Psicologo: differenze tra le versioni

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Versione delle 15:07, 24 feb 2011

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Tipico psicologo
« Quanti psicologi ci vogliono per cambiare una lampadina? Ne basta uno ma la lampadina deve voler davvero cambiare »
(Pasolini su psicologi)
« Dottore, dottore, ho sognato una foglia che si faceva la doccia, cosa vuol dire? »
« Che lei si vuol fare sua madre, porco! »
(Famoso dottore in risposta al tizio qui sopra)
« Dottore, dottore...sa mica che ore sono? »
« Se me lo chiede vuol dire che lei si vuol fare sua madre, porco! »
(Famoso dottore in risposta, di nuovo, al tizio qui sopra, indipendentemente dalla domanda)
« Ma figurati, io non ho mai avuto bisogno di uno psicologo »
(Qualsiasi paziente di uno psicologo)


Uno psicologo è un nerd che ha studiato su pesanti libri come le raccolte di Playboy e tutto sugli Hentai.
In genere compiuto gli studi in scuole private, presso i gesuiti o in un convento di monache di clausura; da questa condizione infantile ne deriva un'ossessione per il sesso, ma gli istinti sono rigidamente bloccati da scrupoli morali e regole feree, quindi le pulsioni si sfogano in due possibili modi alternativi:

1)Il bambino diventa un maniaco-depressivo, che di giorno sembra un cittadino modello e di notte diventa un serial killer; è particolarmente devoto e va sempre a messa.

2)Diventa uno psicologo e passa i primi 30 anni di vita in una biblioteca; di notte legge i fumetti porno di nascosto.

Ogni psicologo è convinto che un mal di testa o un po' d'insonnia debbano necessariamente essere causati da un conflitto edipico o da disfunzioni sessuali derivanti dalla carenza di una figura materna. Per questo sono i maggiori praticanti di turismo sessuale nelle aree più povere del pianeta, sebbene non disdegnino i circoli culturali nella periferia di Francoforte.

La trovata più geniale consiste in un comodo lettino dove fare accomodare i pazienti, che parlano a ruota libera. Mentre essi parlano, lo psicologo non deve far altro che compilare la settimana enigmistica ed al termine del monologo proferire qualche vocabolo complesso per poi farsi pagare.
Talvolta il paziente si addormenta: in tal caso non viene svegliato, dato che la seduta (che poi come mai non si chiami "la sdraiata" non si sa) viene pagata a ore.

Seguendo le moderne teorie sul rilassamento, quasi tutti gli psicologi mettono nello studio un acquario con molti pesci, quadri con paesaggi di montagna, il poster di Mr.Lui, le poltroncine leopardate.

Si differenziano dai preti perché si fanno pagare profumatamente per ascoltarti.

Origine

Lo psicologo nacque quando Caino, ucciso il fratello, cadde in depressione. Allora Dio creò quest'anima in pena che altro non può fare se non sorbirsi le puttanate di un Caino in fase emo-adolescienziale per poi dirgli di riflettere sulla sua vita e di cercare i suoi problemi nel rapporto con la madre, padre, fratelli, cugini, zie, zii, nonni, nonne, nipoti, amici, parenti, animali, cose, città.

Un paziente un po' imbarazzato alla sua prima seduta.

Purtroppo Caino, essendo l'unico uomo rimasto sulla terra andò ancor di più in depressione e divenne schizofrenico, cosicchè era come avere cinque persone attorno che si alternavano nei dialoghi.

Molte migliaia di anni dopo, uno scienziato di nome Freud (gemello di Fred Flinstone) comprese che le persone schizzate erano in realtà fuori di testa e non indemoniate come erroneamente si pensava prima.
Questo gli causò grossi problemi con gli esorcisti per i copyright.
In particolare Freud si accorse che molti serial killer avevano problemi con la topa e bastava dar loro una bambola di gomma (da lui stesso brevettata ed usata più volte) per farli smettere. In caso di killer omosessuali, si provvedeva invece con un bel cazzo di gomma (anch'esso da lui sperimentato più e più volte per trovare il giusto diametro).

Un paziente dopo la prima seduta. Vedete come si sente già meglio?

La prassi consiste nel far rilassare il paziente, che, poverino, se ha la grana da spendere deve essere curato e seguito con delicatezza; è ovvio che, se è un morto di fame senza soldi deve andarsene a calci nelle chiappe! Inutile ribadire che tutti gli psicologi sono mossi da interessi tassativamente umanitari.

Il paziente, insomma, deve mettersi a proprio agio e dire quel che gli passa per la testa a ruota libera: le sue fantasie erotiche su Rosi Bindi, il suo desiderio di imitare Tafazzi, la voglia di fustigarsi con il filo spinato ed il desiderio di staccare la testa del vicino rompicoglioni e di farne un portasigarette.

Lo psicologo lascia entrare queste parole dall'orecchio sinistro e le fa uscire pari pari dal destro, poi prende i soldi e raccomanda al paziente di tornare presto.
Nonostante questa professionalità, lo psicologo lentamente assorbe tutte le paranoie, i vizi e le manie dei pazienti, modificando talvolta le sue abitudini alimentari.

Lo psicologo non può prescrivere psicofarmaci (quello lo fanno gli psichiatri) tuttavia ne fa largo uso. A volte mischia gli stessi con sostanze stupefacenti importate direttamente dalla Colombia.
Molti pazienti, infatti, riferiscono di averr trovato il proprio psicologo particolarmente euforico in certe circostanze, senza saperne spiegare le ragioni.

Gli psicologi, anche se hanno l'aspetto di dimessi impiegati con gli occhiali e la cravatta, sono amanti dello splatter; i film da loro più gettonati sono Pulp Fiction, Lo squalo, Hannibal the cannnibal, The Hostel e Babbi l'orsetto. I più maniacali guardano anche i Teletubbies ma a questi livelli scatta generalmente il ricovero forzato.

Non presentatevi mai da uno psicologo senza i contanti. Se alla fine della seduta non potete pagarlo, attiverà una botola nascosta sotto il tappeto facendovi prigionieri in una buca. Quando sarete morti di fame, vi prenderà la pelle che cucirà sulla lampada da tavolo per farne un bel paralume.

Coniglietto che potrebbe appartenere a uno psicologo

Uno psicologo deve assolutamente:

  • Essere un nerd;
  • Aver passato l'infanzia e l'adolescenza nel convento delle pie suore dell'addolorata vergine di ferro
  • Essere un morto di figa;
  • O comunque fare sesso meno di una volta ogni 6 mesi;
  • Dimostrare sempre e comunque 50 anni, anche se è un ventenne/ottantenne. Insomma, lo psicologo non cambia MAI d'aspetto dai 20 anni in poi;
  • Possedere come animale domestico un coniglio assassino;
  • Avere dei precedenti per stupro di animali/pampini.
  • Ricordarsi i nomi delle persone subito dopo le presentazioni
  • Regalare ai nipotini una riproduzione della bambola assassina
  • Regalare ai nipotini "Il piccolo maniaco omicida" anzichè "Il piccolo chimico"

Una coppia ha superato la crisi dopo una terapia dallo psicologo.
  • Occhialini tondi sul naso;
  • Naso abnorme;
  • Bava alla bocca in presenza di ragazzine 13enni;
  • Cravatta nera perenne;
  • Atteggiamento affabile e pacato;
  • Camicia (o camice) bianchi;
  • Assenza totale di persone che lo circondano;
  • Penne che spuntano dal taschino (occasionalmente usate per uccidere i pazienti in caso di raptus);
  • Tappeto davanti alla scrivania dello studio, per nascondere la botola già descritta;
  • Pile e pile di Hentai malamente mimetizzati tra i libri sugli scaffali.

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