Massimo D'Alema: differenze tra le versioni

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*I baffi di D'Alema sono gelosamente custoditi nei laboratori Swiffer per le note proprietà auto rigenerative perpetue di questi
*I baffi di D'Alema sono gelosamente custoditi nei laboratori Swiffer per le note proprietà auto rigenerative perpetue di questi
*D'Alema ha vinto il premio di politico più intelligente del ventunesimo secolo. Il premio gli è stato consegnato con oltre 90 anni di anticipo per aver voluto avvisare il suo amico Giovanni Consorte che era indagato e che quindi il suo telefono era sotto intercettazioni. Telefonandogli.
*D'Alema ha vinto il premio di politico più intelligente del ventunesimo secolo. Il premio gli è stato consegnato con oltre 90 anni di anticipo per aver voluto avvisare il suo amico Giovanni Consorte che era indagato e che quindi il suo telefono era sotto intercettazioni. Telefonandogli.
*D'alema è il più grande equilibrista del mondo con baffi. Di secondo lavoro fa il sarto nel senso che sarta da un membro all'altro.
*D'Alema è il più grande equilibrista del mondo con baffi. Di secondo lavoro fa il sarto nel senso che sarta da un membro all'altro.
*D'Alema si nutre principalmente di leader di sinistra.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 12:17, 9 ott 2009

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Disambiguazione – "un politico con i baffetti" rimpalla qui. Oops! Forse cercavi l'unità di misura che prende il nome da lui, vedi D'alema (unità di misura).
« Francamente non riesco a capire perché un uomo della mia smisurata cultura e intelligenza suprema non sia amato da tutti... »
(Massimo D'Alema sulla sua solitudine)
D'Alema colpito da un attacco acuto di scoliosi improvvisa.
« Walter Veltroni ha detto che è pronto a sacrificarsi per il bene della sinistra. Ci penso io. »
(Massimo D'Alema)
« D'Alema mi piace per quella sua vaga aria da "Ma vattel'a pijà 'nder culo »
(Sabrina Ferilli su Massimo D'Alema)
« D'Alema, di' qualcosa di sinistra! »
(Chiunque su Massimo D'Alema)
« Ora capisco il motivo del lodo Alfano(detto dopo quasi un anno che è passata la legge) »
(Massimo D'Alema un po' in ritardo sul lodo Alfano)

[1]

Massimo D'Alema nel suo ufficio

Massimo D'Alema (Auckland, 1949) è un famoso velista italiano, esperto nell'arte dello sbianchettare voti e quant'altro.

Biografia

Infanzia

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Massimo D'Alema.


Nasce ad Auckland nel 1949 dopo aver ordinato a sua madre di partorirlo. Durante uno sciopero dei voli intercontinentali, viene mandato fin da subito in un Collegio dei Gesuiti per nasconderlo dall'attenzione dei mass media. La sua infanzia fu molto solitaria, visto che i coetanei tendevano a non capire il suo genio onnicomprensivo, perciò il suo unico amico era Henry Kissinger, che gli insegnò l'arte della vela e dell'arrangiarsi.
Appena diplomato al Liceo Z. Stalin di Vimodrone, viene raccomandato per il ruolo di primo lavapiatti aggiunto presso la mensa aziendale del Priorato di Sion dove incontra l'amico e futuro mentore Pino Eichmann che lo avvierà al comunismo, allo stalinismo e all'onanismo. Grande appassionato di enigmistica si iscrive nel 1955 alle Paraolimpiadi di matematica classificandosi quattordicesimo, ex aequo con uno gnu che sapeva contare fino a dodici. "Senza esagerare sono il migliore" - commenterà a caldo.
Nel 1956 gli crescono i baffi, e poiché dopo averli tagliati questi ricrebbero, decise di lasciar perdere e tenerseli. Sull'argomento ha anche scritto il saggio "Tempo perso", Bologna, Zanichelli, 1956. Nel 1960, in seguito ai suoi successi nel campo della vela, fu eletto Presidente della Nuova Zelanda che fino ad allora non ne aveva mai avuto uno. Nel 1962 risolse la crisi dei missili a Cuba, disponendo che venisse piantato un albero maestro alto 70 km nel centro dell'isola in modo da renderla una gigantesca barca a vela, così da poterla lui stesso spostare nelle acque territoriali russe. Per questo vinse il Premio No-bel per la pace.

L'impegno politico

La rivista Times dedica la copertina alla suprema abilità politica di D'Alema

Nei primi anni '70 si iscrive all'Anormale di Pisa, dove si laurea in Tutto, con una tesi su Tutto, nel 1974, pochi giorni dopo aver fregato la fidanzata a Mussi. In seguito Massimo d'Alema si trasferisce definitivamente in Italia, attirato dal clima mite ma, soprattutto, dalla inferiorità della gente che si prestava maggiormente a essere disprezzata. Alla fine degli anni '80 suo padre Super Mario decise che era ormai giunto il momento di lanciare il figlio in politica. Così lanciarono sul mercato il Nintendo DS, che in breve conquistò prima i bambini e poi i genitori. Nel 1996 finalmente vince le elezioni grazie all'alleanza con Prodi, ma subito dopo la vittoria Prodi con l'appoggio degli altri Superamici estromette D'Alema dal potere.

D'Alema in un momento di massima concentrazione

Il primo colpo di stato (1998-2000)

Dopo 2 anni di esilio in cui aveva vinto quasi tutte le edizioni della Coppa America, i tempi erano maturi e nel 1998 D'Alema organizza un colpo di stato contro Romano Prodi: aiutato da Jack Sparrow e Capitan Uncino, comanda l'arrembaggio del traghetto con cui Prodi si stava recando in Sardegna a trovare Cossiga e lo costringe ad abdicare in suo favore. Nel periodo successivo la trascinante simpatia e la congenita modestia gli permettono di governare per ben 1,5 anni prima di essere detronizzato da un altro colpo di stato, questa volta organizzato da Joe d'Amato.

La vendetta (2001-2006)

Uno dei manifesti che diedero la vittoria al Cavaliere Mascarato nel 2001

Ma D'Alema non si diede per vinto e dopo aver vinto un ulteriore Coppa America nel 2001 decide di far vincere le elezioni a Berlusconi con uno stratagemma diabolico nella sua semplicità: vincere una Coppa America, proporre come candidato la persona con meno possibilità di vincere le elezioni della storia, cioè Francesco Rutelli, un uomo la cui unica capacità nonché sogno nella vita è di fare bene l'imitazione di Alberto Sordi, e infine presentarsi come l'uomo della Provvidenza. Allo scopo di perdere ulteriormente voti durante la campagna elettorale si affissero cartelloni elettorali concordati con Berlusconi per impedire qualsiasi credibilità alla sinistra. In questo modo D'Alema poteva finalmente dimostrare che nessuno era al suo livello e solo lui poteva riportare il centro-sinistra alla vittoria.

Il secondo colpo di stato (2006-2008)

Così dopo che Rutelli perse con ignominia le elezioni anche perché lui stesso gli aveva consigliato di andare da Bruno Vespa a fare l'imitazione di Gigi Sabani la sera prima del voto, Massimo D'Alema procedette alla fase 2 del piano, cioè vincere altre due Coppe America e poi ricandidarsi alle prossime elezioni con un potere incontrastato. Forte di questi risultati sportivi conseguiti nel quinquennio berlusconiano, alle elezioni 2006 organizzò vasti brogli elettorali conseguendo un notevole successo in termini di audience. Ovviamente fu lui il capo supremo del regime comunista italiano del Biennio Rosso 2006-2008, quello che vedevamo in televisione non era Prodi bensì un costume disegnato da Carlo Rambaldi, cavo all'interno e dotato di frigobar, dove vive comodamente D'Alema. Il vero Prodi dal 1998 è rinchiuso all' Isola di Sant'Elena, sorvegliato a vista dall' Olandese Sfrigolante.

Ultimi anni

Dopo la caduta del Governo Luxuria, la maggior parte delle funzioni vitali di D'Alema si sono svolte a bordo dell'Ikarus. Attualmente D'Alema è impegnato a fondo nella Coppa America di Barcellona, nel tentativo di guadagnarsi una vasta legittimazione per le prossime primarie del Partito Democratico.

Religione

Massimo d'Alema è un fervente agnostico mosconiano, anche se disconosciuto dal Vate Mosconi, che lo considera un aprostata, per avere preferito il Ministero degli Esteri a quello delle Poste e Telecomunicazioni.

Curiosità

  • Se vi rivolge la parola è perché vi disprezza, se non vi rivolge mai la parola significa che non vi ritiene degni di essere disprezzati.
  • Gli amici lo chiamano "Baffino", ma D'Alema non ha amici, quindi Nessuno lo chiama "Baffino".
  • Di notte esce dagli armadi per spaventare i bambini, per dopo incolpare il povero Babau, una volta usava gli armadi per rapire i bambini e portarli in qualche sede del pc per dividerli insieme agli alieni comunisti.
  • D'Alema è l'inventore della famosa loffa pugliese, un tipo di loffa pressocché mortale, capace di abbattere l'intero parlamento in seduta plenaria. Indubbiamente deve considerarsi il primo alloffatore d'Italia ed è noto che i suoi viaggi in mare gli servono, in realtà, per sperimentare il potenziamento di quest'arma con la quale ha obbligato alla fuga sia Alessandro Natta che Achille Occhetto per rimanere lui segretario.
  • I baffi di D'Alema sono gelosamente custoditi nei laboratori Swiffer per le note proprietà auto rigenerative perpetue di questi
  • D'Alema ha vinto il premio di politico più intelligente del ventunesimo secolo. Il premio gli è stato consegnato con oltre 90 anni di anticipo per aver voluto avvisare il suo amico Giovanni Consorte che era indagato e che quindi il suo telefono era sotto intercettazioni. Telefonandogli.
  • D'Alema è il più grande equilibrista del mondo con baffi. Di secondo lavoro fa il sarto nel senso che sarta da un membro all'altro.
  • D'Alema si nutre principalmente di leader di sinistra.

Note

  1. ^ [1]