Movimento umanista
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Storia
In principio era il Silo. Silo sappiamo, direte voi, piccoli lettori. E Dio creò la terra. E poi creò Silo, che trascorse la sua esistenza a umanizzarla (impresa che gli riuscì meno impervia dopo che Dio creò l'umanità). Si narra che Silo il Grande (con la erre...moscia), venne. Ed il suo popolo lo accolse, in un crescendo di musica, adorandolo come un monolito di colore. Ma le cose non andarono propriamente in siffatta guisa. Egli voleva fondare il movimento onanista, ma ci fu un errore di battittura e nessuno se ne accorse, se non quando fu troppo tardi. Ormai il dado era tratto, l'uovo era rotto, la frittata rovesciata... Insomma,'sta cucina era un bordello, e nessuno voleva lavare.
Il Movimento Umanista (MU) nacque nel '69. Chiediamoci perché, come direbbe qualcuno. Avendo rinunciato al progetto del Movimento Onanista, bisognava pure rimediare in qualche modo. Il 69 ci venne incontro. E in faccia.
Il MU si autodefinisce Movimento di Rivoluzione Non Violenta che auspica un sommovimento culturale volto a ridare centralità all'essere umano. Perciò le principali battaglie sono rivolte contro le cavallette, i ragni, ma soprattutto le foche monache; e proprio per mettere al centro l'uomo c'è qualcuno che urla Vova La Foca. C'è da chiedersi al centro di cosa. I testi base del MU sono:
- Lo sguardo interno, o Manuale del buon ginecologo
- Il Paesaggio interno, ovvero come arredare il tuo intestino senza nuocere alla flora e alla fauna lì residenti
- Il Libro della Comunità, la storia del piccolo Mowgli e della sua tossicodipendenza da bacche
- Opere complete di Silo
- Opere complete di Silo, 2
- Opere interrotte
- Lettere ai miei amici, ma perché non mi risponde mai nessuno?
- SMS ai miei amici... + ne mnd, + m ricarico!
- Onanizzare la Terra, un racconto toccante per gettare i semi del messaggio di Silo e fertilizzare nuove menti
- Umanista, troppo umanista. Vita, morte e miracoli di ******* ********.
Eziologia del Movimento Umanista
Il Pantheon umanista vede al suo epicentro un'unica divinità dall'afflato mistico e l'ascendente messianico; Silo.
In quei giorni, Dio non era contento dell'operato delle sue creature; non facevano altro che copulare, secondo e contronatura, erano diventate avide, grette e meschine, e, come se non bastasse, ascoltavano Ligabue. Incerto se estinguerci e sostituirci con i Power Rangers, decise di inviare contro di noi la più tremenda delle calamità. Aperto il cassetto delle piaghe, trovò che Berlusconi era ancora acerbo, e ne inviò un rimpiazzo altrettanto meritevole; il suo eletto, il Divino Silo, dal nome dell'edificio bucolico al quale era accomunato dalla spiccata intelligenza e l'acume testimoniato dall'evidente forma fallica dl monolito, riprodotto in seguito in tutti i parchi onanisti (hehe).
Quando il Silo nacque, la Terra era arretrata, ma con la sua venuta le cose erano destinate a peggiorare. Imbaldanzito da un inaspettato seguito di folli adepti, i suoi vaneggiamenti pretenziosi e vacui cominciarono a colonizzare le menti vuote dei suoi adepti, spazzandole da qualsiasi forma di pensiero indipendente e critico. Il morbo zombizzante si diffuse in un Fiat, a botte di astruse storie dalla dubbia metafisica, come la storia del leone alato, dell'uomo di ferro e della piccola Dorothy. Le tragicomiche disavventure di questo moderno Ken Shiro pacifista proseguirono alla grande. In breve tempo gli umanisti cominciarono a riunirsi in branchi, e durante questi assembramenti non facevano altro che discutere di quanto fosse necessario fare qualcosa, senza mai attivarsi per farla. Fu la fase conosciuta in seguito come Momento dell'onanismo cerebrale, quando ormai ogni velleità di concretezza era andata a farsi benedire. In queste sedute di pippapero mentale, alcuni membri sugli scalini superiori della gerarchia organizzativa che non dovrebbe esistere in un movimento umanista, ripetono ossessivamente lo stesso frasario per convincere gli altri e auto convincersi di non star dicendo un mucchio di puttanate...inutilmente.
Domande che un umanista evita continuamente di porsi
- Possibile che nessuno di noi abbia niente di meglio da fare?
- Ma che cazzo di nome è Silo?
- Umanista e non umanitario, non sarà un alibi per non fare mai un cazzo di concreto?
- Quanti di noi stanno qui solo per trombare? (è cosa nota che gli umanisti sono soliti accoppiarsi fra di loro, scambiarsi vicendevolmente il compagno di letto, e che con la scusa di trovare l'umano nell'altro stanno sempre a pensare a quello...)
- Sono io o questa sintesi non finisce mai?
- Ma soprattutto...cosa cazzo intende dire?
- Cos'è e a cosa serve la struttura?
- Sono l'unico che non sa cosa sia un MAP?
- Quanto ancora dovrò fingere d'essere sensibile, interessato, altruista e convinto umanista prima che il mio appoggio me la dia e facciamo del sesso selvaggio?
Dizionario Umanista-Italiano
- Devi avere uno sguardo pulito = Togliti quella caccola dall'occhio.
- Lanciamo immagini = Non sappiamo cosa cazzo fare, ma dire così fa un certo effetto.
- Parliamone = Anche se non è necessario farlo, perdiamo tempo a dilungarci su ogni argomento dilungarci su ogni argomento dilungarci su ogni argomento dilungarci su ogni argomento.....
- Chiediti Perché = la risposta è dentro di te epperò è sbagliata.
- Non ti senti in contraddizione? = Quello che fai tu lo vorrei fare anche io ma non ne ho la possibilità.
- Hai delle resistenze = Se non fai quello che dico io, sei una testa di cazzo.
- Hai superato una resistenza = Ti ho resettato un altro pezzetto di cervello
- Noi che ci riconosciamo una certa sensibilità... = Ti sto per fregare la ragazza
- Incontriamoci nel profondo = Vorrei fare sesso con te ma sei così brutta che lo posso fare solo a luci spente.
- Davanti a un ostacolo più grande di te, arretra e poi troverai la forza di superarlo = Mi sto cagando sotto.
- Trova l'umano nell'altro = Scopa di più.
