Grattamuro

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Grattamuro.
Classico esemplare di Grattamuro
« Ma chi cazzo glieli fa i capelli a 'sti coglioni? »
(Tokio Hotel su Grattamuro)
« Il bue dice "cornuto" all'asino... »
(Grattamuro su Tokio Hotel)


I grattamuro, conosciuti con molti nomi diversi, sono presenti in ogni città, anche se si tengono all'ombra. Sono conosciuti anche con i nomi di "Punk a bestia" (pronuncia: Pancabbestia ) e Strisciamura.

Etimologia

Il nome "grattamuro", composto dalle due parole gratta e muro deriva dal fatto che questa categoria di vertebrati si sposta sempre rasentando i muri per evitare il più possibile il contatto con altre forme di vita che non appartengano alla sua specie.
Molti pensano anche che il nome derivi da un loro antico sport che consisteva nel grattarsi la cresta, intrisa di vari rifiuti tossici, sui muri, la pratica fu però vietata dall'Ufficio Comunale Igiene Pubblica in quanto riduceva i muri della città a cumuli cemento scuri emananti esalazioni nocive, irritanti e corrosive.

Origini

Rotten Uga, fondatore del movimento dei grattamuro

Nonostante non ci siano prove a sostegno di questa tesi, si dice che i grattamuro esistessero già nel tardo '800, ma allora erano considerati come ratti di fogna e confinati nelle fogne, ma quando sia i barboni che i ratti veri e propri si stancarono della loro puzza e della loro poca igene furono rimandati in superfice dove abitano tutt'ora. Per quanto riguarda la nascita di tale "corrente di pensiero" (anche se non li reputerei davvero in grado di pensare) dobbiamo retrocedere fino alla preistoria, dove degli uomini delle caverne troppo pigri per scavarsi una tana, occupavano quella di un orso che poi non ci rientrava più a causa della puzza (crata dall'ominide per tale scopo), pur di morire di ipotermia durante la notte.

Caratteristiche

Fisiche

Vari esempi di acconciatura da "grattamuro"

I grattamuro sono caratterizzati da un corpo tozzo e spesso di forma cilindrica il cui diametro varia da un esemplare all'altro.
Presentano quasi sempre una testa orribilmente deturpata da inutili sporgenze ferree detti "pirsing" il cui unico scopo sembra quello di impigliarsi agli autobus e a quelli dell'altro quando avvengono contatti fisici, con una conseguente visita al medico più vicino.
I capelli sono il pezzo forte dei grattamuro, infatti i loro capelli sembrano non essere in quel modo fin dall'inizio, ma arricchiti con pericolosi scarti nucleari e di produzione delle matite dell'IKEA, assumono un'aria di sinistra opacità e durezza che li fa assomigliare più a cespugli che capelli veri e propri.

Psicologiche

Recenti studi hanno dimostrato, strano ma vero, che anche il cervello dei grattamuro svolge qualche attività, semplice ma lo fa.
I Ricercatori Oral-B e il Ministero per le Politiche e Tematiche Ambientali per la Salvaguardia del Mondo hanno unito le forze e hanno fatto dei sorprendenti studi, questi sono i risultati:

  • L'attività cerebrale di un grattamuro è pari a quella di un tapiro dormiente
  • Si stanno evolvendo, secoli fa era pari solo a quella di un sasso
  • Gli piace la musica, i ricercatori hanno fatto sentire ai grattamuro una sinfonia di Behetoven che li ha disgustati, ma quando è caduta una delle casse più grandi, causando un casino infernale, hanno iniziato a digrignare i denti e ad agitare la testa in segno di apprezzamento.

Altri studi si stanno ora svolgendo nei laboratori della NASA, dove un gruppo di scienziati ha pensato di usare la fibra dei capelli dei grattamuro per brevettare un nuovo tipo di tute spaziali e giubotti anti-proiettile.

Usanze

Si è osservato che i grattamuro possono operare in gruppo o in modo solitario, dipende dalle condizioni e dal luogo di abitazione:

Solitari

Un grattamuro che dorme in compagna del suo cane, notare l'aria di supremazia del secondo rispetto al primo

Di solito, stanno da soli i grattamuro di città che hanno molte possibilità di sopravvivenza anche senza l'ausilio di altri della sua specie.
Li si può vedere vagabondare lungo un muretto o seduto a fare l'elemosina sotto un McDonald's.
La maggior parte delle volte si trovano accompagnati da un cane o da un gigantesco ratto che è comunque scambiato per un cane, il cane non stabilisce un rapporto di amicizia con il grattamuro, in quanto lo ritiene un essere inferiore, sia sul piano fisico che psicologico, vivono però in simbiosi: il grattamuro lo nutre o gli permette di abusare di lui e il cane in cambio gli defeca addosso, nessuno ha ancora capito come ciò possa giovare al suddetto "punk a bestia".

Gruppo

La più grande baraccopoli di grattamuro esistente, situata nella provincia di Gallarate

I gruppi di grattamuro sono localizzati soprattutto nelle zone di periferia, infatti, in tali zone, il cibo scarseggia, quindi c'è bisogno di più grattamuro che chiedano l'elmosina (va detto infatti che loro vivono solo di ciò) in vari punti strategici della periferia urbana, mettendo poi in comune il risultato.
I gruppi di grattamuro, a differenza dei grattamuro solitari, non si accampano in aree visibili e in piazze comunali, infatti sarebbero preda dei piccioni ubriachi, loro peggiori nemici; si stanziano quindi in sorte di "baraccopoli" localizzate sotto vari ponti o in scali ferroviari abbandonati, in queste zone possono infatti stabilizzarsi, spesso per anni e condividere il cibo e i nuovi pezzi di ferraglia (che si scambiano incuranti di malattie veneree e AIDS) e dove possono comunicare con forti grugniti per farsi sentire anche a grande distanza da loro simili.

Struttura Del Villaggio

Il villaggio o baraccopoli, che dir si voglia, dei grattamuro è, nonostante la loro attinenza sociale pressoché nulla, strutturato in modo piuttosto logico:
al centro si erge il tempio che i membri della tribù definiscono "buco da preghiera" dove ci si ritrova per copulare e per mangiare, spesso entrambe le cose insieme, la cosa strana è che non centra proprio un cazzo con la religione.
Intorno c'è uno spazio vuoto ricoperto da scatoloni aperti in modo da formare un gigantesco tappeto cartoso su cui dormono, in caso di pioggià i cartoni si attaccano ai grattamuro che diventano così una sorta di lumache.
Nella parte più estrema del villaggio ci sono casupole riservate alla permanenza dei veri padroni: i vermi della laguna.
Ci possono essere inoltre luoghi riservati allo scambio di pirsing.

Scala sociale

Come già detto, i veri padroni del villaggio sono gli onnipresenti vermi della laguna, esseri creati dalla fantasia dei grattamuro e che ne governano le azioni quando rischiano di essere messi in galera.
Più in basso nella scala sociale c'è colui che detiene il potere: il ricettatore di pirsing, che potrebbe comandarli tutti con un solo gesto della mano, a causa della sua fornuitura di pezzi di metallo, ma anche lui è troppo stupido per prendere il potere. Vengono in fine tutti gli altri e, se c'è, prima di loro viene un eventuale cane della tribù.

Principali occupazioni

Dei grattamuro nella loro principale attività

La maggior parte del tempo, i grattamuro, la passano guardando il cielo e cercando di sputare a una nuovola (lo sputo però ricade e gli si infila sempre nel naso).
Molti possono essere visti mentre contemplano, su un TV rubato, un video dei Green Day o Amici di Mari De Filippi.
Attenzione: Tali attività sono svolte anche mentre chiedono l'elemosina.

Tipologie di grattamuro

Il fannullone

È vero: sono tutti dei fannulloni, ma questo è il più sminchiato di tutti: passa intere giornate fissandosi le scarpe (troppo stancante alzare la testa al cielo), spesso dimenticandosi che è vivo.
Questa sottospecie è destinata all'estinzione, in quanto troppo pigro per accoppiarsi e in quanto risulta viscido e repellente persino per le grattamuro di sesso femminile. Sono riconoscibili per l'area spaesata e la straordinaria bravura nell'imitare un sasso o un tizio in coma.

Il playboy

È quello che vince sempre nelle gare di durezza e lunghezza della cresta, per rispondere a una vostra probabile domanda: sì, hanno il pene, ma si accoppiano utilizzando la cresta.

L'elemosinaro

È quello che si sacrifica per la tribù, si alza alle 5 di mattina e si piazza sotto un McDonald's o sotto una statua comunale col suo fidato cane, posiziona il suo bicchiere di carta della Pepsi a terra, disegna un volto molto triste a sé stesso e al cane e poi entrambi dormono.
Insomma: si alza presto per andare a dormire da un'altra parte.

Il musicista

È quello che lancia sassi contro i bidoni dell'immondizia per creare le sinfonie che piacciono tanto ai suoi compagni, spesso è idolatrato dagli altri perché è lui il detentore del "segreto del cassone che fa BUM".
Se per qualche raggione si vuole estirpare un gruppo di grattamuro, il primo che va tolto è lui, gli altri lo seguiranno in religioso ordine.

I rapporti con la chiesa

Papa Benedetto XVI ha appea innaugurato una nuova epoca di comprensione reciproca tra gente comune e grattamuro, ha inoltre aperto le sue vedute a questa corrente di pensiero facendosi scattare una foto in cui indossa una tipica acconciatura da grattamuro.

La famosa foto del papa con l'acconciatura da grattamuro

È inoltre risaputo che tra poco il papa si faraà anche un pirsing per avvicinarsi di più a questa cultura.

Curiosità

  • I grattamuro hanno il parrucchiere in comune con Goku e con qualunque altro personaggio di un cartone animato giapponese
  • I grattamuro hanno sempre le spalle dei vestiti consumate per la loro abitudine di rasentare i muri nel camminare
  • Se vieni morso da un grattamuro... non diventi proprio un cazzo, ma probabilmente ti verrà una brutta infezione, no, davvero, io ci starei attento (non ti dico poi che ti succede se ci copuli)
  • Molti, più sviluppati, hanno iniziato a spostarsi usando carrelli della spesa e a difendersi usando bottiglie di succo di frutta rotte
  • Molti cani di grattamuro, oltre che comandarli, abusano di loro
  • Di solito i grattamuro che vivono in comunità, spingono gli zingari che abitavano precedentemente la baraccopoli ad allontanarsi con la puzza, proprio come facevano i loro avi della preistoria
  • I Green Day son stati dei grattamuri primi di essere notati da una casa discografica col senso dell'umorismo