Pausa di riflessione

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera... finché non ci beccano!
Versione del 16 ott 2009 alle 14:21 di Puzza87 (rosica | curriculum) (Creata pagina con '{{stub}} {{cit|No cioè guarda è un periodo un po' così, sono piena di dubbi... ho bisogno di stare da sola per riflettere|Il tuo cane non è più sicuro del vostro rapporto}}…')
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« No cioè guarda è un periodo un po' così, sono piena di dubbi... ho bisogno di stare da sola per riflettere »
(Il tuo cane non è più sicuro del vostro rapporto)


La pausa di riflessione è un ottimo periodo per farsi le amiche senza sensi di colpa.

Solitamente è la parte femminile di una coppia ad aver bisogno di tempo. Per pensare. Per autocommiserarsi. Per farsi crescere un bel paio di corna. Per accorgersi che stare da sola, con tutti i dubbi e le paturnie tipiche dell'emisfero cerebrale destro, condite con dosi abbondanti di sconvolgimenti ormonali, senza la serenità e la comprensione del proprio uomo accanto, è completamente autodistruttivo.

« Ma io ho bisogno di capire se ti amo veramente »

Evidentemente non le sono bastati 3 anni per dimenticarsi del suo ex. Questi bastardi sono duri a morire, nemmeno scioglierli nell’acido a volte è sufficiente per cancellare la nostalgia del primo amore.

Cara ti amo

Quando è lui a chiedere tempo

Solitamente questa fase interviene solo dopo che Lui ha già provato millemila sotterfugi per trombarsi altre donne, senza dover comunque rinunciare alla certezza della ‘’donna-schiava- zitta-lava-e-chiava’’ a comando e a portata di mano.

« Ma amore, che ne dici se stasera invitiamo da noi quella tua amica molto carina con le tette grosse? Ma perché no? Mi era sembrata così carina e disponibile… »
« Ma tesoro, lo sai che il giovedì sera esco a giocare a scacchi con il club dei pensionati. No, non posso portarci una volta anche te, lo sai che le donne non sono ammesse… Ma amore dai, non fare la sciocca, lo sai che Martina è la figlia del presidente. »

Dopo i tentativi di evasione dalla solita minestra andati a vuoto, solitamente lo spirito libero dell’uomo si vede costretto a chiedere una pausa di coppia. Improvvisamente si trova libero e felice di fare quello che vuole, massì solo per un paio di settimane, giusto il tempo di sfogliare la rubrica del telefono e scoprire che Lei ti ha cancellato i numeri di tutte le tue ex, delle tue amiche carine. È rimasto solo il N di Roberta, la cicciona delle medie… boh magari è diventata carina nel frattempo. Accetta di uscire, vi incontrate a casa di lei, giusto il tempo di entrare e accorgervi che non esce di casa dal 2003 perché è diventata così grossa che non passa più dalla porta. Scappi a gambe levate con una scusa qualsiasi, tipo che ti sei dimenticato la nonna sul gas acceso, per non ritornare mai più. Pentito della cazzata appena fatta, capisci che Lei è veramente l’amore della tua vita, che sei l’uomo più fortunato della terra e che nessuna trombatina potrà mai darti più di quello che Lei ti ha donato per questi fantastici 3 anni di relazione, che sei stato uno stronzo a dubitare di ciò anche per un solo istante. Adesso torni da lei, le dici che ti dispiace di averla fatta soffrire anche solo per un giorno, che la ami ancora e tutto tornerà come prima.

Sì, ma Lei adesso è fuggita a Santo Domingo, con un Cubano conosciuto al corso di ballo, con l’unica qualità di essere più lungo di te di circa 10cm, ma tu non ti devi assolutamente disperare perch:

« Io ti amerò per sempre... »