Subsonica: differenze tra le versioni

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[[File:dr_evil.jpg|right|thumb|Samuel Umberto Romano, detto Samuel Umberto Romano, cantante dei Subsonica]]
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{{Cit|WOW!!!| Samuel su qualsiasi cosa. Da pronunciarsi con abbondante strizzata di palle]]


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Versione delle 20:31, 6 lug 2011

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Samuel Umberto Romano, detto Samuel Umberto Romano, cantante dei Subsonica

{{Cit|WOW!!!| Samuel su qualsiasi cosa. Da pronunciarsi con abbondante strizzata di palle]]

« Una vera band con le palle, neh! »
(Un Torinese rivolto al gruppo)
« Analisi delle pulsazioni di bordo in corso... »
(Tipica frase del loro dizionario)
(Tipico testo di una loro canzone)
« Siete diventati commerciali! »
( Tutti sui Subsonica)

I Subsonica sono un tentativo di rendere umana un' anomalia assurda del mondo, non perfettamente riuscita col tempo.

La storia

Database 00: Inizializzazione

Torino, estate del '96. È una città che sta vivendo il proprio risveglio da non si sa cosa (sic). Una Torino viva, che reagisce al tramonto del mito industriale scrollandosi di dosso grigiore e rassegnazione, vivacizzandosi culturalmente e musicalmente.

Tra le strade di Turin infatti iniziano a vedersi da poco tempo i primi esemplari di nuove specie di malformazioni umane, classificati dagli studiosi di funghi preistorici con i corrispettivi nomi di bimbiminkia, mufloni, truzzi e shokkettari.

È in questo ambiente di elevato grado culturale che nasce uno dei gruppi più acclamati tra il pubblico dei sordo-muti. I Subsonica.

Database 01: Analisi degli atomi in unione

C-Max si prepara per un concerto

Busta, Samuel Umberto Romano e Ford C-Max, i tre fondatori, reduci da vecchi fallitissimi gruppi (a parte Max che arrivava dalla nazionale “Africa Unite”, andato via per provare a vincere uno scudetto da solo) si incontrarono per caso un giorno mentre erano annoiati.

La prima cosa che chiese C-Max ai due, dopo averli analizzati per benino per vedere se erano umani, fu: “Siete di Torino?” e loro risposero “Si”, poi Max chiese: “Volete suonare?” e loro risposero “Si”. Fu un' incontro del tutto turbolento.

Cinque secondi dopo l' incontro fortuito decisero di formare un gruppo di “baldi e coraggiosi musicisti pro cinti nel diventare una specie di turbolenza nefasta nel panorama italiano”, ovvero coloro che cercarono di “svegliare” gli animi assopiti dei patiti del Neo-melodico. Senza riuscirci più di tanto.

Database 02: Analisi delle forze vitali di completamento

Pronti e caricati cercarono di assecondare la loro estrema fantasia, studiandosi per benino la loro anomalia. Per far ciò occorreva, prima di tutto, creare qualcosa che ricordi meglio un gruppo musicale, perché solo tre membri composti dal’ addetto ai gemiti complicati, il tecnico delle strimpellate e lo specialista degli effetti strobosperimegatronitronici a tastiera non bastavano, ci volevano i bidoni e le quattro corde sfilacciate per completare l’ orchestra, quindi frugarono in ogni dove alla ricerca di altri due anomali personaggi per completare il circolo vizioso.

L’ esperto di bidoni arrivò subitissimo. Un giorno i membri ricevettero negli studi un Ninja con due coltelli, venuto ad uccidere Ford C- Max (La vendetta della squadra di calcio), ci fu un combattimento al’ ultimo sangue dove C-Max, schivando miracolosamente i colpi del guerriero, che si infransero sui muri dello studio, notò che i suoi attacchi disarticolati erano perfetti per usare la batteria.

Dopo venti ore di guerra l’ assassino rinunciò ai suoi futili tentativi e finì col diventare un membro del gruppo. Il genio delle quattro corde sfilacciate arrivò ancora più subitissimo, lo trovarono per caso e lo reclutarono (questo grazie ai suoi carismatici abiti firmati Lacoste, Benetton e Bauli).

Database 03: Fabbricazione delle percezioni di anomalia

Il gruppo era ormai pronto, l’ addetto ai gemiti complicati Samuel Umberto Romano, il tecnico delle strimpellate Ford C-Max, lo specialista degli effetti strobosperimegatronitronici a tastiera Busta, l’ esperto di bidoni Ninja Gaiden e il genio delle quattro corde sfilacciate Piergiorgio Funky erano pronti per il balzo quantistico.

Dopo una demo composta da quattro suoni stereofonici ad alta frequenza, si sentirono pronti a debuttare davanti a un pubblico sotto le vesti di anomali e non più come suonatori di reggae o ubriaconi colpiti dalla nausea e dalla moda dello strip tease (sic).

Il primo concerto funzionò a dovere, il loro sound anomalo funzionò a dovere, infatti in molti, cercando di capire cosa diavolo stessero suonando, videro la propria testa gonfiarsi sino ad esplodere con un poderoso “bang” simile ad un “colpo di pistola”.

Segno che l' effetto anomalo funzionava e nessuno riusciva a capire un cazzo di cosa stava ascoltando.

« Non ci capisco una sega, ma... Cazzo! Spacca! »
(Le ultime parole che ti vengono in mentre prima del' esplosione)

Gli altri show andarono ancora meglio, le vittime aumentarono ancora di più (tralasciando sporadici momenti dove alcuni giovincelli non erano interessati a sentire generi diversi dal loro.) sino a dare la speranza di registrare su un cd il loro potere distruttivo (e anomalo).

Cosa che, dopo la scelta del nome (un destino) Subsonica accadde a tempi di record.

Database 04: Sviluppo estremo dei suoni deflattivi ad impulsi sonori anomali in grado di calcolare e sondare le cellule pragmatiche che (seguono 23 pagine) a impulsi Subsonici con un nome Eponimo.

I Subsonica in concerto, notate quanto sono anomali

Dopo aver fatto esplodere qualche testa alla Mescal, nel 1996 fecero uscire l' album con il nome più originale in assoluto: Subsonica.

Fu un incubazione massiccia, dominata da un' orchestra di piatti, tamburi, travi di metallo (sic), sbarre, bidoni, fucilate, trombe, cannonate, effetti cacofonici, tintinnii, gong, triangoli, chitarre distorte, chitarre esplose, gemiti distorti, echi pesanti, echi leggeri, suoni di pioggia, di nebbia di terremoti, di sputi, di vento ecc.... Parallelamente il tutto venne accompagnato da tantissime altre canzoni fatte insieme a a altri gruppi e cantanti famosi che accettarono di loro spontanea volontà di suonare assieme a loro. e da un cd live per festeggiare la loro spedizione punitiva globale.

La sua uscita creò almeno 63.000 morti celebrali che non vennero mai vendicate.

Database 05: Analisi delle (segue 46 pagine) simulati da un Microchip Emozionale.

Dopo qualche canna, litigio, guerra civile, apocalisse e controsensi bizzarri interni, Samuel Umberto Romano e Ford C-Max resuscitarono dalla morte vegetativa la busta, il Ninja e il Funcky e registrarono la seconda arma distruttiva, in collaborazione con altre persone trascinate con la forza.

Nel duemiladuecentosessantaquindici Nacque Microchip Emozionale, un' album che inizialmente si pensò dovesse distruggere teste sentendone solo il nome, ma che paradossalmente funzionò come un richiamo per Bimbominkia (processo che si evolverà in seguito).

L' album, caldo e sensuale come pane tostato da un tostapane di Hello Kitty e poi condito con venti chili di miele e burro fuso, venne pubblicizzato da un video musicale dove “non ci si capisce una cippa ma ci sta dentro”, centrato su pistole e “pom pom” a nastro.

Le teste ad esplodere però erano sempre le stesse, cosa che non aiutava ad alimentare l' anomalia. Quindi seguendo un lampo di genio, il gruppo decise di creare una canzone per Sanremo, ottenendo un buon risultato, infatti più un gruppo spacca e più Sanremo non li ascolta.

Sanremo catapultò fuori a pedate, primo perché erano troppo anomali, secondo perché Samuel Umberto romano, vantandosi di avere millemila microfoni attaccati con il nastro adesivo, non riusciva ad attaccarci quello conferitogli dai membri dello staff, che si arrabbiarono come iene.

Tempo dopo l'album raggiunse la cifra di 100.000 teste esplose, cosa che fece guadagnare al gruppo il Disco di platino per crimini di guerra contro l' umanità.

Ma le belle notizie si interruppero, con la più stupida dipartita che può accadere a un cantante, wrestler e compagnia che colpì il Funky e lo costrinse a dichiarare Forfait.

Dopo molte unghie mangiate, testate contro il muro, colpi di pistola ai piedi e una maratona di 25 giorni ininterrotti ascoltando l' allegrissima “Lasciati”, un giorno il Ninja, frugando trai murazzi, trovò vicino a se un' uomo basso chiamato Luca, che sotto tortura divenne il nuovo genio delle quattro corde sfilacciate.

Luca "Basso" Ma Vicino partecipò ad alcuni live del gruppo, incastrandosi le dita tra le note de basso nel folle tentativo di riprendere gli arpeggi del suo predecessore, ma la sua consacrazione avvenne suonando per la prima volta una canzone tristissima chiamata con un nome in stile steampunk.

« Ammazza che “cupo”... »
(Luca "Basso" Ma Vicino commentando la sua prima canzone con i Subsonica)

Qualche vittoria, teste esplose, happy e happy e il gruppo chiude sessione felicemente dimenticando la triste scomparsa... Per poi immergersi nella depressione.

Database 06: Conteggio delle lacrime amare e del' errore sismico.

I Subsonica possiedono poteri anomali.

Dopo tradimenti, cazzotti e altre testate, i cinque si prendono una pausa. Samuel Umberto Romano (nonostante i morsi di C-max) prende una cassa a quattro tempi,una chitarra distorta e il manuale dei gemiti perfetti (mondadori) e decide di formare un gruppo musicale in un Motel, insieme allo zombie di Funky e un povero uomo pisti... ato a sale.

Ford C-max ritorna in officina.

Il Ninja e il Vicino si grattano da qualche parte.

La Busta va a fare il Dj nei rave party.

Passato un poco di tempo, i cinque si riuniscono per formulare un terzo album, con un' impostazione alquanto triste centrata sul piccolo incidente diplomatico che ha colpito l' America tempo fa, lacrime, Armi di distrazione di massa, lacrime, effetti strobostringoliatronici più evoluti e orchestre sinfoniche.

Il primo singolo apre l' amore automatico generando confusione, il testo che fa Se fosse facile fare così Poterti dire già quello che so Farebbe freddo in un attimo che Passerà.Su tutto ciò che ora parla di noi:Rabbia, illusioni e speranze che so,Detonazioni di un attimo che Passerà. E rimarrà forse il vuoto di noiA disarmare i rimpianti che so Per ricordarci in un attimo che Passerà.Sugli edifici e sui cieli di noi,Sulle stagioni e sui nostri perché Nuvole rapide, e un attimo che Passerà. diventa un tormento più fastidioso del fu “Just can't get enough”.

L' album vince il disco di “avorio di mammut estinto” per il numero di teste fatte esplodere, consacrando finalmente il gruppo come nemico numero uno per i neomelodici e a chi crede alle canzoni di Gigi D' Alessio come le uniche da considerare. Le canzoni sfiorano l' assurdo, tra voci distorte al' impossibile e suoni che “passano da una cuffia al' altra in modo molto figo”, il tutto finisce con quattro canzoni di venticinque minuti ognuna, per dare la botta finale. Le teste però non scoppiano solo per effetto dei suoni strani, ma anche per colpa delle pistolettate in fronte dei fan sfegatati per la troppa tristezza che l' album produce. Infatti, rivisto adesso, tutti coloro che se lo ricordano sono morti suicidati, con il risultato che nessuno parla più di Amorematico.

Per riportare alla luce i fa disperati dalla tristezza, il gruppo sforna un cd live contenente tre singoli inediti, che però peggiora la situazione. Dopo un' errore, un livido e una banalità pazzesca e ventimila canzoni cantate in live con gemiti mentre calcavano il rombo, molti tirarono un respiro di sollievo. Prima di urlare dal dolore.

Database 07: Caxxegio nl grooooooova cn 1 cd di subsnica!!!!!!!!!!!!!!!Samuel 6 1 figo da paura!!!TVTTTTTTTBN!!!!!!!!!!!! Ovvero fase terrestre e terrestre e terrestre e varie altre cazzate varie

Piccola pausa. Dopo un' altro album nel motel, qualche scaramanzia qua e là, il tagliando per Max e la busta che pasticcia con le vecchie canzoni anni trenta, il gruppo si riunisce con un tremendo avviso che terrorizza il mondo intero: “Vogliamo sperimentare”.

Il gruppo, dopo aver viaggiato nello spazio, si ferma a terra. Il risultato fu un pappone rock sbiadito che li infilò, a detta dei fan, nel magico mondo della commerciabbilità (sic). I singoli attirarono i bimbominkia come le api attratte dal polline, i testi “morbidi” e le chitarre simil-rock, che schiacciavano i suoni strobosperimegatronitronici della busta (ridotta a gemere insieme a Samuel Umberto Romano) rovinarono l' armonia generata dallo scoppio delle teste che avveniva nel passato, favorendo invece lo scoppio delle lacrime di gioia delle fungirl.

« Samuel io te lo dico con amore, se tu ti tocchi il pisello un'altra volta sul palco, giuro che ti rapisco e ti porto via.  »
(Tipica fangirl dei Subsonica)

(sic)

Per cercare di compensare lo strazio, il gruppo riusci invece a girare il coltellone nella piaga dei fan, sviluppando un doppio cd con da una parte un live e dall' altra delle versioni acustiche mielose delle loro vecchie canzoni (non tutte, si dimenticarono di ricordarsi di essersi dimenticati amorematico) con cover “non più richieste dal mondo”

Database 08: Rilevamento del buio, e che cavolo di buio dannazione... Prendiamoci per mano e buttiamoci nel vuoto, poi vediamo cosa succede.

muovi la colita CLAP CLAP CLAP (sottofondo dance)

Dopo la visita della busta a Las Vegas, qualche visita al carrozziere per C-max, una battuta di bidoni a casa di un rapper di colore e due visitine al motel da parte di Samuel Umberto Romano (più una terza nel 2010 perché si dimentico l' eroina sul tavolo), arrivò la fase “E che ca>>o che freddo!”, battezzata da una anomala eclissi viola scuro.

Fabbrica una anteprima “anomala” composta da suoni messi a caso sbarellati e un testo che dovrebbe descrivere uccelli neri che scagazzano sui monumenti e poi sviluppa l' album che tenta di reinventare le esplosioni della testa, cercando di renderle più potenti e più decise.

Miseramente fallendo con l' agghiacciante primo singolo, il fantastico secondo e la capatina al' isola di Lost.

Dopo altri millemila tour, si fermarono un secondo. Poi, analizzando tutte le teste esplose sino al 2010, il gruppo decise di fare una loro commemorazione, ricordando, con un best-of, le canzoni distruttive del passato, non riuscendoci perfettamente perché il singolo provocò lo scoppio si, di una testa, ma non quella testa che teniamo sulle spalle.

Intanto...

Il futuro vede un'ingresso dei Subsonica nell'Eden, dove le teste ricominciano ad esplodere.

C'è solo da verificare che tipo di teste siano.

Ma considerando l'ossessione per l'istrice torinese, forse un'idea c'è.

Componenti

Attivi

  • Samuel Umberto Romano detto Samuel Umberto Romano, addetto ai gemiti complicati
  • Massimo "Ford C-Max" Acasaccio, tecnico delle strimpellate
  • Davide "Busta" Dileone, specialista degli effetti strobosperimegatronitronici a tastiera
  • Enrico "Ninja Gaiden" Il Matto, esperto di bidoni, batteria di pentole, coltelli Kusagari
  • Luca "Basso" Ma Vicino, il genio (episodio due) delle quattro corde sfilacciate

Passivi

  • Piergiorgio Pierpaolo Peretta Groova Funky, il genio (episodio uno) delle quattro corde sfilacciate