Haiti: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Backgnd.jpg|right|thumb|150px|Questo posto è il paradiso terrestre in confronto a come viene utilizzata Haiti...]]'''Haiti''' (che si scrive '''A jiti''', dal calabrese) (traduzione ''Terra della fuga'') è un distretto di [[Catanzaro]] usato come ponte per la fuga dei calabresi verso le Americhe. La popolazione locale è morta per aver mangiato le bombe calabresi, facendo rimanere nel luogo solo calabresi e una minoraza etnica cubo-dominicana, dedita allo spaccio di colla vinilica e di escrementi di topo.
stupido cane!

== Geografia ==
Estesa sulla parte più sfigata dell'isola di Spagnoletta, Haiti ha la forma di un granchio sdentato che strozza per colpa di un sasso in gola; questa forma caratteristica è valsa il premio Culizer 2005, ritirato presso [[Roma (città)|Roma]] dall'uragano Jeanne, diventato Presidente della Repubblica (credevate fosse una dittatura?) dopo una rivolta popolare dovuta alla mancanza dei bidet negli uffici pubblici.

== Storia ==
L'isola, dapprima colonizzata dagli spagnoli, è stata sottratta a essi dopo la guerra anale prima, con la vittoria dei catanzaresi a seguito dell'avvelenamento da nduja e peperoncino compiuto mettendo le suddette nei cibi spagnoli (sterco di vacca, liquidi vaginali autoctoni e microchip).

I francesi, che hanno tentato di strappare la terra a tutti quanti, si sino dovuti arrendere dopo che [[Franco Neri|Cicciu u pacciu]], capospedizione, ha mollato un [[Scoreggia|pirito]] così puzzolente da aver convinto i francesi a conquistare il [[Canada]] piuttosto che quella parte d'isola.

== Popolazione etnica ==
* 90% Catanzaresi
* 9% Cubo-Dominicani
* 1% Altre etnie (Macumbi, reggini, messinesi e rockettari)

== Lingua ufficiale ==
Ovviamente lingua ufficiale è il dialetto calabrese della zona di Catanzaro, seguito dal creolo spagnolo e dalle scoreggiate russe.

== Uso dell'isola ==
L'isola è usata come campo d'accampamento ed è sparsa di tende fino al confine (i dominicani dormono invece nelle technoville), vengono estratte delle risorse (prevalentemente oro e carne di cervo) da mandare a Catanzaro via nave, e gli aspiranti emigranti vengono spediti nei Paesi di destinazione via [[Asino|ciuccio]] ed email. Gli aerei sono banditi dal presidente perché ne impedirebbero la propria sopravvivenza.<br />
Dato che la gente spende le proprie ricchezze a Catanzaro e non ad A jiti, i bagni sono tutti pubblici e senza bidet (il più delle volte, un buco a terra).

== Censura di Internet ==
Per quei 4 gatti che possono permettersi l'abbonamento ad Internet, sono censurati tutti i siti contro il Presidente, mentre non sarà possibile agli stranieri accedere ai siti a jitiani se i loro Governi non avranno provveduto a tradurre tutti i servizi per gli a jitiani in catanzarese (servizio finora effettuato solo dall'[[Italia]] e l'[[Estonia]]).

== Permessi di soggiorno ==
Sono rilasciati ai soli italiani ed estoni, unici stati che offrono servizi agli a jitiani nel loro territorio in catanzarese (tutti gli altri li offrono in [[Lingua afrofinnica|afrofinnico]]).

== Conclusioni ==
Amanti della nduja e della vita Medievale, A jiti fa per voi!!!!!!

{{America}}

[[Categoria:Americani]]
[[Categoria:Città]]
[[Categoria:Nazioni]]

[[en:Haiti]]
[[es:Haití]]
[[fi:Haiti]]
[[fr:Haïti]]
[[pl:Haiti]]

Versione delle 16:53, 27 ago 2009

Questo posto è il paradiso terrestre in confronto a come viene utilizzata Haiti...

Haiti (che si scrive A jiti, dal calabrese) (traduzione Terra della fuga) è un distretto di Catanzaro usato come ponte per la fuga dei calabresi verso le Americhe. La popolazione locale è morta per aver mangiato le bombe calabresi, facendo rimanere nel luogo solo calabresi e una minoraza etnica cubo-dominicana, dedita allo spaccio di colla vinilica e di escrementi di topo.

Geografia

Estesa sulla parte più sfigata dell'isola di Spagnoletta, Haiti ha la forma di un granchio sdentato che strozza per colpa di un sasso in gola; questa forma caratteristica è valsa il premio Culizer 2005, ritirato presso Roma dall'uragano Jeanne, diventato Presidente della Repubblica (credevate fosse una dittatura?) dopo una rivolta popolare dovuta alla mancanza dei bidet negli uffici pubblici.

Storia

L'isola, dapprima colonizzata dagli spagnoli, è stata sottratta a essi dopo la guerra anale prima, con la vittoria dei catanzaresi a seguito dell'avvelenamento da nduja e peperoncino compiuto mettendo le suddette nei cibi spagnoli (sterco di vacca, liquidi vaginali autoctoni e microchip).

I francesi, che hanno tentato di strappare la terra a tutti quanti, si sino dovuti arrendere dopo che Cicciu u pacciu, capospedizione, ha mollato un pirito così puzzolente da aver convinto i francesi a conquistare il Canada piuttosto che quella parte d'isola.

Popolazione etnica

  • 90% Catanzaresi
  • 9% Cubo-Dominicani
  • 1% Altre etnie (Macumbi, reggini, messinesi e rockettari)

Lingua ufficiale

Ovviamente lingua ufficiale è il dialetto calabrese della zona di Catanzaro, seguito dal creolo spagnolo e dalle scoreggiate russe.

Uso dell'isola

L'isola è usata come campo d'accampamento ed è sparsa di tende fino al confine (i dominicani dormono invece nelle technoville), vengono estratte delle risorse (prevalentemente oro e carne di cervo) da mandare a Catanzaro via nave, e gli aspiranti emigranti vengono spediti nei Paesi di destinazione via ciuccio ed email. Gli aerei sono banditi dal presidente perché ne impedirebbero la propria sopravvivenza.
Dato che la gente spende le proprie ricchezze a Catanzaro e non ad A jiti, i bagni sono tutti pubblici e senza bidet (il più delle volte, un buco a terra).

Censura di Internet

Per quei 4 gatti che possono permettersi l'abbonamento ad Internet, sono censurati tutti i siti contro il Presidente, mentre non sarà possibile agli stranieri accedere ai siti a jitiani se i loro Governi non avranno provveduto a tradurre tutti i servizi per gli a jitiani in catanzarese (servizio finora effettuato solo dall'Italia e l'Estonia).

Permessi di soggiorno

Sono rilasciati ai soli italiani ed estoni, unici stati che offrono servizi agli a jitiani nel loro territorio in catanzarese (tutti gli altri li offrono in afrofinnico).

Conclusioni

Amanti della nduja e della vita Medievale, A jiti fa per voi!!!!!!