Casualità
La casualità è quel fattore che determina anche la sfiga e la fortuna. I matematici sostengono di poterla calcolare, ma sappiamo tutti benissimo che la matematica è un'opinione.
Visto che casualità è un termine vecchio, cercerò di usare un termine più moderno quale random (definito oggi così da grandi esperti quali otaku e nerd).
La casualità è ciò che ti fotte nel momento meno opportuno.
Storia (perché, c'è una storia?)
Tutto iniziò per caso, quando nell'età della pietra un tizio si frantumò il pollice dei piedi. Egli, dopo aver bestemmiato diverse volte contro i suoi dei (da qui si capiscono le radici di Germano Mosconi) andò dal suo grande sciamano Romano Prodi chiedendo spiegazioni. Essendo nell'età della pietra, il saggio non sapeva come rispondere e disse solo "Mah" (da qui un grande film di Maccio Capatonda). Il tizio realizzò quindi che tutto era successo per caso e così nacque la casualità.
Successivamente, nel 1234 a.C. (advent Children) un tizio malato che adorava gingillarsi con gli specchi, di nome Archimede, pensò di poter calcolare il random, ma si ricredette quando per un errore uno dei suoi specchi gli bruciò la casa e Roma intera (infatti lo scienziato era stato finanziato da Nerone, che successivamente si prese la colpa dell'incidente).
Nel 1938 ritroviamo la potenza del random quando, durante la quarta guerra punica i Teteski cercarono di usare a random il gas nervino. Per questo il vento decise per caso di girare dall'altra parte e li seccò tutti.
Nel 1984 il potere random aiuta un nano a diventare Presidente della Repubblica delle Banane e gli assegna quella vecchia cretina della fortuna fino al 2006, anno sfortunato, perché i seggi sbagliano a contare i voti e alle elezioni vince la mortadella.
Oggi il random causa diversi problemi, per esempio le bombe intelligenti che cadono sui mercati e qualcuno che dice "È stata pura casualità, che ne sapevo che lì c'era una città?" o quando si scatenano simpatici giochi di invasioni con giustificazione "Il petrolio era lì per caso".
Tipi di random
Esistono diversi tipi di random:
- Random benefico: trattasi di random che crea piccoli vantaggi inaspettati. Ad esempio, per timidezza, non ci provi con una ragazza. Poi, per random, scopri che era un uomo.
- Random maligno: tipo di random assai fastidioso. Un esempio può essere l'averci provato con la ragazza(o) di cui sopra.
- Random sculato: questo tipo di random totalmente positivo è purtroppo rarissimo. Un esempio può essere l'acquisto di un gratta e vinci per 10€ con conseguente vincita di un milione.
- Random assolutamente bastardo; tipo di random di infamità e precisione infinita. Un random di questo tipo influisce in maniere così subdole da spingere la gente alla blasfemia ripetuta; un esempio può essere la caduta d'un meteorite sulla tua auto nuova.
- Random imprevedibile: trattasi del tipo di random più raro, si manifesta soltanto in pochissimi casi e quando nessuno, ma proprio nessuno se lo aspetta. Un esempio di questo può essere l'iniziare improvvisamente a parlare greco antico pur non avendo mai studiato tale lingua, o l'autocombustione del proprio partner durante una sessione di Twister.
- Random random: trattasi di random che capita quando doveva accaderne un altro, ad esempio: Tu cammini e ti dovrebbe cadere per puro caso sui piedi un vaso, al posto del vaso ti cade una tegola.
Random: lui in persona
Nel famoso Berserk, il signor Random ha autorizzato una sua trasposizione in manga, lo vediamo insieme all'ex cardinale Grifis che conversano sui problemi del mondo. Volendo mantenere l'anonimato però, random chiese al disegnatore di mascherarlo, soltanto che uscì uno schifo assurdo in stile malvagia creatura demoniaca vampiresca dannata nazistoide che Sephiroth e Hitler gli fanno una sega. Random chiamò quindi il suo migliore amico Chuck Norris e per caso gli fece eseguire un calcio rotante sul disegnatore (spiegata la trimestralità degli episodi).
Un random, un perché
Chiedendosi chi sia il random e come possa agire sugli esseri umani, un gruppo di otaku incalliti ha fondato il randomismo, da cui deriva il randomté: una disciplina di combattimento. Questa arma devastante è stata usata nelle Guerre Puniche tra Deathster e ha causato effetti irreversibili (i Dodo hanno cessato di esistere proprio per questo e l'asse della terra si è spostata di un metro e mezzo).
Può succedere
La forza del random può far accadere eventi ritenuti ragionevolmente impossibili. Qualche esempio:
- Qualcuno può vincere all'enalotto per la forza del random, questo fa parte del random benefico.
- Qualcuno può vincere a "Chi vuol essere milionario?" per puro random.
- Qualcuno può spararsi in testa scambiando la pistola per la cornetta del telefono a random.
- Qualcuno può trombarsi la tua ragazza, a random. Questo può essere sia benefico che maligno, a seconda dei casi.
- Persino il Supremo è stato colpito dal random una volta, ovvero quando si allenava e per caso qualcuno gli ha copiato le tecniche (riferimenti a One piece del tutto casuali).
Non può succedere
Nonostante tutto, ci sono cose che sono impossibili perfino per il random.
- Un truzzo non può, a random, smettere di essere tale.
- Berlusconi non può, a random, diventare alto. Anche se tacchi e rialzi aiutano.
- Un fan di Final Fantasy VIII non riesce a capire, neanche a random, che quel gioco è una cagata e non un capolavoro.
- Borghezio non potrà, a random, ritrovare il suo cervello.
- L'Inter non può vincere lo scudetto meritatamente. Questo fa parte del random maligno.