Cioè

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Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi l'avverbio itagliano, vedi C'è.
« Parecchi anni fa nasceva Cioè,ovvero,una rivista destinata a un pubblico giovane che prendeva il nome da un’intercalare adoperato fino all’ossesso proprio dai teenagers. Suddetta rivista dispensava consigli per giovani femmine in calore e insegnava loro i vari trucchi per prendere il maggior numero di cazzi evitando, nel contempo, gravidanze indesiderate. Qualcuno di voi ricorderà sicuramente un tipico discorso tra adolescenti negli anni ’90: Cioè non puoi capire, sono andata con Elisabetta in cartoleria e cioè,chi t’ho visto? Cioè c’era quel fico di Matteo che cioè, stava con Marina e si stavano baciandoooooooo!!!!!!! CIOE’ ti rendi conto?????

Ultimamente però, ho notato che l’uso di questo avverbio è andato via via diminuendo col passare del tempo fino a sparire quasi completamente, lasciando un’ esigua traccia nei dialoghi giovanili che, in questo decennio di nichilismo e perdita di fede, sono oramai colmi di bestemmie e improperi verso il Creatore. Quindi, la domanda che a tale riguardo ‘nasce spontanea ’ (come diceva un noto conduttore televisivo) è: Quando un giorno la redazione di CIOE’, dovrà cambiare nome alla rivista in questione, per renderla più moderna e a passo con i tempi, che parola verrà adoperata?

Niente di più scontato! Sarà una parola semplice e sulla bocca di tutti, di uso frequente tra i giovani. Il titolo della rivista sarà: PORCO DIO »
(Giovane studente universitario sulla rinomata rivista)
« Salve sono una ragazza di 12 anni, 2 sere fa ho baciato il mio ragazzo di 27 anni, sono incinta adesso? »
(Tipica domanda di una lettrice di Cioè )

[1]

Ti stanno osservando. Voltati lentamente... altrimenti anche tu non sarai più capace di contare oltre il cinque. Infatti quel "5+2" è messo lì come a dire "se sei capace di risolvere questo calcolo, questa rivista non fa per te".
« Senza di tè io sbatto in aria i miei Cioè »
(Cristiano Malgioglio cita la sua rivista preferita nel capolavoro Sbucciami)
« Cioè cosa? »
(Uno che non ha capito niente su Cos'è Cioè?)
« Cioè, praticamente... si cioè hai presente quando cioè senti un qualcosa che cioè non puoi cioè spiegare e alora cioè ti senti come cioè se... cioè, mi segui? »

Cioè[2] è una celebre rivista a carattere psico-socio-sciento-politico di fama mondiale il cui scopo è annullare, o in alternativa rovinare, le capacità mentali di ogni singola persona che dovesse leggerla. Capacità esigue, visto che la persona ha fatto una cosa del genere.

Si dice che Cioè sia nato direttamente dal male e che sia stato concepito per tenere a bada le ragazzine in calore, che verranno poi utilizzate ai fini oscuri del Grande Complotto Internazionale.

Descrizione

La rivista tratta argomenti di interesse comune che possono variare tra il patetico, il semipatetico e il Roberto Giacobbo. Spesso i suoi sondaggi sono stati riportati sulle prime pagine dei più importanti giornali mondiali e all'interno di telegiornali[3].

Grandi quesiti possono trovare risposta solo su Cioè. Ad esempio:

  • Ieri pomeriggio ho visto la mia amica che si accoppiava con un asino...È ancora vergine?
  • Posso perdere la verginità baciando il mio ragazzo?;
  • I pantaloni del mio ragazzo si sono bagnati e io ero vicino a lui, sono incinta?;
  • La mia migliore amica ha baciato il mio ragazzo. Adesso mio figlio crescerà nel suo utero?.
  • Sono un ragazzo di 17 anni e non riesco a eiaculare. Ho qualche problema?[4]
  • È vero che se mi masturbo corro il rischio di diventare cieco?
  • Posso fare sesso se sono ancora vergine?
  • Ho 12 anni e non ho mai avuto il ciclo. L'altra sera un ragazzo mi ha chiesto di baciarlo e cosi ho fatto. Sono affetta da AIDS?
  • È vero che se dopo un rapporto sessuale ci si fa una lavanda con la coca-cola non si resta incinta?
  • Ho baciato la mia ragazza. Sono incinto?
  • 10 mesi fa ho fatto l' amore con il mio ragazzo, ora sono incinta?
  • Sono una ragazza di 14 anni. Ieri Kevin, il bonazzo di 22 anni della mia scuola, ha salutato una mia amica. Sono incinta?
  • Ho 7 anni e non mi vengono le mestruazioni. Sono incinta?
  • Ho mangiato un Kinder Sorpresa col mio ragazzo. Sono incinta?
  • Ciao, mi chiamo Giuseppe e non ho ancora avuto i ciclo. Sono incinto?
  • Ciao, il mio ginecologo dice che sono incinta. Sono incinta?
  • Ciao, ho rapporti sessuali 3 volte al giorno senza precauzioni, sono 9 mesi che non mi viene il ciclo e ho una pancia enorme, sto per morire?
  • Ciao, ho avuto un rapporto sessuale completo senza precauzioni col mio ragazzo che però aveva un preservativo nel portafogli, sono comunque a rischio gravidanza?
  • Ciao, mi chiamo marco e ho 16 anni. la mia ragazza ha il pene. sono incinto?
  • Ciao, ieri mi sono masturbata pensando al mio ragazzo. Partorirò dal cervello?
  • Una mia amica mi ha detto che è incinta. È vero?
  • Ma i bambini arrivano solo se faccio sesso con la cicogna?
  • È vero che se faccio pìpì da seduto godo?
  • Mi masturbo pensando a un'ape e un fiore, è normale?
  • Ciao, mi chiamo Giacomo e ho 43 anni. non ho mai avuto la ragazza, ma un giorno su un video ne ho vista una senza reggiseno. Sono incinto?
  • Ho mangiato uno yogurt, sono incinta?
  • Ciao,sono incinta?
  • Ciao,è incinta?

Questo, insomma, il livello di utenza del giornale. Grazie alle brillanti risposte a questi intriganti interrogativi, oggi non si contano più i casi di lobotomia adolescenti soddisfatti e senza problemi. Senza problemi, perché non hanno nulla da perdere.

Cioè e i suoi lettori

Probabile lettore/lettrice di Cioè.

Negli innumerevoli anni di pubblicazione misteriosamente ininterrotta la rivista è mutata, di male in peggio, molte volte, ma le sue lettrici e lettori[5] sono rimasti sempre fedeli.

I lettori di Cioè si dividono in varie categorie, esse sono:

  1. Le ragazzine sui 12/15 anni, sfigate.
  2. I ragazzi con seri dubbi circa i loro gusti sessuali, sfigati.
  3. Ragazze, cesse, sui 16/18 anni che non vengono cagate nemmeno da chi gioca a D&D, sfigate.
  4. Ragazzi, che lo leggono per scoprire gli interessi della propria ragazza (?), sfigati.
  5. Gente come te!

Spesso accade che molti lettori scrivano alla redazione e alle varie "poste del cuore" per fare loro domande a cui non riescono a trovare risposta (vedi sopra), a quel punto interviene un losco figuro sconosciuto che ha il compito di rispondere alle complicate domande dei lettori e di confondere le idee più di quanto non lo siano già[6], in questo modo si innescano seri effetti collaterali tipo:

  • Rendere le ragazzine ancora più sfigate;
  • Far diventare froci i ragazzi che, evitando di leggere Cioè, si sarebbero potuti salvare;
  • Far diventare le ragazze delle zitelle cesse e acide. Ebbene si, leggere Cioè muta anche l'aspetto fisico, oltre che quello psichico.

Conclusione

In conclusione, si consiglia a chichessia voglia iniziare a leggere Cioè, finendo in poco tempo per consumare la propria anima e i pochi neuroni, se mai ne avesse avuti, di evitare di prendere sul serio le cose scritte al suo interno. Infatti solo una cosa è vera su quella rivista, la firma del direttore/direttrice[7]. Ma anche su questa io non ci metterei la mano sul fuoco. Meglio metterci il giornale, indubbiamente.

Voci correlate

Note

  1. ^ Sì, sì, ormai il bimbo sta crescendo nella tua pancia...
  2. ^ Prova a ripeterlo tante volte velocemente. Dopo un po' la parola perde di significato. Non può essere solo un caso.
  3. ^ Sopratutto nelle rubriche comiche, ma se lo si scrive si offendono.
  4. ^ Si! Leggi Cioè!
  5. ^ Sì, anche maschi.
  6. ^ Questo dovrebbe darvi un'idea di esse.
  7. ^ Non ne è ben chiara la sessualità.

Collegamenti estranei