Yoko Ono
Yoko Ono Lennon (1933 - ∞) è un'artista e musicista il cui nome in giapponese vuol dire "Vecchia che marcirebbe in un ospizio se solo non fosse la vedova di John Lennon". Appartiene al folto gruppo di pittori, scultori, musicisti falliti che per comodità vengono chiamati "Artisti Concettuali". La produzione artistica di Yoko Ono infatti consiste in una lunga cacofonia fine a sè stessa, e ha tutt'ora Piero Scaruffi come suo unico fan al mondo.
La storia d'amore e dominazione con il Lennone
La gloria per Yoko arriva quando costea diventa prima compagna e poi dominatrix di John Lennon. La storia del loro amore è un mistero avvolta da una fitta nebbiolina color scureggia; nel raccontarla ci atteniamo qui alla fonte meno attendibile di tutte: “Storia del Rock”, scritto a cazzo di cane da Pino Scotto. Come Scotto intuisce con arguzia, la domanda legittima che sta alla base di tutti i dubbi è “Perchè un fighissimo come John Lennon avrebbe dovuto scegliere di sprecare la sua vita dietro una scimmia cinese?”
L'ipotesi meno plausibile e sgangherata (nonchè quella che noi diamo per certa) è quella secondo cui Yoko, intercettando soldi facili e celebrità, gettò un maleficio sul povero John, che tra l'altro era in età da marito e cercava qualcuno che gli desse stabilità e sicurezza. L'uomo, ahilui ignaro della natura subdola e viscida di Yoko, si ritrovò legato inevitabilmente a Yoko, 10 anni più grande di lui, come una zanzara incartata in una ragnatela, o un caso di cronaca succulento e fabbricascolti finito tra le grinfie di Bruno Vespa, Lamberto Sposini o quello nuovo e inutile di Matrix.
Yoko rese John Lennon una marionetta inconsapevole, intrufolandosi in ogni aspetto della sua vita: dalle sessioni di registrazione con i Beatles, alla condivisione di link sgrammaticati su facebook. Durante la settimana della loro luna di miele (1969) Yoko arrivò addirittura a incatenare John a un letto, e lo costrinse a restare lì per sette giorni, senza farsi il bidet o lavarsi i denti nemmeno una volta. La Ono riuscì a far passare sottosilenzio questo atroce maltrattamento, e l'episodio passò alla storia come un innocente Bed-In per la pace.
Yoko Ono e gli altri Beatles.
Se Lennon era totalmente in idolatria per Yoko, non si può dire altrettanto per il resto dei Beatles (e per il resto del mondo in generale). I tre baronetti consideravano Yoko un'arrampicatrice sociale, e vedevano in lei la progenie del Diavolo. Non a caso tentarono più volte di annientarla gettandola nello scarico del cesso di Abbey Road.
Tuttavia ognuno di questi tentativi è stato vano: Yoko è viva e arzilla ancora oggi, mentre dei Beatles si è persa ogni traccia (due sono morti, gli altri – in decomposizione, incateterati e deturpati dalla vecchiaia - è come se lo fossero).
Le colpe di Yoko
Seconda solo a Silvio Berlusconi, Yoko Ono è il capro espiatorio dei peggiori mali che affliggono il mondo moderno:
- Silvio Berlusconi stesso;
- Scioglimento dei Beatles;
- Morte di Paul McCartney e sostituzione dello stesso con un Paul di riserva;
- Scioglimento dei ghiacciai;
- Nancy Spungen e Courtney Love;
- Questo articolo
Studi effettuati da incompetenti autorevoli proverebbero le colpe di Yoko Ono. In merito allo scioglimento dei Beatles, le linee di pensiero degli studiosi di Storia dei Beatles (un manipolo di ignoranti tossici e allucinati) sono fondamentalmente due:
1. Teoria dello Tsunami di Merda (maggioritaria)
Utilizza la felice metafora del paragonare Yoko Ono a uno tsunami di merda che ha travolto e distrutto per sempre i Beatles.
2. Teoria della Pallina di Cacca (minorata)
Ritiene che l'atmosfera nel gruppo facesse schifo già da un bel po' (specialmente a causa dei continui litigi tra i membri su chi fosse il più bellino) e che l'entrata in scena della Ono fu solamente una pallina di cacca che fece traboccare un vaso già pieno di cacchina.