Venerdì

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberatoria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Cosa?! Oggi è venerdì 13?! Allora rimandiamo a domani. »
(Hitler prima di invadere la Polonia)
« Venerdì è il mio giorno preferito »
(Tizio su minchiate)
« Sabato è il mio giorno preferito »
(Tizio su ancora minchiate)
« Aspettiamo venerdì per partire »
(Robinson Crusoe a Wilson, il suo pallone)

Storia del giorno

Il sacro libro che descrive le vicende dell'olimpo (ora nell'archivio vaticano)

La parola venerdì deriva dal nome della divinità romana Venere, dea dell'amore, e dunque si sostiene sia il giorno dedicato al cibo.

In origine Venere era la dea più bella dell'Olimpo e decise di creare un giorno in suo onore: sabato. Quando le dissero che sabato era già occupato decise di creare il venerdì. In codesto giorno il popolo della terra venerava la dea Venere sgozzando capretti e ammazzando cerbiatti, alzando canti di gioia (tra i quali “Chihuahua” e “La canzone del capitano”) .

Ad un certo punto il dio dei capretti e dei cerbiatti, Caprerbiatto, si arrabbiò poiché qualcuno aveva preso la sua giacca preferita senza il suo permesso e subito i sospetti caddero su Venere.

Sarà perché era geloso della sua bellezza, sarà perché in fondo in fondo era innamorato di lei, sarà perché in quel momento Venere indossava una giacca del tutto simile alla sua, Caprerbiatto andò dalla dea e, con fare irato e timido allo stesso tempo, le chiese :"Beh, sì,cioè, ciao. Senti, beh, non è che hai visto la mia giacca preferita, cioè,sai,è la mia giacca preferita e non la trovo più, sai com'è...". Venere gli disse che non sapeva di che stesse parlando e così la punizione di Caprerbiatto fu esemplare:"Tu, o dea della bellezza, d'ora in avanti il tuo venerdì sarà il giorno in cui tutto avrà fine, in cui ogni uomo non potrà più svolgere le sue mansioni e dovrà sopportare l'ozio fino a quando qualcuno (e sia maledetto) non inventerà il lunedì!!”.

E così il venerdì diventò il giorno in cui la gente terminò di lavorare e si dette alla pazza gioia, andando in disco, sbronzandosi nei bar e facendo baldoria con una mega tombola familiare.


Curiosità

  • Ancora oggi in Veneto “venerdì” viene chiamato “venere”, in ricordo della sacra dea;
  • Il dio Caprerbiatto divenne un cantante di successo, sposò la figlia del re e vissero felici e contenti;
  • Un'intercettazione telefonica sembra confermare un giro di tangenti tra la dea Venere e il dio Bacco, insieme ad altri santi protettori degli spacciatori e degli incidenti stradali;
  • Un cerbiatto sgozzato era il padre di Bambi;

Fatti successi

Non si può non citare il famigerato caso di “Venerdì 13”.

« il famigerato caso di “Venerdì 13” »
(Nonciclopedia su Nonciclopedia)

Fatto.

Antiche credenze

Antico rito scaccia sfiga.

In legno di mogano con due cassetti per la cancelleria e due armadietti per le stoviglie.

Altre credenze dicono che il venerdì, specialmente il giorno 13, sia portatore di enorme sfiga.

Ciò è anche dimostrato scientificamente da maestri nell'arte del predire il futuro (astrologi) e da colossal cinematografici dall'enorme spessore intellettuale quali “Venerdì 13” e “Freddie VS Jason”.

Le prove cinematografiche si dimostrano poi ben più consistenti di quelle astrologhe, e ciò dai risultati delle domande poste ai diversi tipi di bimbiminkia; alla domanda:”Tu credi nella sfortuna del Venerdì 13?” il 60% ha risposto “Minkia sì, l'ho visto in un film” tra i quali il 90% ha specificato che il film si trattava di “Tre metri sopra il cielo”, il 30% ha risposto:”Non credo a queste minkate, ormai sono superate. Credo solo nel cuore delle carte” e il 10 % ha detto:”Non sono un bimbo minkia!”.

Collegamenti Esterni

I giorni della settimana: La settimana prossima smetto di fumare e inizio la dieta

Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica