Nonnotizie:La Guzzanti scopre gli altarini della Carfagna: differenze tra le versioni
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{{Cit|Non si può fare ministro per le Pari opportunità una che ti ha succhiato l'uccello.|Sabina Guzzanti su Mara Carfagna}} |
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{{Cit|Ma per la Cultura vale, vero?|Sandro Bondi preoccupato dalla vicenda}} |
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[[File:Minpomp.svg|right|thumb|280px|<big><big><big>'''C. V. D.'''</big></big></big>]] |
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Versione delle 15:24, 1 nov 2009
8 luglio 2008
8 luglio 2008, Roma - Sabina Guzzanti dal palco di piazza Navona, dove si sono dati raduno migliaia di girotondini, dice quello che tutta Italia sa e pensa, ma che nessuno ha le palle di dire. Durante una manifestazione di protesta contro il governo, l'autrice ed attrice romana ha fugato tutti i dubbi sulle credenziali che hanno portato la giovane Mara Carfagna, con un talento e un'esperienza politica paragonabili a quelli di un sasso, a ricoprire il ruolo di ministro per le Pari Opportunità nel governo Berlusconi IV. Infatti la Guzzanti ha descritto nei dettagli come il premier, per saggiare la sua preparazione, l'abbia sottoposta a test duri, spinosi e prolungati, sia prima di affidarle il dicastero che dopo, per continuare a verificare se essa sia all'altezza.
Attesissima la replica della ministra. Il suo portavoce ha comunque preannunciato che sarà entro pochi minuti, in quanto è al momento impegnata in una riunione di gabinetto in gabinetto con il premier ed è momentaneamente impossibilitata a parlare (ha la bocca piena). Interviene intanto in difesa della Carfagna lo stesso Berlusconi che, inquadrato dal busto in su, afferma:
Da oltreoceano, Monica Lewinsky, saputo della vicenda ha rilasciato un immediato commento:
In attesa dell'inevitabile massacro che si scatenerà sulla signorina Guzzanti, Nonciclopedia si rallegra per avere perso una temibile concorrente nel campo della satira.