Ascoli Piceno

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« Quando Ascoli era Ascoli, Roma era ancora pascoli! »
(Ogni ascolano che si rispetti)
La celebre Piazza dei popolani emblema di Ascoli

Ascoli Piceno, o Città delle cento torri o Città dei cento aperitivi, è un feudo situato nel Far West delle Marche, carica di chiese medievali e monumenti a sfondo sessuale.

Da non tralasciare che esisteva prima di Roma.

Simbolo

Il simbolo della città è sempre stato il Picchio, sebbene come tutte le città del mondo, ma un po' di più, trabocchi di piccioni che cagano ovunque. Il picchio è simbolo di qualsiasi cosa ascolana, specialmente dell'Ascoli Calcio; probabilmente dietro c'è un complotto illuminato che ci distruggerà tutti.

Festività

  • 5 agosto, festa di Sant'Emidio: ci sono fuochi ipnotizzanti per il cielo e si tromba tutta la notte.
  • 10 agosto, Notte bianca di San Lorenzo: notte romantica piena di stelle cadenti in cui nel centro storico di Ascoli ci sono musica e attrazioni per ogni età tutta la notte, ma l'ascolano medio si reca a guardare le stelle sui tetti delle scuole e pubblica storie su Instagram in cui canta con un amico bevendo la birra.
  • Il Carnevale ascolano: evento che si tiene la domenica e il martedì di Carnevale in cui per le piazze tantissimi gruppi si vestono da meme o da barzellette tutte in dialetto ascolano, che al 90% riguardano tua nonna.

Quintana

Festività ascolana di origine puramente medievale che si svolge durante l'estate in cui dei cavalieri si sfidano nel colpire un bersaglio mentre sono a cavallo. Intanto il pubblico cerca nello stesso modo di colpire i cavalli degli avversari con le bucce di noccioline per farli imbizzarrire e per poi pubblicare il video su YouTube.