Lionel Luthor
Lionel Luthor, padre di Lex Luthor, è uno dei maggiori geni della nostra epoca, nonché estimatore della buona musica, appassionato d'arte, grande esperto di storia romana, conoscitore di filosofie e culture orientali, esperto di liquori pregiati, filosofo, magnate miliardario, gran trombeur des femmes e 7 volte uomo dell'anno per il Times. Sempre lo stesso anno, tra l'altro.[1]
Biografia
Lionel, nato e vissuto a Metropolis, è figlio di Lachlan ed Eliza Luthor, insopportabili genitori che scomparvero misteriosamente, permettendogli di beneficiare delle loro assicurazioni sulla vita. Lionel, grazie a questa fortuita spinta iniziale, comincia la scalata che lo porterà a essere il fondatore nonché direttore della LuthorCorp. Lionel sposerà la gnocca (non si vede mai ma si può supporre che lo sia, considerando chi è Lionel) Lilian da cui avrà un figlio, Lex.
Lionel, uomo colto e raffinato, è uno dei pochi a Smallville a comprendere l'ovvio, i superpoteri del mascellotico Clark Kent, e cerca continuamente di coglierlo in flagrante mentre li usa. Naturalmente Lionel è troppo intelligente per fallire di continuo: infatti è in realtà lui stesso a deviare il buon esito dei suoi tentativi una volta sicuro di poterci riuscire, in modo da poterci provare in tutti i modi possibili. Ciò è fonte di estremo divertimento e svago per Lionel, che trova esilarante il fatto che nessuno capisca che lui sa dei poteri di Clark; nemmeno Clark stesso intuisce di essere stato ormai scoperto da tempo.
Prole
- Lex Luthor: è l'unico figlio legittimo ancora vivente (beh, almeno i suoi cloni). Fa di tutto per rovinargli la vita, e ci riesce, dato che Lex diventa più psicopatico del padre. Alla morte per vecchiaia di questi, eredita praticamente metà degli Stati Uniti.
- Julian Luthor: muore in fasce ucciso dalla madre depressa. Poi Lex lo clona ma, geloso del rapporto che Julian ha con il padre, lo fa uccidere.
- Lucas Luthor: non è ancora ben noto da dove salti fuori questo figlio, ma una volta fuori dalle palle di Lex,Lionel e compagnia bella di Smallville si ricostruisce una nuova vita sotto l'identità di Stefan Salvatore.
- Tess Mercer: milioni di telespettatori hanno creduto per anni che fosse una delle tante concubine di Lex, ma no! era la sorellastra, ed ecco perché ha ereditato tutto. Un applauso a Lionel per averla chiamata con un nome di merda come Lutessa Lena Luthor, prima di abbandonarla in un orfanotrofio di psicopatici.
- Kara: beh, in un altro universo era stata adottata dal sommo Lionel, convinto di aver trovato il viaggiatore
- Clark Kent: sebbene sappia di non essere suo figio, Lionel si ostina a chiamarlo "figliolo" almeno 5 volte per puntata. Dopo 10 anni, gli sceneggiatori, non sapendo più cosa inventarsi, hanno creato un universo alternativo dove Clark era il figlio cattivo di Lionel.
Le Perle di Saggezza

Quando Lionel si rilassa ascoltando Johan Sebastian Bach e sorseggiando un pregiato Glenfidditch di distilleria originale scozzese invecchiato 20 anni, spesso fa dono al mondo della sua cultura varia e profonda, con aforismi e perle di saggezza; eccone alcune:
Note
- ^ Il 1929...