Nonnotizie:A Manchester vogliono Kakà: caso montato
18 gennaio 2009
Manchester (patria dei Beatles) - Al Manchester City chiedono 110 milioni per Kakà. È evidente che gli sceicchi arabi proprietari del club abbiano seri problemi di stitichezza, dovuti forse alla pessima cucina d'oltremanica. Molti i medici che si sono resi disponibili a curare la stitichezza degli sceicchi per cifre molto inferiori: d'altra parte per tornare a cacà basta comprarsi un lassativo da pochi soldi.
Tornando al calcio, sembra che la cifra record di 110 milioni di euro sia una bufala montata ad arte dai giornali italiani e organizzata a tavolino per far fare bella figura al presidente del Milan, l'arcistranoto ormai sempre dappertutto Mister Silvio Berlusconi (inchino). Questo l'ordine cronologico degli eventi:
- Il Manchester City avrebbe fatto un'offerta al Milan di 55 milioni di euro circa.
- Al Milan non hanno intenzione di vendere Kakà e Kakà non ha intenzione di andarsene: figurarsi se conviene abbandonare il Milan per una squadretta da metà classifica.
- Al Milan hanno la brillante idea: noi ci pensiamo, però diciamo che ce ne hanno offerti 120, così quando rifiutiamo facciamo la figura dei fighi, facendo credere che noi non ci svendiamo nemmeno per cifre così esorbitanti.
- Guarda caso la prima notizia dell'offerta a 110 milioni si trova sul sito del Milan, mai confermata effettivamente.
- Intanto Berlusconi dichiara che sarà difficile trattenere Kakà, mentre il giocatore non ha mai dichiarato di volersene andare.
- Kakà comincia a piangere (leggi l'articolo: Il retroscena del Daily Mirror: Kakà tradito dal Milan).
- Fino a quando non si scopre che è tutta una balla (leggi l'articolo: Secondo l'Observer la cifra sarebbe una montatura).
Insomma una vera e propria distrazione di massa fatta un po' per distrarre la gente con argomenti futili, un po' per far vedere quanto il nostro premier sia ricco e potente, tanto da rifiutare un'offerta milionaria.
A quanto pare il sogno degli sceicchi di voler Kakà è ancora in alto mare, ma intanto potrebbero accontentarsi di una prugna per espletare nuovamente le loro funzioni corporee. D'altra parte così spenderebbero anche di meno.