Sputo: differenze tra le versioni

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== Famose o, perlomeno, note ==
== Famose o, perlomeno, note ==
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== Voci Disconnesse ==
*[[Francesco Totti]]
*[[UDEUR]]
*[[Lucio Dalla]]
*[[Pooh]]
*[[Winnie the Pooh]]

Versione delle 23:27, 29 giu 2009

Disambiguazione – Oops! Forse cercavi il vero nome di Lucio Dalla, vedi Domenico Sputo.
« Dio prese una palla di fango e la modello a forma d'uomo; poi vi sputò sopra dandogli la vita, Adamo si tolse lo sputo dalla faccia e disse “Cominciamo bene!” »
(dal Vangelo apocrifo di Giacobbe)
« Io sputo, tu sputi, egli sputa, noi sputiamo, voi sputate, essi annegano »
(Declinazione del verbo sputare)
« Sputtana di Eva! »
(Adamo)
« Sput! Sput! »
(Tutti)

Lo Sputo (dal latino disputandum), conosciuto anche come saliva, è un'arma di serie, mediamente distruttiva, offerta in dotazione ad ogni essere umano.

Origini mitologiche

In origine l'uomo ne era sprovvisto, ma anche la donna. Tale arma fu quindi, secondo fonti attendibili[1] fornita agli esseri umani durante la cacciata dal Paradiso, affinché essi potessero difendersi dai pericoli del mondo terreno.

Il primo giorno Adamo volle sperimentare questo nuovo ed esaltante strumento e sputò a terra. Vide un fenomeno curioso: la terra, da che era polverosa, divenne nel punto in cui fu colpita, improvvisamente liquida. Si accorse dunque che era riuscito a modificare la materia! Soddisfatto del risultato corse verso la moglie, Eva, che non era una gran bellezza, e per modificarla le sputò in un occhio. Ne ricavò un occhio nero e un'altra costola in meno, ma anche nei confronti della consorte il risultato fu piuttosto soddisfacente: per tre giorni infatti essa dovette portare una benda, perché dall'occhio colpito vedeva sempre appannato.

Soddisfatto dei risultati il primo uomo volle provare l'effetto sullo stagno. Appena egli sputò sulla superficie essa si increspò lievemente e vide una sostanza bianchiccia galleggiare in corrispondenza del punto colpito. Aveva modificato la superficie dello stagno e senza doversi dar pena per cercare un ciottolo da buttarvici dentro! Sempre più contento, il progenitore della specie umana corse ad usare l'arma per vendicarsi del suo acerrimo nemico: l'orso delle caverne. Da sempre infatti questo simpatico animale ha proibito ad Adamo un rifugio accogliente dove potersi riparare durante i temporali d'inverno ovvero dove prendere un po' di fresco durante la calura estiva. Armato del suo terribile sputo, Adamo avanzò con passo deciso verso il suo rivale, lo svegliò dal letargo e gli sputò sul muso. Non sappiamo come esattamente reagì l'orso, ma possiamo ben immaginare quando l'uomo perse la coda e, soprattutto, perché egli cammini in maniera eretta.

Il capostipite di tutti gli imbecilli a questo punto capì che l'arma ottenuta in dotazione doveva avere qualche difetto di fabbrica e tentò di restituirlo al suo inventore, sputando per aria. Da qui il termine saliva. Tuttavia ogni volta che Adamo buttava lo sputo in direzione di Dio questo ricadeva e lo colpiva in pieno volto. Da qui il detto Chi sputa in Cielo in faccia gli torna. Evidentemente Dio deve aver inventato per sé un sistema difensivo nei confronti di quel tipo di arma. Furbo.

Ma la storia non finisce qui: infatti il primo cornuto al mondo si accorse presto che anche altri animali, come lui, erano dotati di tale sofisticatezza. Il ragno ad esempio era in grado di fare artistiche composizioni con la sua saliva, gli Aphrophoridae riuscivano a coprircisi (inventando per primi il sacco a pelo), il serpente riusciva ad averlo persino velenoso, mentre il lama ne aveva ricavato un'arma ben più potente di quanto l'uomo potesse mai sperare di avere[2]. Tale concorrenza gli fece decidere di tenere per sé lo sputo, cercando di allenarsi costantemente per svilupparlo e farlo diventare una temibile arma di distruzione di massa. Infatti ancora oggi esiste, tra le discipline olimpioniche più acclamate, la gara degli sputi, sport apprezzatissimo, specie in determinate palestre dove si distinguono grandi campioni di tale gara[3]. Si dice che tale disciplina sia fattibile anche durante lo svolgimento di altre attività, come il calcio, ad esempio[4], alternandole con le testate, altra divertente attività da svolgersi durante le partite di tale sport.

Altre origini

Secondo le teorie evoluzionistiche lo sputo sarebbe un'eredità lasciataci dai nostri antenati, le scimmie urlatrici, le quali producono un quantitativo elevato di saliva gridando. La prova di questa teoria starebbe nel gesto di contrazione dei muscoli facciali durante l'atto di sputare, che inducono chi sputa ad assumere un aspetto "scimmiesco". Tuttavia tale ipotesi non spiega molte cose, tra cui per quale motivo le scimmie urlatrici non giochino a calcio o lavorino al Senato, ambienti in cui lo sputo è piacevolmente applicato.

In cucina

«Non sputare nel piatto dove mangi!» come dice sempre la Moroni. Questa espressione, apparentemente priva di significato, trae origine dalle campagne mosse contro le eresie pagane. Infatti era usanza presso i Romani sputare nel piatto della propria portata per aumentare il sapore della stessa. In effetti, trattandosi di piatti a base di salsa garum, lo sputarci su poteva solo essere un miglioramento. La tradizione dello sputare per migliorare il sapore è ricordato dall'espressione latina De gustibus disputandum est, cioè "sui gusti si sputa".

Curiosità

  • Anche le Iene sono avvezze allo sputo:

  • Stranamente lo sputo è molto apprezzato dai musicisti, infatti il vero nome di Lucio Dalla è Domenico Sputo, mentre alcuni gruppi musicali prendono da esso il nome, come i Saliva o i Pooh. Curiosamente esistono altre fonti di ispirazione per i nomi di certe bands: possiamo facilmente intuire quale quella dei Blur
  • Un tempo saliva, ormai può solo scendere
  • «Sputare nel piatto dove si mangia», presso certe tribù africane, serve a lavare il piatto stesso
  • A Catania si usa dire nei confronti di chi non si sopporta «Non ti sputo perché rischio di sporcarmi la saliva!»
  • Ma alle volte si usa pure «Se ti sputo in faccia ti faccio solo un favore!»
  • C'è chi lava gli occhiali sputandoli. Quindi se ne indossate state attenti, che potreste incontrare qualcuno intenzionato a farlo con i vostri
  • I sub sputano sempre le loro maschere prima di immergersi. Si crede erroneamente che serva per evitare che si appannino, in realtà è perché ogni volta che le vedono si ricordano quanto hanno sborsato per un oggetto che dai cinesi sarebbe costato molto meno
  • In Italia vige ancora una legge risorgimentale che prevede l'uso delle sputacchiere nei locali pubblici e che questi, se trovati sprovvisti, sono destinati alla chiusura (questa è vera)

Famose o, perlomeno, note

  1. ^ La Bibbia, Libro I, la Genesi, capitoli dal XV al II, letto durante il plenilunio del solstizio d'estate
  2. ^ Se vorremmo fare un paragone l'uomo ha in dotazione un'arma fastidiosa quanto una puntina da disegno, il lama devastante quanto una palla di cannone
  3. ^ Memorabile il confronto tra Barbato e Cusmano
  4. ^ Qui un grande Totti dimostra di essere campione anche nella gara di sputi

Voci Disconnesse