Utente:Walther16: differenze tra le versioni

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* [[Ennio Morricone]]
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* [[Il Manifesto]]
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* [[Merdeggiare pallido e assorto]], che è stata cancellata — perché? Sono ancora in attesa di spiegazioni<ref>A seguito della speigazione, cesso qui la mia collaborazione, coltivando solo il mio orticello di voci, senza polemizzar con censori e froci</ref> e di poterla reinserire alla voce relativa:
* [[Merdeggiare pallido e assorto]], che è stata cancellata — perché? Sono ancora in attesa di spiegazioni<ref>A séguito della spigazione, cesso qui la mia collaborazione, coltivando solo il mio orticello di voci, senza polemizzar con censori e froci.</ref> e di poterla reinserire alla voce relativa:
{{citazione|'''Merdeggiare pallido e assorto''' / Deh, ma dello sterco ho scorto! / Nel camminare fra i pruni e gli sterchi / Nelle crepe del suolo a semicerchi /
{{citazione|'''Merdeggiare pallido e assorto''' / Deh, ma dello sterco ho scorto! / Nel camminare fra i pruni e gli sterchi / Nelle crepe del suolo a semicerchi /
Scorgo una vecchia d'antico pelo / Cristo!, com'ella caca con zelo! / Pur le formiche, fra le biche e le fronde / Intorno allo stronzo vagan errabonde / Oh, sol che abbaglia la muraglia / Manco un asino che raglia / S'ode in questa trista meraviglia / Giacché tutto si riduce a una poltiglia / Che co' piedi saltiam ad ogni ora / Gridando bestemmioni infervorati / Se brandendo una bottiglia di buonora / Fin con occhi aguzzi, eh!, li ritroviamo calpestati.|Eugenio Montale, ''Merdeggiare pallido e assorto'', ritrovato da Walther16}}
Scorgo una vecchia d'antico pelo / Cristo!, com'ella caca con zelo! / Pur le formiche, fra le biche e le fronde / Intorno allo stronzo vagan errabonde / Oh, sol che abbaglia la muraglia / Manco un asino che raglia / S'ode in questa trista meraviglia / Giacché tutto si riduce a una poltiglia / Che co' piedi saltiam ad ogni ora / Gridando bestemmioni infervorati / Se brandendo una bottiglia di buonora / Fin con occhi aguzzi, eh!, li ritroviamo calpestati.|Eugenio Montale, ''Merdeggiare pallido e assorto'', ritrovato da Walther16}}

Versione delle 18:22, 7 ott 2023

Knowledge / Choses sérieuses

Pas sérieuses in fieri

« Merdeggiare pallido e assorto / Deh, ma dello sterco ho scorto! / Nel camminare fra i pruni e gli sterchi / Nelle crepe del suolo a semicerchi / Scorgo una vecchia d'antico pelo / Cristo!, com'ella caca con zelo! / Pur le formiche, fra le biche e le fronde / Intorno allo stronzo vagan errabonde / Oh, sol che abbaglia la muraglia / Manco un asino che raglia / S'ode in questa trista meraviglia / Giacché tutto si riduce a una poltiglia / Che co' piedi saltiam ad ogni ora / Gridando bestemmioni infervorati / Se brandendo una bottiglia di buonora / Fin con occhi aguzzi, eh!, li ritroviamo calpestati. »
(Eugenio Montale, Merdeggiare pallido e assorto, ritrovato da Walther16)

Nota

  1. ^ A séguito della spigazione, cesso qui la mia collaborazione, coltivando solo il mio orticello di voci, senza polemizzar con censori e froci.