TBand
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La stessa cosa ma di più: Tim tribù.
La TBand è una famigerata evoluzione della Tim tribù, ipotizzata dai biologi evoluzionisti come l'ipotessi più remota e dannosa possibile per il genere umano, e che puntualmente si è avverata. E perché?! Direte voi? Perché la classe non è acqua ed al meglio non c'è mai fine.
Trattasi di una rock band[citazione necessaria] di pettinati girovaghi che sollazza vari pubblici di metallari ubriachi, incazzati e storditi dalla calura estiva con il pezzo hard-rock "con te partiro" e stranamente non finisce mai bersagliata da un lancio di sedie.
Per la gioia dei funboy dei Finley e dei Gazosa essi esistono davvero [1] ed hanno già la loro schiera di estimatori. Se avete un autoradio estirpatelo ed usatelo per allenarvi nel tiro a segno sulla loro talent scout.
L'origine di uno scempio
La calura estiva si rende sempre più pesante da sopportare a causa di inutili pubblicità realizzate da stereotipi cristallizati allo stato purissimo appena estratti dall'azoto liquido e dai più nefasti sogni erotici di Moccia.
Tutto comincia quando un gruppo di tre sfigati decide di iniziare un'esaltante carriera musicale nelle valli del comacchio. I tre baldi giovani, dopo aver coverizzato brutalmente una famosa canzone, si ritengono pronti per recuperare un pulmino hippie dalla discarica comunale del ridente paesello di Vergate sul Membro e raggiungere così la più vicina bettola, ritrovo a giorni alterni dei giovani dei circoli della libertà e dei collettivi comunisti.
I personaggi
L'autore di questo articolo è sicuro che entro il 2010 questa sezione sarà più lunga della lista della spesa di Rocco Siffredi.
Il gruppo
Il gruppo di sfigati è composto da:
- Marco (all'anagrafe Tizio col capppello),
- Alan (all'anagrafe Essere che fa battute idiote)
- un anonimo personaggio di colore che non parla mai ma la sà lunga.
L'ex-tastierista
All'inizio di questa fantastica epopea (che farabbe impallidire il Signore degli Anelli) è citato un misterioso individuo (poi rimosso dalla memoria non appena spunta fiammetta) che ha avuto la geniale idea di dare buca ai tre ominidi e lasciarli a marcire nella merda senza di lui. Si pensa che egli altri non sia che Giovanni Allevi il quale aveva saggiamente deciso di impiantare una bomba nel pulmino... Per poi fallire miseramente (peggio del Piano Valkiria) e condannare il mondo alla terribile sciagura.
Fiammetta
La stessa cosa ma di più: Fiammetta.
La domanda su questa provocante fanciulla non è <<Riuscirà a entrare nel gruppo dei "Con te partiròòòòòò">> ma <<Riuscirà il gruppo a entrare dentro di lei?>>. Probabilmente si, almeno uno sicuro.
Valentina
Dall'originalissimo nome d'arte "Valentina" è la ex di Tizio col cappello. Anche lei come il gaio gruppo frequenta i peggiori bar di Rimini plagiando le canzoni di autori che ne sanno qualcosa di musica[citazione necessaria], scappa dal locale dove strimpellava "il gruppo" perché aveva dimenticato il microonde acceso col suo chiwawa dentro.
I fan
Fusione perfetta tra i collettivi comunisti, i giovani della parrocchia e i circoli della libertà: sono dei veri e propri coglioni che non hanno niente di meglio da fare che filmare con i loro super cellulari tim, le tette di fiammetta che si suona la tastiera del negro, per poi mettere tutto su facebook e far crepare di invidia amici e conoscenti[citazione necessaria].
Il pullmino
E che ci fà un automezzo fra i personaggi? Il pullmino merita di essere citato in quato è il personaggio più dotato di quoziente intellettivo di tutta la storia.
Eventuali evoluzioni della storia
- Il ritorno del tastierista Beethoven e sfida musicale con Fiammetta
- La digos fa irruzione nel locale e manganella a dovere tutti i presenti prima di condurli gentilmente in prigione.
- Il negro si inchiappetta Fiammetta, mentre i due sfigati facebook dipendenti si esercitano a fare battute sempre più originali e inerenti alla loro inutile natura sociale e si divertono reciprocamente.
- Incendio del locale (per combustione spontanea dei membri del gruppo).
- Citazione in tribunale da parte di Bocelli. Santi Licheri condanna il gaio gruppo ai lavori forzati in Corea del Nord.