Marchese de Sade: differenze tra le versioni

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Nacque in un bordello chiamato ''Hotel de le [[Preservativo|Condom]]'' lungo la Via di Boccea, dimostrando subito di essere un insaziabile amatore, attaccando bottone con le assi di legno della sua culla. I suoi genitori, gentiluomini che annoveravano antenati illustrissimi, lo accudirono con amore e affetto; la madre soprattutto, era solita farlo ridere mostrandogli come si usa un [[vibratore]] o come si sugge correttamente un [[clitoride]]. Purtroppo però, i genitori furono costretti, dato l'eccessivo numero di orge che organizzavano nella loro enorme villa, a parcheggiare il piccolo marchesino prima dalla nonna materna, titolare di una casa chiusa ad [[Avignone]], e poi dallo zio paterno, pusher apprezzatissimo nelle contee di Saumane. Qui imparò a confezionare correttamente una dose di [[Cocaina|coca]]. Venne poi educato in un collegio gestito dalle monache di Sant'Alberta<ref>La santa dalla gamba aperta.</ref> alla vecchia maniera<ref>Ovvero a suon di [[Pompino|pompini]]</ref>, crebbe forte e caparbio, giovine virgulto della nobiltà francese.
Nacque in un bordello chiamato ''Hotel de le [[Preservativo|Condom]]'' lungo la Via di Boccea, dimostrando subito di essere un insaziabile amatore, attaccando bottone con le assi di legno della sua culla. I suoi genitori, gentiluomini che annoveravano antenati illustrissimi, lo accudirono con amore e affetto; la madre soprattutto, era solita farlo ridere mostrandogli come si usa un [[vibratore]] o come si sugge correttamente un [[clitoride]]. Purtroppo però, i genitori furono costretti, dato l'eccessivo numero di orge che organizzavano nella loro enorme villa, a parcheggiare il piccolo marchesino prima dalla nonna materna, titolare di una casa chiusa ad [[Avignone]], e poi dallo zio paterno, pusher apprezzatissimo nelle contee di Saumane. Qui imparò a confezionare correttamente una dose di [[Cocaina|coca]]. Venne poi educato in un collegio gestito dalle monache di Sant'Alberta<ref>La santa dalla gamba aperta.</ref> alla vecchia maniera<ref>Ovvero a suon di [[Pompino|pompini]]</ref>, crebbe forte e caparbio, giovine virgulto della nobiltà francese.
=== Sotto le armi<ref>Il libertino crepa!</ref> ===
=== Sotto le armi<ref>Il libertino crepa!</ref> ===
Ogni nobile di rango che si rispetti si distingue dalla comune feccia mostrando il suo valore in battaglia<ref>Facile distinguersi quando si ha un cavallo bianco, una sciabola forgiata a [[Toledo]] e un uniforme con ricami in vero oro.</ref> e il nostro giovane marchese non fa eccezione. Partecipa alla [[Guerra dei sette anni]] in [[Spagnogallo]], mostrando le sue evidenti qualità di stratega nel sedurre le [[Bella figa|belle fighe]] locali.
Ogni nobile di rango che si rispetti si distingue dalla comune feccia mostrando il suo valore in battaglia<ref>Facile distinguersi quando si ha un cavallo bianco, una sciabola forgiata a [[Toledo]] e un uniforme con ricami in vero oro.</ref> e il nostro giovane marchese non fa eccezione. Partecipa alla [[Guerra dei sette anni]] in [[Spagnogallo]], mostrando le sue evidenti qualità di stratega nel sedurre le [[Bella figa|belle fighe]] locali. Tornato a casa, a Parigi viene accolto da tutti come un eroe; una giovane fanciulla, Renée-Pelagie Cornut, cade vittima del suo fascino irresistibile da strafigo dopo averlo conosciuto ad un party di scambisti, mentre lui rimane sedotto dal suo sostanzioso conto in banca. Appena sposati i due si dedicano, con amore, a farsi le corna vicendevolmente, anche se la più cornuta rimarrà sempre lei. De Sade riesce ad intrattenere [[Sesso|rapporti sessuali]] praticamente con mezza popolazione femminile parigina, coadiuvato anche dal fatto che scrive commedie che fa mettete in scena nel suo teatro personale e, necessitando di attrici per impersonare le parti femminili, organizza dei provini che si trasformano puntualmente in [[Gang band|gang band]] al contrario.


== Note ==
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« Io l'ho denunciato, però in realtà devo ringraziarlo; quella con lui è stata, invero, l'unica volta in cui ho davvero goduto »
(Rose Keller confessa la verità a Barbara d'Urso durante una puntata di Domenica cinque)
« È stato indubbiamente un marito fedele »
(Nessuno sul Marchese de Sade)
« Sono un libertino. Sono un libertino ma non un coprofago, non un necrofilo, non un pedofilo...almeno non ancora! »
(La filosofia di vita del buon marchese)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Donatien Alphonse François de Sade

Il marchese Donatien Albert-Juditte Marc le Blanc Genoveffe de Gagliarden Magnific Orc le Mond Alphonse-François de Sade (Roma, 2 giugno 1740 – Monopoli, Parco della Vittoria, 2 dicembre 1814), maggiormente conosciuto come il Marchese de Sade o anche come Divin marchese, è il clone francese del Marchese del Grillo. Viene ricordato da tutti per essere stato il primo sceneggiatore di film porno della storia.

Biografia

I primi passi

Nacque in un bordello chiamato Hotel de le Condom lungo la Via di Boccea, dimostrando subito di essere un insaziabile amatore, attaccando bottone con le assi di legno della sua culla. I suoi genitori, gentiluomini che annoveravano antenati illustrissimi, lo accudirono con amore e affetto; la madre soprattutto, era solita farlo ridere mostrandogli come si usa un vibratore o come si sugge correttamente un clitoride. Purtroppo però, i genitori furono costretti, dato l'eccessivo numero di orge che organizzavano nella loro enorme villa, a parcheggiare il piccolo marchesino prima dalla nonna materna, titolare di una casa chiusa ad Avignone, e poi dallo zio paterno, pusher apprezzatissimo nelle contee di Saumane. Qui imparò a confezionare correttamente una dose di coca. Venne poi educato in un collegio gestito dalle monache di Sant'Alberta[1] alla vecchia maniera[2], crebbe forte e caparbio, giovine virgulto della nobiltà francese.

Sotto le armi[3]

Ogni nobile di rango che si rispetti si distingue dalla comune feccia mostrando il suo valore in battaglia[4] e il nostro giovane marchese non fa eccezione. Partecipa alla Guerra dei sette anni in Spagnogallo, mostrando le sue evidenti qualità di stratega nel sedurre le belle fighe locali. Tornato a casa, a Parigi viene accolto da tutti come un eroe; una giovane fanciulla, Renée-Pelagie Cornut, cade vittima del suo fascino irresistibile da strafigo dopo averlo conosciuto ad un party di scambisti, mentre lui rimane sedotto dal suo sostanzioso conto in banca. Appena sposati i due si dedicano, con amore, a farsi le corna vicendevolmente, anche se la più cornuta rimarrà sempre lei. De Sade riesce ad intrattenere rapporti sessuali praticamente con mezza popolazione femminile parigina, coadiuvato anche dal fatto che scrive commedie che fa mettete in scena nel suo teatro personale e, necessitando di attrici per impersonare le parti femminili, organizza dei provini che si trasformano puntualmente in gang band al contrario.

Note

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  1. ^ La santa dalla gamba aperta.
  2. ^ Ovvero a suon di pompini
  3. ^ Il libertino crepa!
  4. ^ Facile distinguersi quando si ha un cavallo bianco, una sciabola forgiata a Toledo e un uniforme con ricami in vero oro.