Giovanna Melandri
Ministra nei governi di sinistra Giovanna Melandri è una ex figa (e ora MILF) - nata a New York nel 1962 da genitori nomadi - che da giovanissima la dava via dopo il liceo e faceva le manifestazioni post-femministe.
La vita
Fin da giovanissima fu amante dell'indiscusso leader comunista Giancarlo Pajetta, prima, e di Enrico Berlinguer poi e perciò le si spalancarano davanti tutte le porte, consentendogli di fare una folgorante carriera politica. Pajetta la portava con sé ovunque, persino nella leggendaria Unione Sovietica, e la presentava a tutti come la mia nipotina... Berlinguer (detto affettuosamente "Cita" per il suo aspetto vagamente da scimpanzé) si incontrava segretamente con la giovane Lolita in un appartamentino di Via Botteghe Oscure, a Roma.
Pratiche fellatorie, incontri clandestini e storie equivoche dallo sfondo erotico con uomini potenti, le servirono per acquisire Pari Opportunità nell'insidioso campo politico e, finalmente, per sfondare e arrivare ai vertici.
Attualmente si occupa di politiche giovanili (sic!) e di sport cagionando molti danni nel nostro ridente (?) paese.
Si sospetta che abbia in corso una tresca erotico-amorosa con il terribile neo-comunista Oliviero Diliberto, anch'esso ministro nel gabinetto di Romano Prodi.
Le opere
Giovanna Melandri, in realtà, non ha mai fatto un cazzo, se non danni alla collettività nazionale.
È stata una promotrice dei PACS, dei DICO e anche dei DILDOS (acronimo con vago sapore pornografico).
Si è resa colpevole, in qualità di Ministro delle politiche giovanili, dell'introduzione nelle scuole italiane - di ogni ordine e grado - della corsa dei sacchi e della pelota, noiosissime attività sportive che narcotizzeranno intere generazioni di studenti.
Sta progettando segretamente, tuttavia, di fare un calendario e di posare - per ogni santo mese dell'anno - completamente nuda.
Ha posato nuda nel gabinetto del Governo Prodi, e anche nel gabinetto di Casa Prodi.