Vendetta: differenze tra le versioni

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Appena creata, la vendetta cominciò subito a lavorare, come adesso fanno in [[Nessuno|tanti]]; per prima cosa andò da un poveretto a cui avevano bruciato la casa e ucciso amici e parenti (ma non la suocera). Non possiamo sapere come sia stato il dialogo tra questo [[tizio]] qua e la vendetta, tuttavia potrebbe essere stato così:
Appena creata, la vendetta cominciò subito a lavorare, come adesso fanno in [[Nessuno|tanti]]; per prima cosa andò da un poveretto a cui avevano bruciato la casa e ucciso amici e parenti (ma non la suocera). Non possiamo sapere come sia stato il dialogo tra questo [[tizio]] qua e la vendetta, tuttavia potrebbe essere stato così:


{{Dialogo|V (vendetta)|Cosa ti é successo?|P (povero sfigato che ha perso tutto)|Ho perso tutto: lavoro, famiglia, amici e averi... Pazienza.|V|Come sarebbe a dire "Pazienza"?! Devi fargliela pagare!|P|Sarà, ma fare come dici te non mi restituirà ciò che ho perso.|V|È vero, ma ti sembra giusto che l'autore della tua disgrazia se la spassi?|P|In effetti hai ragione.|V|Cosa aspetti allora?|P|Non indugio oltre -''(prende una torcia e un forcone)''- IO RECLAMO LA MIA... ehm, la mia..."|V ''(sottovoce)''|Vendetta.|P|LA MIA VENDETTA!}}
{{Dialogo|V (vendetta)|Cosa ti é successo?|P (povero sfigato che ha perso tutto)|Ho perso tutto: lavoro, famiglia, amici e averi... Pazienza.|V|Come sarebbe a dire "Pazienza"?! Devi fargliela pagare!|P|Sarà, ma fare come dici te non mi restituirà ciò che ho perso.|V|E chi ha mai detto che avrebbe restituito qualcosa, hai mancato completamente il punto. Ti sembra giusto che l'autore della tua disgrazia se la spassi? Anche senza parlare di giustizia, un approccio del genere sarebbe fondamentalmente sadomasochistico, presupponendo dopotutto che, soddisfatto di non dover nemmeno temere ripercussione alcuna, semplicemente ti lasci in pace, quando, molto probabilmente, un sadico violento e prevaricatore farebbe la stessa cosa a qualcun'altro se non venisse fermato, o ritornerebbe per un secondo round (il povero contadino che lavora tutto l'anno, e il razziatore stronzo che periodicamente gli brucia il villaggio e si prende tutto lasciandolo a morire di fame... almeno fino a quando o muore, ad occhio pochi mesi, o non penetra il messaggio che le cazzate buoniste possono funzionare solo con uno che "non" ci prende gusto a saperti indifeso e, non temendo ripercussione alcuna, una mazzata nella ghigna te la da lo stesso, anzi a maggior ragione) |P|In effetti hai ragione.|V|Cosa aspetti allora?|P|Non indugio oltre -''(prende una torcia e un forcone)''- IO RECLAMO LA MIA... ehm, la mia..."|V ''(sottovoce)''|Vendetta.|P|LA MIA VENDETTA! (magari non eticamente superiore, ma molto probabilmente con maggiori chance di sopravvivenza rispetto ad un idiota che pensa che il prevaricatore sadico si fermi da solo, senza alcun incentivo, quando ha a che fare con individui talmente masochisticamente passivi da costituire la vittima ideale)}}


Cosa accadde dopo lo possiamo immaginare: il poveretto cercò di vendicarsi, ma riuscì nel suo intento solo cinquant'anni dopo, quando l'altro era già ultracentenario.[[File:ragazzo tedesco incazzato.gif|right|thumb|481px| Il povero [[niubbo]] ha scoperto su [[Nonciclopedia]] una pagina che parla male dei suoi idoli e adesso vuole vendicarsi.]]
Cosa accadde dopo lo possiamo immaginare: il poveretto cercò di vendicarsi, ma riuscì nel suo intento solo cinquant'anni dopo, quando l'altro era già ultracentenario.[[File:ragazzo tedesco incazzato.gif|right|thumb|481px| Il povero [[niubbo]] ha scoperto su [[Nonciclopedia]] una pagina che parla male dei suoi idoli e adesso vuole vendicarsi.]]
Da qui è partita la brillante carriera della vendetta: risolveva i problemi nel modo più semplice e veloce, [[omicidio|eliminandoli]] alla radice.<br />
Da qui è partita la brillante carriera della vendetta: risolveva i problemi nel modo più semplice e veloce, [[omicidio|eliminandoli]] alla radice.<br />
Pochi anni dopo, un sovrano saggio e accorto decise di scrivere un codice legislativo, noto come Codice di Hammurabi (non si sa chi lo abbia scritto), che trattava diversi argomenti, ma un'attenzione particolare era dedicata alla vendetta: infatti la legge più importante del codice era la legge del taglione (in vigore ancora oggi), che stabiliva il principio dell'"occhio per occhio, dente per dente".<br />
Pochi anni dopo, un sovrano saggio e accorto decise di scrivere un codice legislativo, noto come Codice di Hammurabi (non si sa chi lo abbia scritto), che trattava diversi argomenti, ma un'attenzione particolare era dedicata alla vendetta: infatti la legge più importante del codice era la legge del taglione (in vigore ancora oggi), che stabiliva il principio dell'"occhio per occhio, dente per dente".<br />
Ma questo non bastava alla vendetta, che per aumentare il proprio potere decise di allearsi alla [[morte]], che da quel momento vide un aumento delle proprie entrate e del proprio lavoro.<br />
Ma questo non bastava alla vendetta (beh, non che non "bastasse", semplicemente, con una logica retributiva, come quella all'origine del concetto di giustizia, e di sistema legale stesso, se la punizione doveva essere funzione del crimine commesso era quella l'unica logica, certamente sarebbe logicamente non caratterizzabile come non proporzionale, e questa era la caratteristica chiave del sistema retributivo), che per aumentare il proprio potere decise di allearsi alla [[morte]], che da quel momento vide un aumento delle proprie entrate e del proprio lavoro.<br />
Iniziò un periodo di splendore, caratterizzato dall'uguaglianza sociale e dall'abbondanza di spazio e cibo poiché la vendetta e la [[morte]] contribuivano a ridurre il sovrappopolamento mondiale (beh, magari non per quello, ma certamente ebbe modo di, effettivamente, risolvere il problema della presenza di elementi distruttivi e pericolosi nel regno di Babilonia, che divenne dunque capace di svilupparsi a livello sociale, civile e tecnologico, si veda scrittura, sistema legale, e soprattutto, di sopravvivere, mentre chi preferiva subire senza fare nulla o rispondere ad un pericolo reale, ad un'effettiva minaccia di violenza, semplicemente facendo lo struzzo, unito certamente a chi non aveva il potere di avrebbe voluta agire diversamente, ma mancava del potere per farlo, semplicemente si estinse); gli antichi romani ricordavano questo felice periodo con il nome di età dell'oro, che durò a lungo (obiettivamente innegabile, e certamente "aspettare che finiscano di pestarci e metterci il cuore in pace senza minacciare ripercussioni", all'atto pratico un atteggiamento tradotto nel pagare i barbari per non invaderli, soluzione certamente maggiormente pacifica di un conflitto, ma che funziona solo con chi, sapendoti indifeso e non dovendo temere conseguenza negativa alcuna per le sue azioni, NON vedrebbe la cosa come un incentivo ad attaccare e depredare... ma se fosse stato quello il caso, naturalmente, non si starebbe parlando di un razziatore che attacca persone che non gli hanno fatto nulla, e infatti, sperare nel ravvedimento del prevaricatore e nella risoluzione spontanea del problema non aveva potuto che rivelarsi tanto suicida quanto non sarebbe potuta non apparire ad ogni individuo pensante meno ingenuo del comune poppante).
Iniziò un periodo di splendore, caratterizzato dall'uguaglianza sociale e dall'abbondanza di spazio e cibo poiché la vendetta e la [[morte]] contribuivano a ridurre il sovrappopolamento mondiale; gli antichi romani ricordavano questo felice periodo con il nome di età dell'oro, che durò a lungo.


== Declino ==
== Declino ==
Ma tutta questa felicità non piaceva a [[Dio]], che voleva che noi umani non fossimo felici al di fuori dell'[[Eden]]: così mandò sulla Terra una creatura portatrice di [[sfiga]], che sotto le mentite spoglie di [[Gesù|un uomo figlio di una vergine e di un falegname vissuto circa 2000 anni fa]]; questo riuscì a convincere la gente che vendicarsi era male e che, anzi, bisognava porgere l'altra guancia, grazie all'utilizzo di sermoni in grado di ipnotizzare la gente (utilizzati ancora adesso dai [[politici]] italiani altrimenti come farebbe [[Silvio]] a farsi eleggere?). Quasi tutte le persone gli diedero retta e si riebbero così le condizioni di povertà e diseguaglianza sociale che c'erano prima della venuta della vendetta: i prepotenti potevano far subire qualsiasi tipo di angherie ai poveracci, senza il rischio che questi si vendicassero. L'umanità sprofondò in un [[medioevo|buio periodo di ignoranza]], da cui non si è ancora ripresa; molti parlano della Rivoluzione Francese, che per loro è una vendetta del terzo stato nei confronti della nobiltà e del clero; in realtà non è altro che un fuoco di paglia, poiché Robespierre, dopo aver fatto fuori il re, si sostituì egregiamente a lui decapitando tutti quelli che, fino al giorno prima, erano suoi alleati; tra qualche [[anno]] [[Napoleone]] prenderà il potere e in pratica (a parte qualche decapitazione) non successe un [[cazzo]].[[File:Bambino_forzuto.jpg|right|thumb|200 px|Un [[bambino]] si vendica contro il crudele genitore]]
Ma tutta questa felicità non piaceva a [[Dio]], che voleva che noi umani non fossimo felici al di fuori dell'[[Eden]]: così mandò sulla Terra una creatura portatrice di [[sfiga]], che sotto le mentite spoglie di [[Gesù|un uomo figlio di una vergine e di un falegname vissuto circa 2000 anni fa]]; questo riuscì a convincere la gente che vendicarsi era male e che, anzi, bisognava porgere l'altra guancia, grazie all'utilizzo di sermoni in grado di ipnotizzare la gente (utilizzati ancora adesso dai [[politici]] italiani altrimenti come farebbe [[Silvio]] a farsi eleggere?). Quasi tutte le persone gli diedero retta e si riebbero così le condizioni di povertà e diseguaglianza sociale che c'erano prima della venuta della vendetta: i prepotenti potevano far subire qualsiasi tipo di angherie ai poveracci, senza il rischio che questi si vendicassero. L'umanità sprofondò in un [[medioevo|buio periodo di ignoranza]], da cui non si è ancora ripresa; molti parlano della Rivoluzione Francese, che per loro è una vendetta del terzo stato nei confronti della nobiltà e del clero; in realtà non è altro che un fuoco di paglia, poiché Robespierre, dopo aver fatto fuori il re, si sostituì egregiamente a lui decapitando tutti quelli che, fino al giorno prima, erano suoi alleati; tra qualche [[anno]] [[Napoleone]] prenderà il potere e in pratica (a parte qualche decapitazione) non successe un [[cazzo]] (tranne, naturalmente, il fatto che il concetto di diritto di nascita venne inficiato definitivamente, e il nanetto stesso e diffuse importanti cambiamenti quale la rinnovata attenzione al problema dello stupro in guerra... in ogni caso, che il comune contadino oggigiorno se la possa passare meglio della creatura assoggettata alla violenza del prevaricatore nobile come in passato, sembra evidente non si sarebbe potuto attribuire al fatto di "non" sollevarsi contro un ingiustizia cui nessuno intendeva far rimedio, ma semplicemente accettare lo status quo -l'oppressore certamente non sarebbe stato disposto a concedere e riconoscere alcun diritto che l'oppresso non fosse disposto a strappargli di mano e lottare per difendere-).[[File:Bambino_forzuto.jpg|right|thumb|200 px|Un [[bambino]] si vendica contro il crudele genitore]]


== In epoca recente ==
== In epoca recente ==
Nel primo dopoguerra e nella [[seconda guerra mondiale]], i [[nazismo|nazisti]] tedeschi cercarono di riportare la vendetta al suo antico ruolo: infatti per loro la sconfitta della Germania era opera degli Ebrei (lo sanno tutti che non è colpa loro: la verità è che i Tedeschi avevano paura dell'[[Inghilterra]], degli [[Stati Uniti]] e della [[Francia]]), che furono mandati nei lager. I Tedeschi, che credevano che con l'aiuto della vendetta avrebbero dominato il mondo, furono sconfitti perché, essendosela presi con quei poveri Ebrei che non c'entravano un [[cazzo]], non avevano rispettato la regola più importante della vendetta e cioè che "''la vendetta è tale solo se la si esegue contro chi è la causa del tuo male''".
Nel primo dopoguerra e nella [[seconda guerra mondiale]], i [[nazismo|nazisti]] tedeschi cercarono di riportare la vendetta al suo antico ruolo: infatti per loro la sconfitta della Germania era opera degli Ebrei (lo sanno tutti che non è colpa loro: la verità è che i Tedeschi avevano paura dell'[[Inghilterra]], degli [[Stati Uniti]] e della [[Francia]]), che furono mandati nei lager. I Tedeschi, che credevano che con l'aiuto della vendetta avrebbero dominato il mondo, furono sconfitti perché, essendosela presi con quei poveri Ebrei che non c'entravano un [[cazzo]], non avevano rispettato la regola più importante della vendetta e cioè che "''la vendetta è tale solo se la si esegue contro chi è la causa del tuo male'' (sembrerebbe corretto, probabilmente il motivo per cui vediamo un America non colonia, e una notevole mancanza di schiavi... in generale, a Monaco avevano sperato di spiegare a Hitler che il suo problema era di origine edipica, il sadico prevaricatore aveva pensato bene di rispondere alle cazzate buoniste, comode, facile e pacifica, e naturalmente idiota, superficiale, ingenua, basata su un'ingiustizia compiuta ai danni del poveraccio che si deve mettere il cuore in pace e tenersela "tanto non ci si poteva fare niente", nello specifico i Sudeti, mettendo fine alla Cecoslovacchia... l'approccio di Churcill, allora come a Norimberga, certamente ha risolto la situazione molto meglio, anche per quelli che non tenevano il coltello dalla parte del manico, per una volta)".


== Il ruolo della vendetta in [[Italia]] oggi ==
== Il ruolo della vendetta in [[Italia]] oggi ==
In Italia il ruolo della vendetta è regolato dall'articolo 140 della Costituzione; essendo protetta da [[copyright]], ne è vietata la riproduzione in pubblico, ma è consentita quella privata (ecco perché lo Stato non dice nulla sugli [[omicidio|omicidi]] della [[mafia]]: essendo vendette private, sono legali)
In Italia il ruolo della vendetta è regolato dall'articolo 140 della Costituzione; essendo protetta da [[copyright]], ne è vietata la riproduzione in pubblico (persino lo stupro di gruppo viene ora considerato non socialmente pericoloso, e quindi evitare il carcere con pene alternative una soluzione accettabile, certamente indicativo di quanto la concezione dei diritti della donna sia nell'Italia di oggi rispetto a Napoleone -vedi suo intervento sullo stupro in guerra-), ma è consentita quella privata (ecco perché lo Stato non dice nulla sugli [[omicidio|omicidi]] della [[mafia]]: essendo vendette private, sono legali)


== Contributi all'umanità ==
== Contributi all'umanità ==
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*La trama di moltissimi libri
*La trama di moltissimi libri
*I cartoni giapponesi
*I cartoni giapponesi
*La guerra in Iraq (in qualche modo, rimane dubbio che il dittatore avrebbe deciso di trasformarsi in Madre Teresa di Calcutta, apparentemente la barzelletta di Hitler che dopo essere andato dallo psicologo si ravvede e telefona alle famiglie delle vittime per scusarsi viene considerata maggiormente realista da altri elementi, probabilmente non iracheni di origini curde)
*La guerra in Iraq
*La trama di innumerevoli film e libri
*La trama di innumerevoli film e libri
*[[Eva]] (vendetta di dio nei confronti di [[Adamo]])
*[[Eva]] (vendetta di dio nei confronti di [[Adamo]])

Versione delle 23:40, 29 set 2013

« Così impari a castrarmi, bastarda... »
(Cane su vendetta)
« Con la vendetta non si ottiene nulla »
(Sfigato che è troppo debole per vendicarsi su vendetta)
« Tutte balle! »
(Chiunque su frase precedente)
« Vendicarsi è un diritto e un dovere civico »
(Ministero degli interni su vendetta)
« La vendetta è un piatto che va servito freddo »
(Il mitico e noto Gordon Ramsay sulla vendetta)
« Perché? »
(Domanda esistenziale su frase precedente)
«  Io sono contrario alla vendetta... Ahi! Chi è quel brutto stronzo che mi ha spinto? Giuro che se lo trovo lo riempio di botte! Gli faccio un culo così a quel sacco di merda!  »
(Una qualsiasi persona che si definisce contraria alla vendetta)

Origine

Fin dai tempi più antichi c'è stato il bisogno di mantenere l'ordine delle cose, in modo da non turbare l'arcano equilibrio dell'universo: la vendetta fu creata e incaricata di svolgere a questo compito, che continua ancora a svolgere egregiamente.

La V sta per Vendetta, ma anche per Vagina, il che non guasta mai.

Ascesa

Appena creata, la vendetta cominciò subito a lavorare, come adesso fanno in tanti; per prima cosa andò da un poveretto a cui avevano bruciato la casa e ucciso amici e parenti (ma non la suocera). Non possiamo sapere come sia stato il dialogo tra questo tizio qua e la vendetta, tuttavia potrebbe essere stato così:

- V (vendetta): “Cosa ti é successo?”
- P (povero sfigato che ha perso tutto): “Ho perso tutto: lavoro, famiglia, amici e averi... Pazienza.”
- V: “Come sarebbe a dire "Pazienza"?! Devi fargliela pagare!”
- P: “Sarà, ma fare come dici te non mi restituirà ciò che ho perso.”
- V: “E chi ha mai detto che avrebbe restituito qualcosa, hai mancato completamente il punto. Ti sembra giusto che l'autore della tua disgrazia se la spassi? Anche senza parlare di giustizia, un approccio del genere sarebbe fondamentalmente sadomasochistico, presupponendo dopotutto che, soddisfatto di non dover nemmeno temere ripercussione alcuna, semplicemente ti lasci in pace, quando, molto probabilmente, un sadico violento e prevaricatore farebbe la stessa cosa a qualcun'altro se non venisse fermato, o ritornerebbe per un secondo round (il povero contadino che lavora tutto l'anno, e il razziatore stronzo che periodicamente gli brucia il villaggio e si prende tutto lasciandolo a morire di fame... almeno fino a quando o muore, ad occhio pochi mesi, o non penetra il messaggio che le cazzate buoniste possono funzionare solo con uno che "non" ci prende gusto a saperti indifeso e, non temendo ripercussione alcuna, una mazzata nella ghigna te la da lo stesso, anzi a maggior ragione) ”
- P: “In effetti hai ragione.”
- V: “Cosa aspetti allora?”
- P: “Non indugio oltre -(prende una torcia e un forcone)- IO RECLAMO LA MIA... ehm, la mia..."”
- V (sottovoce): “Vendetta.”
- P: “LA MIA VENDETTA! (magari non eticamente superiore, ma molto probabilmente con maggiori chance di sopravvivenza rispetto ad un idiota che pensa che il prevaricatore sadico si fermi da solo, senza alcun incentivo, quando ha a che fare con individui talmente masochisticamente passivi da costituire la vittima ideale)”

Cosa accadde dopo lo possiamo immaginare: il poveretto cercò di vendicarsi, ma riuscì nel suo intento solo cinquant'anni dopo, quando l'altro era già ultracentenario.

Il povero niubbo ha scoperto su Nonciclopedia una pagina che parla male dei suoi idoli e adesso vuole vendicarsi.

Da qui è partita la brillante carriera della vendetta: risolveva i problemi nel modo più semplice e veloce, eliminandoli alla radice.
Pochi anni dopo, un sovrano saggio e accorto decise di scrivere un codice legislativo, noto come Codice di Hammurabi (non si sa chi lo abbia scritto), che trattava diversi argomenti, ma un'attenzione particolare era dedicata alla vendetta: infatti la legge più importante del codice era la legge del taglione (in vigore ancora oggi), che stabiliva il principio dell'"occhio per occhio, dente per dente".
Ma questo non bastava alla vendetta (beh, non che non "bastasse", semplicemente, con una logica retributiva, come quella all'origine del concetto di giustizia, e di sistema legale stesso, se la punizione doveva essere funzione del crimine commesso era quella l'unica logica, certamente sarebbe logicamente non caratterizzabile come non proporzionale, e questa era la caratteristica chiave del sistema retributivo), che per aumentare il proprio potere decise di allearsi alla morte, che da quel momento vide un aumento delle proprie entrate e del proprio lavoro.
Iniziò un periodo di splendore, caratterizzato dall'uguaglianza sociale e dall'abbondanza di spazio e cibo poiché la vendetta e la morte contribuivano a ridurre il sovrappopolamento mondiale (beh, magari non per quello, ma certamente ebbe modo di, effettivamente, risolvere il problema della presenza di elementi distruttivi e pericolosi nel regno di Babilonia, che divenne dunque capace di svilupparsi a livello sociale, civile e tecnologico, si veda scrittura, sistema legale, e soprattutto, di sopravvivere, mentre chi preferiva subire senza fare nulla o rispondere ad un pericolo reale, ad un'effettiva minaccia di violenza, semplicemente facendo lo struzzo, unito certamente a chi non aveva il potere di avrebbe voluta agire diversamente, ma mancava del potere per farlo, semplicemente si estinse); gli antichi romani ricordavano questo felice periodo con il nome di età dell'oro, che durò a lungo (obiettivamente innegabile, e certamente "aspettare che finiscano di pestarci e metterci il cuore in pace senza minacciare ripercussioni", all'atto pratico un atteggiamento tradotto nel pagare i barbari per non invaderli, soluzione certamente maggiormente pacifica di un conflitto, ma che funziona solo con chi, sapendoti indifeso e non dovendo temere conseguenza negativa alcuna per le sue azioni, NON vedrebbe la cosa come un incentivo ad attaccare e depredare... ma se fosse stato quello il caso, naturalmente, non si starebbe parlando di un razziatore che attacca persone che non gli hanno fatto nulla, e infatti, sperare nel ravvedimento del prevaricatore e nella risoluzione spontanea del problema non aveva potuto che rivelarsi tanto suicida quanto non sarebbe potuta non apparire ad ogni individuo pensante meno ingenuo del comune poppante).

Declino

Ma tutta questa felicità non piaceva a Dio, che voleva che noi umani non fossimo felici al di fuori dell'Eden: così mandò sulla Terra una creatura portatrice di sfiga, che sotto le mentite spoglie di un uomo figlio di una vergine e di un falegname vissuto circa 2000 anni fa; questo riuscì a convincere la gente che vendicarsi era male e che, anzi, bisognava porgere l'altra guancia, grazie all'utilizzo di sermoni in grado di ipnotizzare la gente (utilizzati ancora adesso dai politici italiani altrimenti come farebbe Silvio a farsi eleggere?). Quasi tutte le persone gli diedero retta e si riebbero così le condizioni di povertà e diseguaglianza sociale che c'erano prima della venuta della vendetta: i prepotenti potevano far subire qualsiasi tipo di angherie ai poveracci, senza il rischio che questi si vendicassero. L'umanità sprofondò in un buio periodo di ignoranza, da cui non si è ancora ripresa; molti parlano della Rivoluzione Francese, che per loro è una vendetta del terzo stato nei confronti della nobiltà e del clero; in realtà non è altro che un fuoco di paglia, poiché Robespierre, dopo aver fatto fuori il re, si sostituì egregiamente a lui decapitando tutti quelli che, fino al giorno prima, erano suoi alleati; tra qualche anno Napoleone prenderà il potere e in pratica (a parte qualche decapitazione) non successe un cazzo (tranne, naturalmente, il fatto che il concetto di diritto di nascita venne inficiato definitivamente, e il nanetto stesso e diffuse importanti cambiamenti quale la rinnovata attenzione al problema dello stupro in guerra... in ogni caso, che il comune contadino oggigiorno se la possa passare meglio della creatura assoggettata alla violenza del prevaricatore nobile come in passato, sembra evidente non si sarebbe potuto attribuire al fatto di "non" sollevarsi contro un ingiustizia cui nessuno intendeva far rimedio, ma semplicemente accettare lo status quo -l'oppressore certamente non sarebbe stato disposto a concedere e riconoscere alcun diritto che l'oppresso non fosse disposto a strappargli di mano e lottare per difendere-).

Un bambino si vendica contro il crudele genitore

In epoca recente

Nel primo dopoguerra e nella seconda guerra mondiale, i nazisti tedeschi cercarono di riportare la vendetta al suo antico ruolo: infatti per loro la sconfitta della Germania era opera degli Ebrei (lo sanno tutti che non è colpa loro: la verità è che i Tedeschi avevano paura dell'Inghilterra, degli Stati Uniti e della Francia), che furono mandati nei lager. I Tedeschi, che credevano che con l'aiuto della vendetta avrebbero dominato il mondo, furono sconfitti perché, essendosela presi con quei poveri Ebrei che non c'entravano un cazzo, non avevano rispettato la regola più importante della vendetta e cioè che "la vendetta è tale solo se la si esegue contro chi è la causa del tuo male (sembrerebbe corretto, probabilmente il motivo per cui vediamo un America non colonia, e una notevole mancanza di schiavi... in generale, a Monaco avevano sperato di spiegare a Hitler che il suo problema era di origine edipica, il sadico prevaricatore aveva pensato bene di rispondere alle cazzate buoniste, comode, facile e pacifica, e naturalmente idiota, superficiale, ingenua, basata su un'ingiustizia compiuta ai danni del poveraccio che si deve mettere il cuore in pace e tenersela "tanto non ci si poteva fare niente", nello specifico i Sudeti, mettendo fine alla Cecoslovacchia... l'approccio di Churcill, allora come a Norimberga, certamente ha risolto la situazione molto meglio, anche per quelli che non tenevano il coltello dalla parte del manico, per una volta)".

Il ruolo della vendetta in Italia oggi

In Italia il ruolo della vendetta è regolato dall'articolo 140 della Costituzione; essendo protetta da copyright, ne è vietata la riproduzione in pubblico (persino lo stupro di gruppo viene ora considerato non socialmente pericoloso, e quindi evitare il carcere con pene alternative una soluzione accettabile, certamente indicativo di quanto la concezione dei diritti della donna sia nell'Italia di oggi rispetto a Napoleone -vedi suo intervento sullo stupro in guerra-), ma è consentita quella privata (ecco perché lo Stato non dice nulla sugli omicidi della mafia: essendo vendette private, sono legali)

Contributi all'umanità

Per una vendetta ben fatta bisogna usare la testa.

Forse non tutti lo sanno, ma senza la vendetta non ci sarebbero o non ci sarebbero stati:

  • La morte (vendetta di Dio nei confronti dell'umanità)
  • La trama di moltissimi libri
  • I cartoni giapponesi
  • La guerra in Iraq (in qualche modo, rimane dubbio che il dittatore avrebbe deciso di trasformarsi in Madre Teresa di Calcutta, apparentemente la barzelletta di Hitler che dopo essere andato dallo psicologo si ravvede e telefona alle famiglie delle vittime per scusarsi viene considerata maggiormente realista da altri elementi, probabilmente non iracheni di origini curde)
  • La trama di innumerevoli film e libri
  • Eva (vendetta di dio nei confronti di Adamo)
  • Tu (sei la vendetta di tuo padre nei confronti del fratello di tua madre. Ops! Non avrei dovuto dirtelo, ma ormai hai già letto)
  • L'Omino Sentenzioso, vendetta di un nerd

Avvertenze

Attenzione! Usare solo sulla causa del male; prima dell'uso leggere attentamente il foglietto illustrativo. Un uso scorretto e prolungato può causare faide. In caso di inefficacia rivolgersi a un padrino.

Voci correlate