Armin Meiwes
Armin Meiwes é considerato da molti l' uomo cardine della cucina tedesca, egli stesso preferisce definirsi il supremo salumiere per opporsi al vegetarianesimo in voga nel suo paese(in seguito all' abolizione incondizionata dell' uso di forni sul proprio territorio).
Dalla formazione agli esordi
Infanzia
Il piccolo Armin nacque in un gigantesco mattatoio delle Germania nazista, suo padre era un noto medico che però esercitava la professione di macellaio un po' per passione ed un po' per amore della scienza, in pratica studiava anatomia, sua madre era bionda.
Non vi erano altro che due rotaie a collegare il campo alla società urbana che per un motivo o per l'altro venivano puntalmente colpite da bombe veramente intelligenti.
Armin trascorse quindi l' infazia in questo ameno campus al riparo dalle brutture della Germania nazista, al tempo devastata dalla guerra. E' probabile che quì apprese le varie tecniche di macellazione, conservazione, cottura e smaltimento delle carni. Imparò cioè ciò (cìciùcìcià) che diverrà poi la sua nobile arte che potè illustrare nel libro Un uomo ai fornelli, millemila uomini al forno, considerata la bibbia del moderno cioccolataio.
Gavetta in cucina e meritato successo
Nell' ostinazione di riportare il cannibalismo nei ristoranti, Armin vien cacciato da una cucina all' altra, ma ciò non gli precluderà la possibilità di pubblicare una trilogia di best sellers:
- Il Diario di Annabal Franckter
- Cuore (se amate il sangue)
- il gia citato Un uomo ai fornelli, millemila uomini al forno
Sulle prime la critica tentenna, ma poi muore, mentre il successo di pubblico è sorprendente fin da subito ed i libri vengon rieditati in diverse lingue anche sconosciute. Si fa strada l' ipotesi di metter Armin a capo della Kraft, di renderlo principale cordinatore della FAO, di convertire le gelaterie italo-tedesche in salumerie di sua proprietà, addirittura di concedergli in sposa Antonella Clerici cazzo.ragazzi ma.vi.rendete.conto.cioè.nn.so.son.senza.parole.cioè.daai!!!
E quà però...(!)
Non si capisce bene il perchè ma un giorno, per una strana brutta storia, di cui a nessuno importa, Armin finisce in galera.
Menù tipico
- L'inguine ai frutti di mare
- Macedonia in percentuale di popolazione
- Uomo umido
- Zuppa di pene di pesce squalo
- Scampi senza scampo
- Maltagliato in agonia
- Cruenza su Vincenza
- Cervella di Borghezio (ipocalorico)
- Crudità di pesce
- Crudeltà di carne