The Dreamers: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia denuclearizzata.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
(Creata pagina con 'thumb|250px|Una delle scene più scandalose del film. {{Cit|Ma è bellissimo!|Fan del film risponde alla domanda "Sì, ma cosa ti è piaciuto del fil...')
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 4: Riga 4:
'''The Dreamers''' è un film sulle libertà sessuali nella [[Parigi]] a cavallo tra gli [[anni '60]] e [[anni '70|'70]], ma non è [[Ultimo tango a Parigi]]. Secondo molti che lo hanno visto, è un film bellissimo perché è bellissimo.
'''The Dreamers''' è un film sulle libertà sessuali nella [[Parigi]] a cavallo tra gli [[anni '60]] e [[anni '70|'70]], ma non è [[Ultimo tango a Parigi]]. Secondo molti che lo hanno visto, è un film bellissimo perché è bellissimo.


Il film rappresenta il ritorno dietro la macchina da presa del regista [[Bernardo Bertolucci]] dopo il film [[Ultimo tango a Parigi]], dato che francamente non ci ricordiamo quali altri film abbia fatto. Il regista girò il film con la speranza di bissare l'idea vincente del precedente: avere successo al botteghino mostrando porcate d'autore. Il film infatti è famoso per le scandalose scene di niente.
Il film rappresenta il ritorno dietro la macchina da presa del regista [[Bernardo Bertolucci]] dopo il film [[Ultimo tango a Parigi]], dato che francamente non ci ricordiamo quali altri film abbia fatto. Il regista girò il film con la speranza di bissare l'idea vincente del precedente: avere successo al botteghino mostrando porcate d'autore. Il film infatti è famoso per le scandalose scene di ... niente.


Per rendere il film più fruibile al pubblico americano, la pellicola trasuda di uno dei classici [[stereotipo|stereotipi]] del cinema a stelle e strisce: il dualismo tra l'americano pratico e con i piedi per terra e gli europei un po' [[snob]] e [[radical chic]], descritti come dei deficienti. Per dare al film un tocco [[intellettuale]], la pellicola è stata riempita di citazioni cinematografiche a caso che sono totalmente fini a sé stesse, ma sicuramente sono molto utili da tirar fuori quando stai cercando di rimorchiare una tipa.
Per rendere il film più fruibile al pubblico americano, la pellicola trasuda di uno dei classici [[stereotipo|stereotipi]] del cinema a stelle e strisce: il dualismo tra l'americano pratico e con i piedi per terra e gli europei un po' [[snob]] e [[radical chic]], descritti come dei deficienti. Per dare al film un tocco [[intellettuale]], la pellicola è stata riempita di citazioni cinematografiche a caso che sono totalmente fini a sé stesse, ma sicuramente sono molto utili da tirar fuori quando stai cercando di rimorchiare una tipa.

Versione delle 11:50, 28 giu 2014

Una delle scene più scandalose del film.
« Ma è bellissimo! »
(Fan del film risponde alla domanda "Sì, ma cosa ti è piaciuto del film")

The Dreamers è un film sulle libertà sessuali nella Parigi a cavallo tra gli anni '60 e '70, ma non è Ultimo tango a Parigi. Secondo molti che lo hanno visto, è un film bellissimo perché è bellissimo.

Il film rappresenta il ritorno dietro la macchina da presa del regista Bernardo Bertolucci dopo il film Ultimo tango a Parigi, dato che francamente non ci ricordiamo quali altri film abbia fatto. Il regista girò il film con la speranza di bissare l'idea vincente del precedente: avere successo al botteghino mostrando porcate d'autore. Il film infatti è famoso per le scandalose scene di ... niente.

Per rendere il film più fruibile al pubblico americano, la pellicola trasuda di uno dei classici stereotipi del cinema a stelle e strisce: il dualismo tra l'americano pratico e con i piedi per terra e gli europei un po' snob e radical chic, descritti come dei deficienti. Per dare al film un tocco intellettuale, la pellicola è stata riempita di citazioni cinematografiche a caso che sono totalmente fini a sé stesse, ma sicuramente sono molto utili da tirar fuori quando stai cercando di rimorchiare una tipa.

Trama

Theo si tocca assumendo le fattezze del David.

La trama è degna di un film porno: dei tizi si trovano a scopare a seguito di situazioni improbabili.

Mettiu, uno studente americano, va in Erasmus a Parigi dove, a causa dello snobismo dei francesi, è costretto a passare le sue giornate al cinema parlando da solo con i personaggi dei film. Durante una delle proiezioni la sala viene occupata da manifestanti urlanti "No al biglietto!" o "Giù le mani dal cinema sociale!". Tra questi incontra Isabelle, che si incatena al cancello d'ingresso per manifestare contro temi non ben specificati per non rischiare di dare al film un senso vero. Da un giorno all'altro Mettiu si trova nella casa di due fratelli psicopatici che lo seviziano parlando per ore di cinema e arte con la stessa spocchia di Sgarbi. I genitori dei due sono totalmente impotenti di fronte all'arroganza dei figli e, per facilitare il prosieguo della trama, decidono di lasciar loro la casa.

Il film continua con un crescendo di morbosità che culmina con una trombata tra Isabelle e Mettiu mentre il fratello di lei cucina un uovo, scena che rappresenta chiaramente qualcosa. Mettiu è totalmente travolto dalla relazione a tre che si è instaurata, ma si accorge che qualcosa non va e si ribella alla dittatura sessuale quando i due gemelli decidono di rasargli i peli pubici. Da storia del cinema la scena in cui i genitori dei due fratelli sporcaccioni ritornano all'improvviso, trovano la casa in uno stato pietoso, con una tenda da campeggio aperta in salotto e una puzza di merda che troneggia ovunque, i figli nudi sotto la tenda che dormono con uno sconosciuto e, invece di abbuffarli di male parole e cacciare l'americano a calci in culo, gli lasciano i soldi e se ne vanno.

Il film termina con un sasso che infrange una finestra della casa lanciato dalla strada, e i due gemelli che decidono di partecipare ai moti del maggio francese, credendo si tratti di una sorta di Street Parade.

Citazioni

  • La scena di Theo che cucina l'uovo è una chiara citazione di Ratatouille.
  • La scena dei protagonisti che corrono da qualche parte è una chiara citazione de I laureati di Leonardo Pieraccioni.
  • La scena in cui Mettiu e Isabelle trombano è ispirata a Cicciolina e Moana "Mondiali"
  • La scena in cui Theo rutta durante una proiezione al cinema è ispirata a Vacanze di Natale II.

Curiosità

  • Il protagonista che piscia nel lavandino è veramente trasgressivo.