Puffo Brontolone

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Puffo Brontolone.

« Io odio le citazioni »
(Puffo Brontolone)
« Io odio il Puffo Brontolone »
(Puffo Brontolone)
« Io odio le odi »
(Puffo Brontolone sui componimenti di Puffo Poeta)
« Io odio Caparezza »
(Puffo Brontolone su Caparezza)
« Nella Russia sovietica, Caparezza odia TE!! »
(Inversione Russa dà una lezione al Puffo Brontolone)
« A me piace il pericolo »
(L'unica volta che il Puffo Brontolone errò.)
« Io odio odiare. »
(Puffo Brontolone in tutta la sua simpatia)
Puffo Brontolone nel suo look quotidiano.

Il Puffo Brontolone (Detto anche puffo bestemmiatore) è un puffo, ed è anche un gran rompico .... brontolone. In effetti odia tutto e tutti, e tiene molto a farglielo sapere. Solo studi recenti hanno confermato che è stato generato dall'aura negativa delle sfere del drago.

Biografia

L'infanzia

Puffo Brontolone nasce a Pufflandia nel 476 a.C. È un piccolo puffolino puffoso, che puffa puffosamente con gli amici puffi puffando una puffosa esistenza. La sua famiglia lo ama, e lui ama la sua famiglia. Niente potrebbe rendere la sua vita più felice. Passa le giornate a giocare con suo fratello Brunetta nel parco a scovare i puffi fannulloni. Ma credete che Brontolone fosse un puffo come gli altri?

Non è così.

Egli aveva un lato oscuro dentro di sé. Un lato oscuro, minuscolo, eppure inintaccabile. La sua vera anima, nascosta dal puffoso amore che gli era stato infuso, dormiva in un anfratto del suo cuore, in attesa di venir fuori. Nel mentre, il Puffo Brontolone continuò a giocare con il suo orsacchiotto e a provarci con la Puffetta, senza successo.

Il trauma

Il lato oscuro del Puffo Brontolone venne fuori nel giorno del suo diciottesimo compleanno. In quel maledetto giorno i suoi amici, il puffo burlone e il puffo sadico gli fecero uno scherzo terribilmente, enormemente, incredibilmente e un sacco di altri avverbi che finiscono in ente, crudele: gli fecero un finto regalo, cioè un pacco che scoppiò non appena lui lo aprì. E come se non bastasse, come se tutta quella crudelta non fosse sufficiente, il pacco conteneva i resti carbonizzati del suo orsacchiotto preferito. Non bastò nemmeno il regalo che gli avevano fatto(una Fender Stratocaster originale)a calmarlo. A metà serata scappò in camera sua a piangere. Ma ancora tratteneva il suo odio. Purtroppo i giorni che seguirono furono fatali per lui: gli capitarono una serie di incidenti che lo portarono ad odiare ogni cosa.

Le conseguenze

Una sera dopo che i suoi sentimenti furono urtati dall'ennessimo rifiuto da parte della Puffetta, il Puffo Brontolone imbracciò per la prima volta la sua Fender e compose musica piena di tristezza e sofferenza. Il giorno dopo iniziò a vestirsi come un'Emo. Ma venne censurato. Voglio dire, cosa avrebbero pensato i bambini? E così il Puffo Emo(così si chiama in realtà) divenne il meno traumatico Puffo Brontolone.

La tipica conversazione del Puffo Brontolone

Un Puffo qualsiasi: Buongiorno, Puffo Brontolone!

Il Puffo Brontolone: Io odio il giorno!

Il Puffo qualsiasi: Cerca di essere positivo una volta tanto...

Il Puffo Brontolone: Io odio essere positivo!

Il Puffo qualsiasi (un po' più scocciato): Ma tu sei senza speranza!

Il Puffo brontolone: Io odio la speranza!

Sempre lo stesso Puffo solo molto più incazzato: Ma vaff!

Il Puffo Brontolone: Io odio le frasi incomplete!

Il Puffo qualsiasi ormai incacchiato nero: Ma vaffanculo brutto idiota! Sei una merda!

L'implacabile Puffo Brontolone: Io odio Berlusconi!

Il Puffo qualsiasi: E ora che c'entra Berlusconi?

Il Puffo Brontolone: Io odio anche le merde!

Cose che Puffo Brontolone odia

Puffo Brontolone dopo aver detto "io odio Chuck Norris".

Potrei continuare fino a sera, ma non finirei mai perché Brontolone odia tutto.

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