Come te nessuno mai

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Come te nessuno mai
« Yawn... »
(Pier Paolo Pasolini su Come te nessuno mai)
« È un film che rispecchia i problemi dei giovani d'oggi, legato molto alla droga, al sesso e all'amore tra adolescenti in una realtà come è la Roma dei giorni nostri. »
« Chi è 'sto pirla? »
(Marlon Brando vedendo per la prima volta Silvio Muccino)

Come te Nessuno mai è un film di fantascienza del grande attore Filvio MuFFino, uscito nel 1998 quando MuFFino aveva solo quarantatre anni, ma si spacciava già per un moccioso, girato ovviamente dal fratello di Filvio, Gabriele Muccino.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

La trama, rispettando tutta la filmografia dei Muccino, si svolge nell'arco di tre giorni, non ha né capo né coda, né tanto meno senso. Silvio (originalità, ovviamente) è un bimbominkia di Roma che frequenta il liceo assieme al suo amico Ponzi.

Entrambi ossessionati dalla figa, metà del film parla di come loro desiderino di accedere alla casta chiusa di "quelli che scopano", fino ad arrivare alla fine del film in cui Silvio va a letto (anzi, va sul tetto) con la prima (o quasi) che incontra, e invece di fumarsi la sigaretta dopo aver consumato l'atto sessuale, scappa dalla sua amichetta solo per raccontare al migliore amico la sua puerile esperienza.
(Molti fisici hanno appurato che Federica, la ex ragazza di Silvio Muccino ha perso ottantotto anni di vita guardando quella scena, ma tanto Federica è immortale, e nessuno ne ha fatto un caso di stato).

Tutta la storia si svolge a cavallo tra il liceo (in cui subito vengono spiegate tutte le etnie che la frequentano: zecche, berlusconiani, pariolini e figli di senatori), un museo di scienze che sembra abbandonato e il tetto della ragazza che la dà inevitabilmente a quindici anni nel giro di due giorni a uno come Silvio Muccino. Per questo fatto, più di tutti gli altri, il film è stato definito dalla critica "fantascientifico".

La trama è finita, leggete in pace.


Usi della pellicola

Silvio Muccino sul set controlla un dildo per la scena di sesso finale

Si mormora che Come te nessuno mai sia nato per la mancanza di carta igienica in Casa Muccino, mentre altre fonti sostengono che si trattasse dell'ennesimo capriccio del fratello minore Silvio nei confronti del "regista" Gabriele. Si narra dall'antichità che pronunciando le magiche parole "FammiunfilmFammiunfilm" il giovane mago Silvio abbia portato Gabriele a produrre le peggiori porcate della sua carriera.

Dalla sua uscita viene spesso usato come strumento di tortura dalla CIA, dal KGB, dal Mossad israeliano e dalla Coop.

Molte bimbeminkia tendono a testare quei disperati dei loro ragazzi sottoponendoli al "Test Muccino", che consiste nel sorbirsi per sei-sette ore tutti i film in cui Muccino è un adolescente con problemi; circa 7,000, dati ISTAT del 2000. Si crede che al giorno d'oggi ci siano circa 46.500 titoli in giro, di cui 45.000 sono stati banditi in Europa, America, Asia, Oceania ed Africa. In Antartide i film di Muccino invece sono ben voluti. Quando fa troppo caldo alcune specie di pinguini si dice che siano stati visti guardare uno dei suoi film, che fanno effettivamente gelare il sangue.

Tre quarti dei sottoposti al Test Muccino non arrivano al 17° anno di età, i restanti diventano irrimediabilmente dei bimbiminkia, oppure scaricano la ragazza in questione nel giro di un mese, anche perché il test si svolge sul letto della suddetta, che però è troppo impegnata ad analizzare il lato freudiano del film per qualunque genere di coccola voi vogliate ricevere/offrirle.

Curiosità

  • Il protocollo di Kyoto ha costretto l'Italia a sanzionare Silvio Muccino per via dalla sua zeppola altamente inquinante.
  • La ragazza protagonista del film chiese espressamente a Gabriele Muccino di poter girare l'ultima scena sul tetto per soddisfare una voglia che aveva fin da bambina (2 mesi prima).
  • Contende a Cannibal holocaust il primato per il film più bandito di sempre: è infatti proibito in 27 paesi del mondo.