I Cavalieri dello Zodiaco - Lost Canvas: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia gemellata con la Liberia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Annullate le modifiche di 79.54.5.123 (discussione), riportata alla versione precedente di RangerPfennerBot)
Nessun oggetto della modifica
Riga 20: Riga 20:
*I Santi d'argento cadono come mosche. E [[a nessuno importa]].
*I Santi d'argento cadono come mosche. E [[a nessuno importa]].
*Gli spettri ghignano maligni, vanno al Santuario sicuri di fare un'ecatombe ma crepano in un nanosecondo.
*Gli spettri ghignano maligni, vanno al Santuario sicuri di fare un'ecatombe ma crepano in un nanosecondo.
*Tutto il resto che per caso non è stato annotato qui, è uguale.


=== Cose che invece cambiano ===
=== Cose che invece cambiano ===

Versione delle 17:54, 22 feb 2010

The Lost Canvas è l'ennesimo capitolo aggiuntivo della serie dei Cavalieri dello Zodiaco, creato da Masami Kuramada per 2 motivi fondamentali:

  1. I fun avevano smesso di discutere su chi fosse il Santo d'Oro più forte, l'autore decise quindi di introdurne altri 12[1] tanto per incasinare le cose.
  2. Esaminando lo stato del proprio conto in banca, Kuramada esplose in una serie di preoccupate e accalorate lamentazioni di gusto squisitamente mosconiano e si rese conto di doversi mettere al lavoro.

Trama

In Lost Canvas la trama è straordinariamente poco importante, anche per un manga a base di karate e scintille. Sappiamo già chi vincerà (Atena) e chi sopravviverà (i 2 Santi d'Oro fancazzisti) ma va bene lo stesso: ogni scusa è buona per un po' di sane mazzate.

Cose che sono rimaste uguali

L'originalità di questa serie, ammesso che esista, è limitata. Infatti ricadiamo nei seguenti cliché:

  • Il Santo di Pegaso, benché sveglio come bradipo e altrettanto simpatico, è il protagonista e la primadonna della serie.
  • Il Santo dell'Unicorno è un lecchino insopportabile.
  • Il povero Santo del Toro viene pestato da tutti.
  • Il Santo del Cancro è un gran bastardo
  • Atena è utile come un cavallo da corsa zoppo[2] un attimo prima della corsa della vita sulla quale si ha puntato tutto.
  • I Santi d'argento cadono come mosche. E a nessuno importa.
  • Gli spettri ghignano maligni, vanno al Santuario sicuri di fare un'ecatombe ma crepano in un nanosecondo.
  • Tutto il resto che per caso non è stato annotato qui, è uguale.

Cose che invece cambiano

Non sembrava possibile, ma è successo davvero:

  • Il cavaliere dei pesci è eterosessuale. Almeno, è più eterosessuale del suo successore. [3]
  • Il Santo dell'Unicorno, per quanto odioso, serve a qualcosa.
  • Il Santo del Cancro è pazzo, ma non è un assassino pscicotico.
  • Il Santo dello Scorpione è pazzo, ma anche lui servirà a qualcosa.
  • Il Santo della Vergine è cieco. [4]
  • Il santo del Sagittario è vivo [5]
  • Un santo donna non indossa una maschera ed ha un minimo di abiltà combattiva[6]
  • Il Santo di Pegaso non è orfano e non ha 99 fratelli ed è figlio di uno Specter cazzuto e potente [7]
  • Eaco è molto più forte rispetto alla serie classica, è il più cazzuto dei giudici.[8]

I santi di 260 anni fa

Sì, anche 260 anni fa c'erano dei santi d'Atena. Il fatto inquietante è che fossero uguali ai moderni ma con un nome diverso. Misteri della fede pagana...

Sion del montone

Il famoso fancazzista che sopravviverà alla guerra santa[9]. Utilità in questa saga? Forse ancora minore che nella saga originaria, perché almeno lì dava due ordini, qui invece mentre ci sono cavalieri che combattono con infarti in corso, che si dissanguano e ci tirano le cuoia volontariamente lui cerca allegramente Tenma al Santuario mentre tutti sanno che è al castesso di AIDS.

Rasgado del Toro

Come il suo successore ha una personalità e un'autostima sotto i tacchi, infatti entrambi rinunciano volontariamente al loro nome per utilizzare il nome Aldebaran, la principale stella del toro. Astuti. Oltre al nome il successore brasiliano ha preso molto dal suo predecessore, per esempio entrambi sono due ottimi punchingball per nemici e non. Entrambi sono acceditati di una forza spaventosa, addirittura Rasgado si vanta di avere il colpo più veloce tra tutti[10]. Il problema è che mai nessuno ha capito dove cavolo sia questa grande forza. Se non altro Rasgado ha due tecniche e non una sola e non crepa contro il primo spettro ma riesce perfino a vincere uno scontro contro uno spettro cazzutissimo[11].
Morirà d'infarto quando scoprirà che è brasiliano[12].

Manigoldo del Cancro

Ecco colui che prima di Death Mask ha indossato l'armatura del cancro[13]. Il suo allegro nome tipicamente italiano deriva dal fatto che da giovane si dilettava a vedere gli spiriti degli altri abitanti del suo villaggio, dopo che li aveva uccisi.
Il grande sacerdote lo vede, lo trova sexy e decide che ha tutte le carte in regola per diventare cavaliere[14].
Essendo più intelligente del suo successore[15] ha anche più tecniche e soprattutto le sa usare molto meglio, infatti non solo spedisce i nemici all'aldilà, ma se questi si mostrano reticenti a crepare ha ben due tecniche per distruggere la sua anima, il che può essere molto utile per i nemici che amano fare vacanze nell'Ade[16].
Da santo intelligente qual'è decide volontariamente di andare a trovare la morte[17] e pensa bene di estinguersi in un mondo di spazzatura luce per distruggere il corpo del suddetto ennesimo dio della morte. Memorabile l'addio tra le lascrime del suo maestro che gli urlerà dietro "Sei un iditotaaaaaa", prova del loro profondo legame[18].

Asmita della Barbie

Ennesima reincarnazione del Buddha, che 260 anni dopo sarà Shaka. Asmita è cazzuto come il succesore, ha solo il piccolo difetto di essere cieco e di pensare che il mondo faccia schifo e vada estinto al più presto in un mondo di luce.
Atena gli ride dietro fin da quando è bambina[19].
Come ogni bravo santo di questa serie muore con onore sterminando lo sterminabile, nel suo caso in un sol colpo accoppa un po' di spettri e crea il rosario sigilla anime[20] concludendo affidando come al solito Atena a Tenma e affermando che la marmocchia aveva ragione e che il mondo è bellissimo se hai gli occhi.
Alcuni accusano Asmita di infermità mentale, ma se ripensiamo a Shaka ci rendiamo conto che forse tutti i cavalieri della vergine sono un po' tocchi. Nel senso, questo lavora per una dea in cui non crede, l'altro non riesce manco a capire che Saga non è il gran sacerdote ed è malvagio, voglio dire... di due mi sa che non fanno un chilo...

Doko della Bilancia

Il compagno di scampagnate di Sion, siccome lui ogni tanto combatte e addestra qualcuno ovviamente sarà ricompensato a guerra conclusa emarginandolo ai confini della terra a invecchiare e diventare il maestro dei cinque picchi.
In questa serie lo troviamo scemo e arzillo e solitamente è con Sion a evitare di farsi del male.

Sisifo dello stallone

Santo la cui armaturà poi andrà a Aiolos e Seiya, non è un raccomandato, è solo l'amante della dea. Quando lei era bambina.
Incredibilmente questo cavaliere è vivo quando comincia la guerra, peccato che appena imbraccia arco e freccia Aron lo spedisca in coma e Hypnos e Thanatos controllino bene che non si riprenda. Ufficialmente temono le sue scoperte riguardo ad Ade, in pratica il cavaliere del Sagittario è carne da cannone e dobbiamo rassegnarci a ciò[21]. In seguito Aiacos lo corca di mazzate e se non bastasse lo spettro della Sfinge gli ruba il cuore (non in quel senso, glielo stacca davvero!).

AlbaPariettièfica dei pesci

Come già detto a quanto pare per essere un dato santo d'oro sono necessarie determinate caratteristiche: nel caso del santo dei pesci è necessario essere gay. Questo è meno efemminato dell'altro, ma è sempre finocchio.
Il suo nome deriva dalla famossissima (?!) Alba Parietti, allora cortigiana del re sole, oggi showgirl[22], era il nome che il cavaliere prima di essere santo usava quando faceva in giro per il mondo la drag queen.
Questo santo combatte come il successore con le rose, ma essendo più zelante nel lavoro ha il sangue velenoso che può usare come arma. Ovviamente tutte e quattro le sue tecniche sono delle emerite pippe, tant'è che Minosse gli ride dietro, peccato che il suo attacco isterico assieme alle regole degi shonen lo trasformino in una macchina da guerra e gli permettano di seccare uno dei tre giganti del mondo dei morti con delle tecniche ridicole. Morirà dicendo che le sue rose sono belle[23].

I gemelli del destino superstiti della precedente guerra santa

Sì, dalla scorsa guerra santa sono sopravvissuti due cavalieri, gemelli, Hakurei dell'altare e Sage del Cancro.
Il paragone tra loro e Sion e Doko è a dir poco imbarazzante:

  • Questi due fanno qualcosa: Hakurei addestra santi seri (Sion a parte, ma nessuno è perfetto) e ripara armature, Sage comanda il Santuario a bacchetta, spacca i maroni ad Atena, gira per il mondo per controllare come vanno le cose e crea sigilli.
  • Questi due combattono: Sage arriva al punto di restarci secco in uno scontro, altro che estinguersi in un mondo di luce, Sage sigilla un dio!
  • Questi due si ricordano di aver combattuto una precedente guerra sacra: sì, lo sanno, portano rancori e ideano tecniche ad hoc per evitare gli orrori del passato.

Insomma, non sono due fancazzisti, sono gente seria che svolge seriamente il proprio lavoro. Poi hanno addestrato una psicotica amante delle sciarpe e un Manigoldo, ma almeno anche loro servono a qualcosa[24]

Yuzuriha della Gru

Prendete Marin e fondetela coi poteri di Mu togliendo il loro fancazzismo. Ora riducete la forza di questo mostro di due o tre volte. F-f-f-fatto? Benne, eccovi Yuzuriha della gru. Che dire? Si teletrasporta, usa la telecinesi, ha una lunghiiiiissima sciarpa rosa che usa come arma, è gnocca e non porta manco la maschera. Forse in battaglia non è utilissima, ma sicuramente s'è data da fare. In caso di emergenza può comunque essere usata per tirare su di morale le truppe.

Altri cavalieri d'argento

Sono tanti e carne da cannone come i loro successori. Inquietante che questi crepino come mosche e Tenma sia sempre vivo e nessuno si chieda perché.

Tenma di Pegasus

Sì, è Seiya, ma non è Seiya, ci sono molte differenze!

  • Tenma non vive in Giappone, ma è giapponese[25]
  • Tenma non ha cento fratelli, però è orfano e ha convissuto con diversi bambini tra i quali Sasha (futura Atena) e Aron (futuro Ade). Questo allegro trio andrà pure d'accordissimo finché Pandora non ricorderà ad Aron che forse dovrebbe estinguere l'intera umanità.
  • Tenma è meno sbruffone di Seiya, se non altro perché prende mazzate a destra e a manca e deve far sempre finire il lavoro a un cavaliere d'oro.
  • Tenma non è il raccomandato numero uno di Atena, lo è anche di Ade, il che è abbastanza imbarazzante, specialmente per gli spettri che non sanno mai se ucciderlo o proteggerlo.
  • Tenma non risolve i guai, infatti in questa serie Tenma svolge la funzione che 260 anni dopo sarà di Saori, ovvero cacciarsi nei guai e far morire qualche santo qui e là nel tentativo di salvarlo.
  • Suo padre è uno Specter ed è un figo, a differenza sua.

Yato dell'unicorno

Sì, è Jabu. No, non è completamente inutile. Nel senso, non vale una pippa, ma se non altro va in missione con Yuzuriha e Tenma e se non è distratto dalle mutande di Yuzuriha tende anche ad attaccare. Che poi non combini niente è normale prassi di tutti i cavalieri che non debbano morire quel giorno, però almeno ci prova. Sì, è odioso come il successore, ma almeno ammette che Sasha la dà a Tenma e al massimo a Sisifo e che lui può solo diventare cieco come Sirio.

Atla

Questo giovane donzello che vien dalla campagna pare essere il terzo allievo migliore di Hakurei dell'altare[26], in via teorica dovrebbe essere la vita precedente di Mu dell'ariete, in pratica è un moccioso che vaga per il santuaruio e il Jamir svolgendo le funzioni più inutili, dal reggere lo scettro di Sasha mentre questa corre a incitare Tenma a teletrasportare l'intero esercito verso la peggior idea che un grande sacerdote abbia mai avuto[27]. Non ha manco un'armatura.

Sasha

Atena di 260 anni fa, è identica a Saori, ma ha un carattere nettamente migliore e soprattutto è più intelligente e meno viziata.
Se Saori passava il tempo a tirarsela, farsi odiare dai suoi stessi santi e cacciarsi nei guai obbligando gli altri a massacrarsi per lei, Sasha innalza barriere anti resuscitazione, crea sigilli contro Ade, dona protezioni speciali a Tenma[28], piange per il triste destino di Aron e va perfino a incoraggiare e ascoltare i santi facendo bau bau agli ordini di Sage, insomma, è utile come un due di picche, ma almeno non fa uccidere nessuno, è già qualcosa! Ha avuto una caduta quando, stupidamente, si è fatta sigillare i poteri da Ade in cambio della vita di Sion (?), Tenma e Regolus del Leone. Un trio scadente, ma erano gli unici Saint che le erano rimasti perché gli altri sono tutti pietrificati da Ade

La questione dei colpi

Teoricamente ogni generazione di Santi d'Oro dovrebbe essere più forte della precedente, per meglio proteggere quell'essere inutile della loro dea. In verità è fin troppo facile constatare come non sia così: questi Santi hanno tecniche che fanno sembrare quelle dei loro discepoli dei cavernicoli armati di pietre e bastoni. Come si spiega? In realtà, esaminando meglio questi colpi si può notare come:

  • Il Crimson Thorn di Albafica dei Pesci lo dissangui.
  • La Titan's Nova di Rasgardo del Toro gli estingua il cosmo.
  • Le Cuspidi di Cardia dello Scorpione gli causino ictus, cefalea, infarti del miocardio, morte e alitosi.

Da qui due teorie:

  • I vecchi Santi d'oro non hanno fatto in tempo a tramandare le proprie tecniche ai discepoli perché sono morti[29].
  • I vecchi Santi d'oro hanno fatto in tempo a tramandare le proprie tecniche ai discepoli, ma questi si guardano bene dall'utilizzarle, considerando ciò che comportano

Note

  1. ^ In realtà 10, ma non cavilliamo.
  2. ^ A tutte e quattro le gambe.
  3. ^ Meno è impossibile, tra l'altro
  4. ^ Bel cambiamento, direte voi, quell'altro aveva gli occhi chiusi il 90% del tempo. Come darvi torto, ma bisogna accontentarsi
  5. ^ peccato che finisca in coma in un picosecondo
  6. ^ peccato che nel giro di un petosecondo si scorda di averla e passa il tempo a spaventarsi
  7. ^ ma non ha ereditato niente se non una somiglianza fisica
  8. ^ ovviamente qui è spiegata la causa di tale cambiamento
  9. ^ e ci credo, il massimo che fa è uccidere il verme (non un verme, il verme, lo spettro)
  10. ^ il più veloce a fallire, si intente
  11. ^ ma ovviamente è tanto idiota che non lo uccide
  12. ^ sì, è questo il death messenger di Dube
  13. ^ sicuramente con più sanità mentale e onore
  14. ^ a quanto pare l'istinto omicida e l'amore per le torture sono una caratteristica indispensabile per il santo del cancro
  15. ^ ed essendo anche stato addestrato dal cazzutissimo Gran Sacerdote di allora
  16. ^ ovvero tutti i santi e gli spettri
  17. ^ uno dei tanti dei della morte che ha AIDS, tale Tanato
  18. ^ e del fatto che quando Sage lo troverà nell'inferno lo prenderà sonoramente a calci in culo
  19. ^ potrebbe essere una valida ragione per la quale Asmita non ripone poi molta fiducia in Atena
  20. ^ detto anche Hadesso te lo abbiamo messo in culo, ah ah!
  21. ^ Aiolos, Sisifo e Seiya, tre cavalieri del sagittario, tre morti prematuri, poniamoci una domanda e diamoci una risposta con Marzullo
  22. ^ sì, ha 300 anni, qualcosa da obiettare? Ah, stai rivalutando i ritocchi di lei... beh... in effetti arrivare a 300 anni così.. salute!
  23. ^ ma va?! Minosse è solo due ore che te lo dice!
  24. ^ carne da cannone?
  25. ^ sì, gli abitanti di un paesino sperduto in Italia sanno dov'è il Giappone e non si chiedono che cazzo ci faccia un bambino orfano giapponese in Italia. La spèiegazione a questo arcano si è avuta nel capitolo 163
  26. ^ e visto che i primi due sono Sion e Yuzuriha, la dice lunga su quanto sia forte e deciso a morire in battaglia
  27. ^ ovvero attaccare direttamente Ade quando la sua barriera è ancora in piedi
  28. ^ un bracciale di fiori che lo sancisce come raccomandato della guerra
  29. ^ Usando quelle tecniche