Utente:Bella me/Sandbox4

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Deo soe de sàmbene franzesu D.O.C. »
(Marat su sue origini)
« Questa è la canzone / di Charlotte »

Zuanne-Paulu Marra, detto oltralpe Jean-Paul Marat, è stato un noto comunista sardo, nato nella Svizzera Francese il 17 brumaio del 36 a.R.F. (avanti Rivoluzione Francese) e morto il 28 pratile del IV anno dalla rivoluzione. La sua importanza nella storia mondiale è dovuta alle sue importanti scoperte: infatti è il noto inventore del giornalismo fazioso e/o populista e della psoriasi. Ha anche ispirato il noto regista Alfred Hitchcock per la scena dell'assassinio nella doccia in Psycho. Ispirato come? Lo vedremo più avanti!

I primi anni

Zuanne Paulu nacque in una famiglia sardo-svizzera: il padre era un capraro del Goceano emigrato nelle valli elvetiche, la madre era una strana tipa piccoletta e con le guance rosse rosse di nome Heidi. Il piccolo ZP, chiamato confidenzialmente dai compagni di scuola Zona Pedonale, passò l'infanzia saltando da una roccia all'altra, cavalcando capre come Solfamì e facendo ricerche scientifiche a discapito delle povere lucertole che gli capitavano sotto mano, assaporando così quella libertà che molti di noi, da bambini, abbiamo sempre sognato.
Nel frattempo, i familiari decisero che ormai si erano rotti le scatole di passare tutto l'anno a occuparsi delle capre, così babbo, mamma e figlioli si trasferirono nei pressi della ridente cittadina di Neuchâtel, dove il giovine Marat (il padre aveva preso la cittadinanza svizzera e aveva dovuto francesizzare il nome, pena l'espulsione come immigrato clandestino nonché la sodomizzazione sua e di tutta la sua famiglia) completò gli studi. Stufo dell'ambiente provinciale svizzero, il ragazzo decise di trasferirsi in Francia, prima a Bordeaux, dove con la scusa di studiare medicina, passava il tempo a gozzovigliare con l'omonimo vino, come tutti gli studenti che frequentavano la locale università; poi a Parigi, per pigliare parte alle goliardate in grande stile degli studenti della Sorbona; infine, quando il padre minacciò di non mandargli più soldi per pagarsi le sbr... ehm, gli studi, Marat finse di fare il bravo figliolo studioso, salvo scapparsene in Inghilterra, dove sopravvisse vendendo l'ancor poco peloso deretano a viziosi Lord decadenti.

Marat e l'età dei lumi

A quell'epoca era tutto un fiorire di idee, di scoperte, d'intuizioni, di proposte e principalmente di consumo di pesce: si era, insomma, in pieno Illuminismo. Una cosa che caratterizzava gli aderenti a questa corrente, a parte il fatto che con tutto il fosforo presente in corpo s'illuminassero al buio, era l'opinione comune che il sistema parlamentare, politico e di scommesse alle corse dei cani inglese fosse il più avanzato e liberale tra quelli esistenti all'epoca. In effetti, sino all'arrivo della Thatcher...
Insomma, il giovane Marat ebbe la possibilità di constatarlo di persona, tra un incontro e l'altro coi suoi clienti.

Il suo impegno socialista

Marat e la rivoluzione

Com'è noto il giuramento del terzo stato fu proclamato in un campo da tennis, durante una pausa degli Open di Francia del 1789.

Il processo contro Marat

L'assassinio

Trovare didascalia divertente