungere subito lo scopo di inondarlo di simpatici raggi X. Potere distruttivo anche 10 volte superiore rispetto al tubo radiogeno normale.
  • Risonanza magnetica: l’unico macchinario privo di emissione di raggi x o γ (gamma). E qui dovrebbe nascere una domanda spontanea: perché il tecnico di radiologia medica per immagini e radioterapia dovrebbe usufruire di un macchinario che non emette radiazioni? Semplice, perché come in tutte le intelligences del mondo, si progetta sempre un’arma di riserva. Fondamentalmente si tratta di un’enorme calamita, generata cortocircuitando un campo elettrico elevato, che acchiappa e risucchia tutto ciò che sia formato di metalli diamagnetici. Immaginate di avere a che fare con esseri bionici, o anche con robot assassini. Ecco, basta portarli nel giusto campo di battaglia, e risolti i problemi. Purtroppo questo macchinario è dotato di un pulsante rosso che può mandare in quenching il campo elettrico, e di conseguenza quello magnetico, alla modica cifra di circa 4 o 5 centomila euro di riparazione e che se lo spingi prima di esserti laureato scordati pure quel pezzo di carta.
  • Gamma Camera: altro strumento molto utile. In realtà il mezzo di per sé è inerme, in quanto non emette raggi x. Anzi al contrario, è una sorta di contatore geiger molto grande, che rileva la quantità di radiazioni ricevute dal paziente fino a quel momento, così da decidere le strategie future. Un po’ come un ripasso generale prima di un esame.
  • Acceleratore Lineare di Particelle (LINAC): l’arma Ultima del tecnico di radiologia. Qui si entra nel campo della radioterapia, dove con la scusa di distruggere un tumore attaccandolo con dosi elevate e al contempo circoscritte di radiazioni, se ne vanno a formare altri due. Seguendo la forma dicotomica della materia (meiosi et similia), ti risolvo un problema, ma non saprai mai che te ne ho creati altri due. Qui le dosi sono così elevate che le porte pesano due tonnellate di piombo e le si azionano con motori a pressione (vero!), i muri sono rivestiti una quantità di cemento armato che basterebbe per costruire il ponte sullo stretto di Messina, e le stanze sono capienti e utili anche in caso di attacco nucleare da parte di qualche altra potenza radiologica mondiale. Basti considerare che i pazienti che vengono pretrattati per trapianto di midollo osseo, ai quali va abbattuto letteralmente il sistema immunitario per evitare rigetti, vengono somministrate dosi di radiazioni che quando termina il processo e si riapre la porta da 2 t nella stanza si è propagata una puzza di pollo bruciato (vero!). Si, lo stesso odore di quando con l’accendino vi bruciate i peli del braccio. A quel punto il poveretto è completamente immunodepresso, sarà molto divertente andargli vicino e tossirgli in faccia mentre lo si rincuora che tutto è andato bene.

Queste sono grosso modo le armi a disposizione del tecnico di radiologia, il quale può anche usufruire di ben due stanze molto utili al suo lavoro:

  • La camera oscura: già il nome sinistro incute timore. Si entra in questa camera, illuminata soltanto di rosso, e si parla dei complotti più importanti da effettuare, come regicidi, rapimenti di persone importanti, ed altri. Ovviamente, come in tutte le CO, si può entrare soltanto se fidati collaboratori della setta.
  • La camera calda: stanza molto più abbordabile, è una specie di bagnoturco pieno di sgualdrinelle disinibite e molto amichevoli. D’altra parte il tecnico di radiologia se la passa bene.