Magdi Allam
Magdi Cristiano bigotto Allam è lo pseudonimo di Abdul Alhazred, apologista intercambiabile nato nel 700 D.C. (Detective Comics).
 NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Magdi Allam.
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Origini
Abdul è figlio di un allevatore di asini turkmeno e della più bella femmina del suo allevamento, dalla quale il nostro ha ereditato lo sguardo acuto e il timbro di voce pacato. Fino all'età di 36 anni visse vagando senza meta nel deserto egiziano, poi venne fatto prigioniero da un gruppo di briganti papaboy e venduto come schiavo a padre Pio, che lo portò con sé in Italia facendone la propria concubina. Qui Abdul cambiò nome in Magdi Allam come voto alla Madonna, pregandola affinché il frate con le stimmate smettesse di abusare di lui, ma Padre Pio, informato dalla Madonna stessa, con la quale aveva una tresca sadomaso, si infuriò con Magdi e lo punì consegnandolo nelle mani del brutale Giuliano Ferrara, che lo costrinse a fare apologia dei terroristi islamici ogni sera alle 20 e 30 su La7; la pena fu durissima, e ogni volta che Magdi non riusciva a giustificare un attentato a Baghdad, o un'affermazione antisemita di Mahmud Ahmadinejad, veniva costretto ad accoppiarsi con la ripugnante assistente di Giuliano Ferrara, la bisessuale (nel senso che aveva due cazzi, uno lungo e l'altro lunghissimo) Ritanna Armeni.
Conversione
Intossicato dai succhi anali di Padre Pio, e dalle secrezioni di Ferrara e della Armeni, Magdi contrasse una terribile infezione cerebrale che lo spinse a convertirsi al cristianesimo, cambiando persino nome una seconda volta in un rituale compiuto da Papa Benedetto XVI in persona, che per accoglierlo nel gregge lo mise a pecora davanti a un selezionato gruppo di vescovi, raccolti in meditazione attorno alla scena con birra e decine di vassoi di pizzette.
Un cristiano rinato
Ora Magdi Allam, che fu Abdul Alhazred, si è fatto ribattezzare Magdi CRISTIANO Allam, ed ha così smesso di fare apologia per i crudeli terroristi islamici, facendola ora per i bonari preti pedofili.