Gill-Man

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Gill-Man (Palermo 12/06/30.000 a.C.- Los Angeles 13/12/1956 d.C.) è un essere indefinito, mezzo uomo mezzo pesce. È noto per il record di violenze e abusi sessuali della Terra, tanto che gli consegnarono il premio Emmy Trombard per donne sessualmente soddisfatte. Ha fatto da protagonista, inoltre, in ben tre film, alla fine degli anni '50.

La vita in Sicilia

Gill-Man è nato vicino Palermo, circa 30 mila anni prima di Cristo, ovvero poco prima dell'avvicinamento dell'orbita di Giuliano Ferrara alla Terra. Suo padre era un enorme merluzzo, che mise in cinta una prostituta che amava violentare i pesci che pescava. Purtroppo, però, il padre del Gill-Man fu risucchiato appunto, dall'orbita di Giuliano Ferrara, che lo divorò, mentre la madre si sposò con Nessuno.

Un uomo di Neanderthal trovò il neonato Gill-Man e lo affidò al WWF (questa organizzazione di rompicoglioni c'era già dalla Notte dei Tempi), con cui crebbe, fino a diventare un uomo pesce adulto. Visse in Sicilia fino al 1815, anno in cui dilagò la mania della pesca, e fu costretto a trasferirsi in America, e più precisamente in una laguna dell'Amazzonia.

La vita in Amazzonia

Gill-Man si trovò un lavoro come sggetto di esperimenti scientifici, e guadagnò abbastanza soldi per fuggire in Amazzonia, lontano dai pescatori siciliani.

La laguna nera fu il suo habitat perfetto per oltre cento anni, finché nel 1950, i protagonisti di un reality merdoso americano (La laguna dei famosi) scoprirono la bestia mentre violentava una truccatrice, spinto da insaziabili istinti sessuali, superiori a quelli degli Alien. Immediato fu l'inserimento del Gill-Man su centinaia di filmini a luci rosse, con stelle porno come Marilyn Monroe, Ava Gardner e Shelley Winters. Gill-Man, soprannominato Gil, regalò incredibili prestazioni erotiche a ogni pornostar che lavorava con lui.

Nel 1953 avvenne il momento della riscossa: un ex-regista porno fece protagonista il Gill-Man di una famosa pellicola: Il mostro della Laguna Nera. Gil poteva dare sfogo ai suoi insaziabili appetiti sessuali sulla protagonista femminile, sia durante le riprese, che nei camerini. Furono i 7 anni più belli della sua vita: comparse in altre due pellicole da protagonista nel 1955 e nel 1956, e acquisì tantissima notorietà.

Abusi sessuali

Ogni uomo ha desiderato essere come il Gill-Man: un mandrillone insaziabile che, nonostante l'aspetto orribile, riusciva a strappare notti di sesso e kamasutra ad ogni donna che lo eccitava. Le cifre parlano chiaro: Gill-Man abusò di oltre 104495836453482910458591075734829 10123934845950219275321216824573 ragazze, di cui 3128850698368989 erano lesbiche, 73956 erano travestiti e 47659320 erano pesci femmina in tutti i suoi 31.956 anni di vita (preferibilmente le violentava sott'acqua, causando 13747591904056482948194378493028193 decessi per annegamento). Si ricorda un'avventura famosa: nel luglio 1955 a San Giovanni del Pantano (PG) pagò una prostituta brasiliana, che trombò in una baita per cacciatori. Ma quella casetta era già occupata dalla principessa Diana con un gigolò, che in quel momento stava completando tutte le posizioni del kamasutra. Poi, un giornalista pagò, sempre al Pantano, un'altra prostituta e la portò nella stessa baita. Così sorprese le due celebrità violentare delle puttane e mandò le foto in prima pagina (il giornalista si scoprì essere il nonno di Fabrizio Corona). Pubblicate le foto, Gill-Man squartò il giornalista con i suoi artigli affilati, poi abusò del cadavere (la sua scopata quotidiana era stata interrotta).

La morte

Gill-Man non conosceva la morte naturale, ma la sua popolarità andava pian piano scomparendo, per via della nascita di ottimi attori porno come Marlon Brando, Steve McQueen e soprattutto l'ex leader socialista Martelli. Nel 1956 il regista del suo ultimo film decise di modificargli di nascosto il sistema respiratorio, dandogli dei polmoni veri da terrestre. Gill-Man non si accorse di respirare sulla terraferma come gli altri umani e, durante la sua nuotata quotidiana, morì annegato. La sua tragica scomparsa e la sua operazione polmonare furono filmate e vendute sotto il titolo di: "Terrore sul Mondo", film fantascienza del 1956. È triste pensare che alcuni noti VIP, come Mino Reitano, Alberto Tomba e Gigi D'alessio pensino che il Gill-Man non sia mai esistito. Chiunque controbatte: "Nemmeno voi esistete, schifosi froci!"

Curiosità

Secondo i testimoni di Geova, Gill-Man è morto vergine.

La sua foto mostruosa viene utilizzata, talvolta, dai creatori di Nonciclopedia, per indicare una persona orribile (vedi Platinette).

Venuto a conoscienza della morte del padre, ha dichiarato che l'avrebbe fatta pagare a quel fottuto ciccione. E, infatti, gli ha trombato la moglie.

Ha tentato di resuscitare per uccidere Marlon Brando, durante le riprese del Padrino.

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