Baustelle

Storia

I Baustelle nascono a Radio Pulce, provincia di Zecca (Tzè-Tzè) tra il 666 d.C. e il 999 d.C presso un granaio. Da qui il nome, molto rievocativo:"bau" sta per il verso del cane (se non si fosse capito...) e "stelle" per l'ampio paronama stellare che si può notare dal fienile.

Il primo album, prodotto rigorosamente in vinile, colla vinilica e tanto amore con Muciaccia, ottiene il premio "forbici dalla punta arrotondata".

Il secondo album è prodotto presso un elettrauto da cui le sonorità non accuratamente oleate, sicchè lente.

Nel novembre 2003, ottengono il premio musicisti pendenti dal C.E.I. per le numerose canzoni a favore della C.H.I.E.S.A. e di Ratzinger.

Il terzo disco è stato totalmente finanziato dalla Mafia a cui sono devolti i proventi degli incassi; il quarto, invece, è stato devolto completamente alla C.H.I.E.S.A..

Membri attuali

• Rachele Strega: voce, sintetizzatore//tesizzatore, piano elettrico, clarinetto (sorvoliamo sul dove), organo (idem...), percussioni (ottenute da pelle di mulo e Cristiano Malgioglio) e ovviamente, riti satanici e propriziatori per vendere più dischi
• Francesco Bianchetto: voce, chitarre, synth, organo, sventrapapare, MILF. È colui, che molto curiosamente, si occupa di correggere il lavoro degli altri membri del complesso, compreso lo sturacessi.
• Claudio Brasato: Suona la chitarre. Inoltre, per le sua abilità, è anche chef del gruppo.

Discografia

Album

• 2000 - Sussidiario illustrato della giovinezza (frasi sconnesse e senza senso)
• 2003 - La moda del vento (dedicato ai meteorismi)
• 2005 - La malavita (Dedicato, ovviamente, alla mafia e pubblicato presso Warner Bros)
• 2008 - Amen (Dedicato ai becchini e pubblicato presso Warner Bros)

Canzoni degne di nota

• Antropophagus: Narra la storia di un cannibale che si ciba solo di zone intime rischiando così di restare incinto.
• Charlie fa surf: Narra la storia di Charlie, un ragazzo sbandato che si diverte a tirare di coca, a surfare senza surf, a fumarsi funghi allucinogeni eccetera, eccetera. In pratica, la sua vita è un trip su di un flip prima di finire su un crick... Chiaro, no?
• Cinecittà: Autobiografica del cantante. Si reca a un provino, convinto che sia di "Un posto al sole" mentre scoprirà che il film, che dovrà intitolarsi "Dove non batte il sole" è in realtà dedicato ad un pubblico fornicante ma anche no.
• Colombo: Dedicata alla vita dei colombi che cagano sulle macchine e fornicano sui tetti. Dedicato al "noto" ispettore Colombo il quale, con le sue dedizioni, riesce sempre a scoprire il colpevole che sono persone ricche che mangiano "aragoste a colazione"(!!) e "dive del noir" sebbene vestano come truzze.
• Dark Room: È la trascrizione di un dialogo tra due amanti. Non è ben chiaro se la "dark room" in questione è riferita al buco nero di uno dei due, a un luogo di scambisti, alla camera per le fotografie (se..se..) oppure doveva essere in realtà il nome di una bevanda, il "dark rhum" ossia caffè + rhum + coca cola + veleno per topi.
• Il liberismo ha i giorni contati: Apparentemente tratta della pazza dei gatti dei simpson, mentre, a una più accurata analisi, nient'altro è che la storia di una tossicodipedente che vede la fine ovunque, cioè, tradotto in termini semplici "una calamita di sfiga" portatrice negativa di figa.
• Il corvo Joe: Trattasi della vita di un corvo spelacchiato dopo aver emesso una scorreggia nucleare a causa di fagioli con chili. Egli è stato adottato da barboni che lo hanno rieducato in gazza ladra(!!).
• L'aereoplano: Narra di una allegra fornicazione all'interno di svariati luoghi come parcheggi, drive-in (che è la stessa cosa...) e il suddetto aereoplano...
• Revolver: Tratta di una mafiosa/serial killer/psicopatica/ritardata che si diverte a usare il proprio revolver come dildo senza sapere le controindicazioni che questo "giocattolo" può provocare sul PH della rosa candida. Morirà infatti di infezioni urinaria e perforamento da proiettile.