Rebecca Black: differenze tra le versioni

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Versione delle 17:04, 11 set 2011

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AAAAAAAAAARGH!!!

Questo utente è in realtà un MOSTRO ORRENDO!!!
PRESTO!! SCAPPA A GAMBE LEVATE!!


« Yesterday was Thursday, so today it's friday! »
(Rebecca Black su Capitan Ovvio)


« Tomorrow is Saturday, and Sunday comes afterwords! »
(Rebecca Black ancora su Capitan Ovvio)


« I've got my bowl, I've got cereal... »
(Rebecca mentre spiega ai bambini che mettere prima il latte e poi i cereali è un errore gravissimo)


« TI DOVRESTI VERGOGNAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! SCHIFOSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! »
(Richard Benson su Rebecca Black)


« Da quando quella stronza è in giro, non sono più riuscita a vendere nemmeno un Activia! »
(Alessia Marcuzzi su Rebecca Black)



Rebecca Black è una giovane cantante-prodigio: è riuscita con soli due singoli (Friday e My Moment, detta anche Friday 2.0) a dare più colpi di minchia al cadavere della musica che Justin Bieber con un CD.

Il nome deriva dal pessimo gusto dei suoi genitori, mentre il cognome deriva dal fatto che, per ottenere la sua particolare voce, si mette nel culo il pene del negro che canta una strofa rappata nel video d' esordio

al grande pubblico.

Storia

La piccola Rebecca nasce in un giorno qualunque nel lontano 1997, esattamente 3 anni dopo la sua versione maschile Juss. I suoi genitori, entrambi veterinari, volevano spronarla a seguire le loro orme e lei ne sembrava affascinata dato che prendeva sempre 10 e lode ai compiti di anatomia animale, ma dopo essere stata contagiata dalla filosofia "successo in 5 minuti per 5 minuti" di Zac Efron, i suoi voti precipitarono peggio delle quotazioni in USA. Così i genitori la presero a bastonate per fargli capire con le buone che la musica era meglio lasciarla a chi ne sapeva e concentrarsi sul futuro da loro imposto. Così, la piccola Rebecca, fuggì di casa in una notte buia e tempestosa, portando con sè una piccola rana rubata dal laboratorio dei genitori per tenergli compagnia ed iniziò a truccarsi peggio di una sgualdrina per coprire i segni delle bastonate. Tutto ciò mi ricorda qualcuno.

Ora, con i genitori fuori dalle balle, poteva finalmente esercitarsi per imitare i suoi beniamini Zac Efron, Justin Bieber e Marco Mengoni in tutta tranquillità. Solo che lei mentre lo faceva, tendeva sempre ad imitare la sua ranocchia quando gracidava, tanto che un famoso critico musicale gli conferì così il titolo di brutta copia della brutta copia di Amy Winehouse, causando in quest' ultima un profondo stato depressivo che finì come tutti sappiamo. Stessa sorte toccò anche al piccolo anfibio, costretto ad ascoltarla 24 ore su 24. Tolta di mezzo la rivale, per la piccola Rebecca finalmente si accese un barlume di speranza che, dopo la partecipazione ad Amici, si trasformò in un incendio: vinse il contratto con una prestigiosa casa discografica ma si presentò un problema: non c'erano soldi sufficenti per promuoverla, così la ragazzina depredò il conto corrente dei suoi genitori ingrati di 4000€, mandandolo in rosso, esattamente il colore del 99,9% della barra di "Mi piace" del video prodotto, dove si vede lei mentre va a divertirsi.

Il video riceve presto la candidatura per il Guinness World Records di canzone più brutta di tutti i tempi nell'edizione italiana.


« Cioè, Lei mi sta dicendo che Friday è la canzone più brutta di tutti i tempi? Ma è terribile! »
(Barbara D' Urso alla notizia)


Ma dato che al giorno d'oggi vige la legge del Più una cosa fa cagare, più successo acquista, Rebecca produce il secondo video di My Moment e le critiche sono sempre le stesse, tanto che riuscì a guadagnarsi un posto molto speciale nel cuore del buon vecchio Pino Scotto.


« Ieri ho visto un video di una certa Reblac... Reble... Rebecca Black! Cioè, è allucinante ragazzi, allucinante! E questa sta vendendo i dischi! E qui in Italia ci sono delle band validissime e nessuno le caga! Questo è un paese dimmerda! Non comprate i dischi a questa sciacquetta! A Rebe', ma vafangulo! Vai Jack! »
(Giudizio di Pino)


Ora si spera che non produca un disco...


Le leggi di Rebecca

Nei video di Rebecca la nostra realtà viene distorta, tanto che succedono delle cose incredibili. Eccole.

  • Si può guidare la macchina a 12 anni.
  • Al mattino tutti si muovono a velocità doppia, quando nella vita reale appena alzati ci si muove come un bradipo-zombie.
  • Bigiare è una cosa normalissima.
  • Il peggior problema della vita è non sapere quale posto della macchina scegliere, quella guidata dal dodicenne di prima.
  • Giorno e notte si alternano in pochi secondi.
  • Basta un pezzo rappato per rendere un pelo più accettabile una canzone pietosa di suo. Anche se Juss lo aveva già capito in Baby.
  • Per poter arrapare i maschietti, basta fare gli occhi dolci in qualche video.
  • É possibile trsformare un museo in una sala trucco come niente fosse.
  • Muoversi a cazzo in una palestra è ballare.

Ma sopratutto...

  • La gente la acclama.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Johnny Knoxville ha recentemente annunciato che durante una puntata di Jackass proverà ad ascoltare Friday per 15 volte di fila sotto effetto di marijuana.
  • Dopo tale dichiarazione, Ryan Dunn è resuscitato per avvertire il suo ex compagno di merende che quest'impresa era troppo anche per lui.
  • La canzone, inoltre, è stata censurata in Italia perchè gli studenti vanno a scuola anche il sabato. Ma hanno semplicemente messo dei #bip# sulla parola Friday. Coloro che ne hanno acquistato i diritti in Italia non vorranno mica perdersi fior di quattrini, decerebrando ulteriormente le menti dei ragazzini!
  • L'ascolto prolungato delle canzoni di Rebecca Black possono causare un arrugginimento del pene.
  • Dio ha creato il mondo in 7 giorni. A Rebecca bastano 7 note per distruggerlo.
  • Sarà la causa della fine di Justin Bieber fra qualche ora.
    • Amy Winehouse si è tolta la vita dopo aver sentito Friday alla radio e subito dopo il presentatore che annunciava che la voce di Rebecca assomigliava alla sua.
    • Il giorno che tutti si dimenticheranno di lei, le case produttrici di cosmetici falliranno clamorosamente.
    • All'inizio i produttori del film Lemonade Mouth volevano metterla come cantante del gruppo, ma poi hanno rinunciato per evitare che si definisse rock, causandone l'ulteriore affossamento.


    Analisi di Friday

    Yeah, Ah-ah-ah-ah-ah-Ark

    Oo-ooh-ooh, hoo yeah, yeah

    Yeah, yeah

    Yeah-ah-ah

    Yeah-ah-ah

    Yeah-ah-ah

    Yeah-ah-ah

    Yeah, yeah, yeah


    Ecco che il brano parte con dei versi molto strani, probabilmente ispirati da una notte con Franco Trentalance.


    07:00, mi sveglio al mattino

    Devo essere fresca, devo andare al piano di sotto


    Ora deve lavarsi in fretta dopo la notte di prima.


    Devo prendere la mia ciotola, devo versare i cereali

    Vedo tutto scorrere, il tempo vola

    Ticchetta in avanti, tutti vanno di fretta

    Devo andare alla fermata del bus

    Devo prendere il mio autobus, vedo i miei amici (miei amici)


    Dopo aver fatto una frugale colazione, va alla fermata del bus per andare a scuola, ma dopo aver visto un suo amico dodicenne che guida una Porsche, decide di fare sega.


    Sedermi sul sedile anteriore

    Sedermi sul sedile posteriore

    Devo decidere

    Quale posto posso prendere?


    Non lo so, basta che decidi in fretta, anche perchè il tuo amico non può stare un' intera giornata sulla piazzola del bus. Specialmente quando è proprio dietro di lui.


    E’ Venerdì, il Venerdì

    Ci divertiamo il venerdì

    Tutti aspettano il fine settimana, fine settimana

    Venerdì, Venerdì

    Ci divertiamo il venerdì

    Tutti aspettano il fine settimana


    Festeggiamo, festeggiamo (Si)

    Festeggiamo, festeggiamo (Si)

    Divertimento, divertimento, divertimento, divertimento

    Aspettiamo il weekend


    Il ritornello, ovvero la parte ricca di parole che nemmeno Goethe si sarebbe mai sognato.


    07:45, guidiamo in autostrada

    Andiamo così veloce, voglio che il tempo voli

    Divertimento, divertimento, penso al divertimento

    Sai di cosa sto parlando

    Ho capito, hai capito

    Il mio amico è alla mia destra

    Ho capito, hai capito

    Ora lo sai


    Ora che sono finalmente in autostrada, tirano fuori la ganja, la birra e il gas esilarante. Un po' come la scena di American Pie 6.


    Ieri era Giovedi, Giovedi

    Oggi è Venerdì, Venerdì (festeggiamo)

    Noi-noi-siamo così eccitati

    Siamo così eccitati

    Facciamo festa oggi


    Domani è Sabato

    E Domenica arriva dopo …

    Non voglio che questo fine settimana finisca


    Dopo un ritornello particolarmente forbito, ecco un bridge che farebbe impallidire e deprimere Capitan Ovvio.


    R-B, Rebecca Black

    Andare nel sedile anteriore (nel sedile anteriore)

    Nel sedile posteriore (Nel sedile posteriore)

    Sto guidando, navigando (Yeah, yeah)

    corsie preferenziali, cambio corsie

    Con una macchina al mio fianco (Woo!)

    (Dai) Sto passando uno scuola bus davanta a me

    Fa tick tock, tick tock, voglio urlare

    Controllo l’orologio, è venerdì, è il week-end

    Ci divertiremo, dai dai


    Ed ecco che il brano viene rappato da un negro che non fa altro che raccontare le sue biricchinate sotto l'effetto della roba di prima. Si ripete ancora una volta il ritornello, ma non vorrei che mi esplodesse il cervello.

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