Utente:MalaStella
Mi chiamo Stella, e ora potrei fare una battuta molto banale sul mio essere una stella del firmamento caduta sulla Terra, che però sarebbe appunto banale, e quindi non la faccio.
Identikit
Qualche domanda tanto per conoscerci.
Nome: Stella
Cognome: Tengo quello da nubile
Età: Non si chiedono gli anni ad una signora, screanzato!
Sesso: Quello superiore
Altezza: un metro e sessantatré senza tacchi. Un po' di più con.
Colore dei capelli: Biondo cenere
Lato A: Vasto, voluminoso, sodo e incontenibile.
Lato B: A mandolino, rotondo e sensuale.
Veramente?: No. Ma a volte piace illudersi.
Nata a: Bari. Shit happens, che ci volete fare?
Titolo di studio: Diploma di liceo scientifico. Se non mi bocciano prima.
Religione: copio i compiti dell'ora successiva.
Voglio fare: il medico. Mi attrae la proctologia: è una di quelle cose che vuoi fare fin da quando sei piccina.
Stato coniungale: disponibile. Chiamare 3603142XXX ore pasti. Nutrito estratto conto bancario richiesto.
Famiglia: Cristiana
Famiglia (2): la mia bene, grazie! E la tua?
Famiglia (3): babbo mamma fratello tre gatti io.
Lingua: si strofina sempre dopo aver lavato i denti.
Mi piace: la musica, Avril Lavigne, il cinema, Harry Potter, leggere, scrivere, scherzare, fare shopping e leggere Nonciclopedia.
Sport praticati: facevo equitazione ma sto cercando uno sport equipollente.
Hobby: collezionare figuracce.
Amici: pochi ma buoni.
Segni particolari: Mostruoso e lampante tatuaggio di un intero banco di carpe koi che mi s'inerpica su per il braccio. Ma anche no.
Carattere: Georgia o Times New Roman.
Sistema operativo: Winzzoz XD.
Brauser: Mozilla Firefox o Google Chrome.
Telefonino: iPhone. Ti piacerebbe, eh?
Colore preferito: blu.
Gnocca?: No.
Stronza?: Nemmeno.
Bona?: Fra me e quell'aggettivo ci sono (almeno) quattro misure di reggiseno.
Carina?: Di viso.
La do?: Difficilmente. A te, no di sicuro.
Tema libero
La prima volta che ho giocato al gratta-e-vinci ho vinto dodici euro che, accecata dal demone del gioco, ho subito riperso per cercare di bissare la fortuna. È l'evento della mia vita più degno di nota che mi viene in mente: in realtà non c'è molto da dire su di me.
Non fumo, non bevo, non mi drogo e cerco di non dire le parolacce. Vado a letto alle nove se non ci sono film, alle undici se ce ne sono. Sono molto ribelle e anticonformista, infatti ogni sera mia madre viene a darmi il bacino della buonanotte. Ho lunghi e crespi capelli castano chiaro, porto gli occhiali e mi dicono che ho un bel sorriso e delle belle mani. Mi mangio le unghie, con costanza, dedizione e appetito.
Seguo la moda. Mi ha denunciata per stalking. Sono abbastanza spendacciona con i soldi degli altri. Con i miei, sono tirchia.
Ho più amici maschi che femmine, probabilmente a causa di mio fratello Andrea, che si è preso la briga di farmi crescere come una piccola tomboy appassionata di videogiochi, computer e politica. C'è riuscito.
Quand'ero piccola volevo fare la poliziotta o la dottoressa. Ora ho virato decisamente verso la seconda. Magari la pediatra o la ginecologa.
A scuola vado bene. Ho la media dell'8, tranne 5/6 in matematica. Non sono io che sono maldisposta, è lei che mi evita, la stronza. Vorrei chiarire con lei, perché è brutto portarsi dentro certi rancori.
Non voto perché sono minorenne, ma se non cambia niente, la prima volta che mi toccherà il dovere civico, mi prenderò il supremo divertimento di scrivere "Ladri" sulla scheda elettorale e di riconsegnarla allo scrutatore con uno smagliante sorriso sulle labbra. Sono apartitica.
Come ho scoperto Nonciclopedia
La prima voce che ho letto è stata Papa. Ebbi un attimo di virulenta sindrome dei sentimenti offesi, poi però fui folgorata dalla luce divina come San Paolo sulla via di Damasco e mi sono convertita.
Cosa scrivo su Nonciclopedia
To be continued...