Dragon Trainer

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« L'unico problema sono le infestazioni; in molti posti hanno topi, o zanzare; noi abbiamo... i draghi! »
(Hiccup spiega al suo nuovo amico il leggero problema del suo villaggio)

Dragon Trainer (How to Train Your Dragon), per quanto il titolo faccia pensare a un gioco di scarso livello per Nintendo DS (o con l'originale semplicemente a un blog di nerd), è un film d'animazione proveniente dai territori oscuri al di fuori dei cancelli Disney, uscito nei cinema qualche anno fa[citazione necessaria] e diretto e creato da una manciata di persone delle quali non credo ci interessino davvero i nomi.

Trama

Quello che vedete all'inizio del film è Berk: un villaggio vichingo situato su un'isola e popolato da uomini, pecore e pollame, questo sempre e solo già pronto da mangiare. Una voce fuori campo comincia a illustrarci ironicamente le coordinate del luogo, il quale si troverebbe "dodici giorni a nord di disperazione e pochi gradi a sud di morire di freddo", ma che chiunque definirebbe più malamente "in culo al mondo". A parlare è Hiccup, un gracile ragazzino di quattordic'anni che, non potendo dar sfogo alle sue voglie puerili in quanto l'isola non è raggiunta da internet, parla con i suoi amici immaginari. Ma proprio mentre ne sta conoscendo uno nuovo, il villaggio viene attaccato da un'orda di... draghi! Già, avete capito bene: non solo semplici viverne, ma anche autentici draghi! Alla faccia di Peter Jackson!

Hiccup è felicissimo di esporre al suo nuovo amico questa particolarità della sua terra natia, e dopodiché lo costringe a seguirlo attraverso il villaggio, nel quale infuriano gli scontri tra vichinghi e creature alate: infatti, il popolo di Berk vive orgogliosamente all'insegna della lotta contro i draghi da ormai sette generazioni, all'inizio delle quali fu fondato il villaggio. In pratica questo branco di orsi antropomorfi non solo è talmente cocciuto da non aver voluto cambiare residenza in seguito alla scoperta di che tipo di animali popolassero quei luoghi, ma è anche smisuratamente focalizzato sulla caccia al drago, tanto che solamente quelle sette generazioni citate hanno popolato l'isola per ben trecento anni[1].

Nonostante Hiccup condivida lo spirito combattivo del suo popolo, la sua gracilità e la sua goffaggine lo hanno da sempre circoscritto a lavori non violenti, e per questo durante ogni attacco, così come nel mentre, si dirige all'armeria per riparare sul momento le armi rotte dei guerrieri. Ad attenderlo c'è Skaracchio, un vichingo mancante di stinco destro e mano sinistra, che ha introdotto Hiccup nel mestiere del fabbro tempo addietro, ma che crede il ragazzo essere un cane[2]. Dunque, mentre è al lavoro, Hiccup non perde tempo e continua il monologo con l'amico immaginario: già mentre raggiungeva l'armeria era stato degno di nota un certo Stoick, poiché, oltre ad aver salvato il culo al ragazzo in quello stesso istante, era anche il capo pompato del villaggio; e ora conosciamo invece gli altri adolescenti del villaggio, tra i quali avremmo preferito chiunque piuttosto che Hiccup come protagonista del film. Fortuna vuole che tra questi ci sia una bella ariana, di nome Astrid, della quale l'apprendista fabbro è follemente innamorato[3].

Capelli biondi, occhi azzurri, pelle chiara. Hiccup viene travolto ancora una volta dalla perfezione ariana. Altro che Progetto per il Perfezionamento.

A questo punto Singhiozzo[4] preferirebbe parlare di quanto sia figa Astrid per tutta la nottata; ma essendo strano in quel villaggio scopare prima dei quarant'anni, ed essendo l'amico immaginario omosessuale, al fine di non creare una situazione imbarazzante CoppaHic decide di fare una veloce presentazione di alcuni draghi[5]: ci sono l'Uncinato[6], il Gronkio[7], il Bizippo[8] e l'Incubo Orrendo[9]. Nonostante anche l'amico immaginario pensi che Hiccup abbia già escogitato un triliardo di modi per far fuori un Gronkio, stranamente costui è intenzionato a eliminare l'unico drago di cui non si sa nulla e che è ritenuto il più pericoloso di tutti: la Furia Buia, una bestia che usa come scusa l'attacco degli altri rettili per fare casino e distruggere edifici a caso, senza mai interessarsi alle pecore, che sono il vero obiettivo delle invasioni nemiche[10].

Ed ecco che proprio una Furia Buia arriva e distrugge una catapulta: Skaracchio è costretto a dare una mano ai compaesani lasciando solo Hiccup, ma non prima di avergli detto "A cuccia!". Vedendo l'opportunità, Hiccup prende subito una delle sue invenzioni, lo spara-trappola[11], e, deciso a voler ucciedere un drago quella notte stessa, si dirige rapido con il marchingegno attraverso le strade del villaggio. L'amico immaginario ormai ha capito che ha a che fare con un pazzo, e utilizza quest'occasione per dileguarsi nella confusione. Respiro Irregolare trova infine un luogo adatto, prepara l'antica mitragliatrice e attende attento. Forse proprio mentre realizza che per lui uccidere un Gronkio sarebbe decisamente preferibile, gli esplode una catapulta nella visaule: dopo aver tentato di prendere la mira su un qualcosa con un paio di ali, rinuncia chiudendo gli occhi ma spara lo stesso il colpo. Viene scaraventato a terra dal rinculo, ma quando si rialza Hiccup osserva con sorpresa che un oggetto non identificato precipita nell'oscurità della foresta dall'altra parte dell'isola. Facendo finta di vantarsi ma cercando la conferma di non aver colpito un gabbiano, chiede se qualcuno abbia visto la sua azione eroica, ma l'unico nelle vicinanze è un Incubo Orrendo[12].

Hiccup scappa dalla creatura in malo modo e viene salvato in extremis da Stoick, che allontana l'Incubo con un paio di cazzotti; ma durante l'inseguimento il ragazzo ha causato la rottura del pilastro di una una torcia gigante Ikea, la quale sfracellandosi al suolo provoca la fuga dei draghi catturati, nonché la perdita di ulteriori pecore aiutata dall'utilizzo delle reti che poco prima imprigionavano gli stessi volatili[13]. Hiccup, pensando di avere ancora appresso l'amico immaginario, dice che Stoick è anche suo padre, fatto che spiega come mai il ragazzo non sia stato colpito all'istante da un destro ben assestato. Ciò però non lo risparmia da una sgridata da parte del capo villaggio nella pubblica piazza davanti a tutti, per poi essere scortato a casa da Skaracchio. Sulla via, mentre si fa mattina, Hiccup è arrabbiato perché suo padre poco prima non l'ha ascoltato quando ha cercato di spiegarsi, e improvvisa una scenetta nella quale Stoick si lamenta con una cameriera poiché gli hanno servito un bambino troppo gracile[14]. Sconsolato, il ragazzo si ritira in casa. Per poi uscire pimpante dalla porta sul retro.

Ogni tanto, per qualche attimo, i neuroni di Skaracchio lavorano più del normale e lo convincono che Hiccup è un pochino diverso da un cane comune.

Più tardi, nel gran salone scavato dentro la montagna è riunita la maggior parte dei vichinghi, intenta ad ascoltare il capo: questo vuole sbarazzarsi del nido dei draghi prima che arrivi l'inverno, compiendo un'ultima missione

esplorativa. Tutti i presenti sono riluttanti all'idea, ma appena Stoick fa presente che chi rimarrà dovrà badare a suo figlio, viene raggiunta l'unanimità per la missione (più tardi nel film -spoiler- si scopre che la missione sarà un fallimento e che probabilmente alcuni vichinghi moriranno nell'impresa; ora, chiunque con un po' di buon senso preferirebbe badare ad uno scheletrico quattordicenne piuttosto che rischiare la vita contro uno stormo di draghi: mi sa che qualcuno debba rivedere le proprie priorità). I guerrieri vanno a prepararsi, e così farebbe Skaracchio, se Stoick non gli chiedesse di restare per addestrare nuove reclute; il fabbro sfrutta dunque l'occasione per parlare chiaro con l'amico, e insiste a far partecipare al corso anti-drago anche Hiccup, poiché, per colpa di una serie di capi del villaggio dei quali non facciamo nomi, chiunque risiedente lì deve prima o poi essere pronto a difendersi dai vicini di casa.

RespiratoreDiversamenteAbile intanto è alla ricerca del gabbiano sputa-fuoco, sperando di trovarlo prima delle telecamere di Roberto, ma non ha successo finché non attiva una leva camuffata da ramo che fa apparire dal sottosuolo il luogo dell'incidente: da questo escono 007 e una gnocca, dopodiché c'è solo silenzio. Hiccup segue un solco scavato nella terra alla fine del quale scopre con sollievo il corpo della Furia Buia intrappolato dalle sue funi. Con meno sollievo si accorge che la bestia respira ancora, e accoglie con un mancato sciacquone lo sguardo omicida che gli viene rivolto all'improvviso dagli occhi del rettile. Ma Hiccup è deciso a ucciderlo, perché lui è un vichingo! Un vichingo talmente convinto che sbaglia di proposito la mira e taglia con il proprio coltellino le funi che imprigionano l'animale. È sul punto di dire "Che sbadato!", ma viene fermato in tempo dal drago stesso, che lo sbatte a terra con la zampa: la Furia Buia è sia incazzata, sia di colore della pece, e l'unione delle due cose crea una combinazione letale che la porta a provare a far esplodere la testa al ragazzo con un urlo incredibile, ma, avendo preso sostanze eccitanti prima dell'attacco, ora si trova in ricaduta e fallendo il primo intento opta per la ritirata.

Non prima di essere svenuto[15], Hiccup torna a casa che è già notte, ma incontra comunque Stoick, seduto al caminetto; il ragazzo, a causa dell'esperienza vissuta poco prima, si è convinto che non fa per lui combattere i draghi, ma prima che possa dirlo al padre, questo annuncia che finalmente ha acconsentito a farlo allenare per ucciderli: proprio in un paesino sperduto di duemila abitanti dove non c'è niente da fare per tutto l'anno se non pescare, lottare, mangiare e dormire, due persone in cattivi rapporti si convincono dell'idea dell'altro, rifiutando la propria portata avanti da anni, solamente nell'arco di una giornata e all'insaputa della reciprocità adottata dal contrapponente. Chiamala coincidenza. Messo in soggezione dalla voce profonda del padre, il ragazzo promette che si allenerà per combattere i draghi. O quantomeno si limiterà a far presenza.

Infatti, la mattina seguente durante il primo allenamento, Hiccup cerca e fallisce la prima base con Astrid e incassa un'altro tentativo di omicidio da parte del drago di turno, che guarda caso è un Gronkio[16]. Skaracchio ricorda a tutta la giovane plebaglia che un drago attacca sempre e solo per uccidere; ciò fa incuriosire Schluchzen riguardo all'urlo della Furia Buia che avrebbe dovuto sciogliergli il cervello ma che non l'ha fatto, e durante la pausa pranzo torna nella foresta sul luogo dell'incidente[17].

"È la progenie diabolica nata dall'unione del fulmine e della morte" cit. dal Manuale dei draghi. Qualcuno dovrebbe rivedere quella pagina, a meno che a tali tipi di progenie non piaccia farsi di allucinogeni.

Raggiunta una piccola conca sul fondo della quale emerge acqua di mare, Hiccup si dice "Sono stato uno stupido", probabilmente avendo notato un errore clamoroso nel precedente approccio fallito con Astrid. Ma questi pensieri profani vengono fermati dalla presenza della Furia Buia, che si scopre, dopo la fuga da un buco, essere ricaduta in un altro cinque metri più avanti, cioè nella conca, dalla quale per lei è impossibile uscire. Spaventato ma affascinato al contempo, il Leonardo vichingo armato di taccuino disegna con la mancina da lontano le fattezze del drago[18]: ben presto si accorge che la creatura non riesce a volare bene a causa della mancanza di una piccola ala posteriore. Quella sera, Hiccup ha la possibilità di consultare il Manuale dei draghi, e vedendo che la pagina della Furia Buia è solo una bozza la migliora con i suoi disegni presi dal vivo, come farebbe ogni buon utente nonciclopediano. Il girono dopo, convinto di poter fare di meglio, chiede a Skaracchio se qualcuno sappia qualcosa di più sulla Furia Buia, indifferente del fatto che un Uncinato potrebbe trafiggerlo da un momento all'altro durante l'allenamento. Questo è lo spirito! Purtroppo, oltre che fallire un altro approccio con Astrid[19], riceve una risposta negativa dal suo mentore, e va a finire che l'unico modo per ricevere maggiori informazioni è tornare dalla Furia atterrata. Munito di pesce come esca, Hiccup scende per la prima volta nella conca, e si ritrova davanti il drago. Avendo questo dei denti retrattili, il ragazzo lo chiama Sdentato per errore, e sebbene si debba ricredere cinque secondi più tardi quando il drago per poco non gli mangia la mano azzannando il pesce, preferisce non pensare ad un altro nome più adeguato. Piuttosto, Hiccup viene preso da una fame improvvisa, e il drago gli vomita addosso un pezzo di pesce, tanto per pigliarlo per il culo; la creatura però scopre disgustata che il vichingo non si fa problemi e favorisce il pasto appena regalato. Dopo un breve scambio di sorrisi tra i due, uno più finto dell'altro[20], Hiccup viene preso da un'irreprimibile voglia di toccare la creatura, la quale è però assai razzista, tanto da credere alla diceria che il solo sfiorare un vichingo possa essere un rischio per la salute, e scappa dall'altra parte della conca. Hiccup non ha comunque niente di meglio da fare che rimanere lì, e a un certo punto è ormai talmente annoiato da mettersi a disegnare un'immagine del drago sul terreno con un bastoncino. Sdentato lo vede, e pensando che quello sia uno scherzo di cattivo gusto sul suo aspetto fisico, fa uno scarabocchio gigante della faccia di Hiccup, minimizzando l'opera di costui e spacciando la propria per pura arte, tanto da incazzarsi quando il ragazzo prova a calpestarla. Dunque, essendo l'opera mastodontica disegnata sul terreno tutt'intorno Hiccup, il ragazzo si ritrova a dover giocare una partita a Twister in solitaria, alla fine della quale giunge davanti il drago:

Alcuni hanno visto questa scena come una sottile offesa a Picasso, in quanto la prima opera disegnata da un drago, che nel campo dell'arte ha l'esperienza di un bambino dell'asilo, assomiglia vagamente[21] allo stile del pittore spagnolo.

gli viene sul momento la folle idea di utilizzare la regola del "toccare ma non guardare" per riuscire ad avere un contatto con Sdentato. Strano ma vero, il rettile cade nella trappola, poiché non è riuscito a resistere all'idea di mettere un po' di moccio sulla mano del ragazzo con il muso: ma, appena accortosi di averlo toccato, scappa di nuovo per paura di prendere la malaria.

Tornata la sera un'altra volta, il gruppo dell'allenamento anti-drago si ritrova a fare una grigliata, e Skaracchio, mentre racconta di come i due draghi che gli hanno mangiato mano e gamba siano morti poco dopo averlo mutilato per contrazione di malattie sconosciute, rammenta ai suoi studenti di come le ali siano il primo obiettivo da eliminare in un drago, in quanto gli impediscono la fuga. Hiccup riesce a captare queste parole mentre è intento a guardare Astrid, e in quel momento gli viene un'idea e lascia la cena. Purtroppo per lui, la ragazza si era decisa proprio in quel momento a ricambiare lo sguardo, ma facendolo nota l'assenza del ragazzo, e annota il fallimento del conquistatore sul suo taccuino personale per poterglielo rinfacciare in futuro nel caso si mettano insieme e debbano litigare. Chiamala sfiga. Durante la notte Hiccup lavora a un pezzo sostitutivo per l'ala mancante di Sdentato, e il mattino successivo lo prova sull'animale: il drago mantiene il volo finché è aiutato dal ragazzo, ma cade non appena costui scivola dalla groppa e non può più mantenere aperta la protesi.

Nei giorni successivi Sanglot lavora parecchio a un apparecchio migliore, facendo varie prove e inventando nuovi gadget personalizzati; contemporaneamente, grazie a Sdentato, scopre un sacco di particolarità riguardanti i draghi fino ad allora sconosciute, che lo fanno diventare il migliore del corso anti-drago e gli danno anche una buona fama nell'intera comunità: tutti sono affascinati da Hiccup, tranne Astrid, la quale è alquanto scontenta[22] per il fatto che il fino ad allora sfigato del villaggio è diventato in poco tempo ciò a cui lei mirava da sempre[23].

Un giorno la missione esplorativa del capo villaggio ritorna, e si scopre essere stata un fallimento; ma per Stoick c'è una buona notizia, ovvero quella riguardante le presunte abilità nascoste del filgio contro i draghi. Questo intanto sta effettuando per la prima volta il volo libero insieme a Sdentato con il prototipo definitivo per pilotare, completo di manuale delle posizioni per principianti[24]; comincia bene, ma dopo aver fatto l'ennesima cazzata si ritrova a cadere in picchiata a tutta velocità verso un labirinto di scogli nebbiosi: Hiccup a questo punto manda a cagare

In fondo Skaracchio non ha tutti i torti...

il manuale e procede sperando nel miracolo, che avviene, in quanto pare che il ragazzo sia riuscito a ricordarsi perfettamente tutte e sei le mosse[25]. Includendo un giro della morte, i due spericolati volano sani e salvi fuori dalla nebbia ed esultano insieme: il giovane vichingo è ormai convinto che si possa evitare di combattere i draghi[26].

La pensa diversamente Stoick, che quella sera fa una sorpresa al figlio andandolo a trovare nel suo studio in armeria, e si complimenta con lui per i risultati nel corso anti-drago; convinto che ormai Hiccup stia per diventare un vichingo come tutti gli altri, il padre gli dona un elmo da combattimento, confessandogli che è meta del pettorale della madre del ragazzo, in modo da averla sempre vicina[27]. Un giorno più avanti ha luogo la prova che deciderà chi tra i due ragazzi migliori del corso anti-drago, Hiccup e Astrid, avrà l'onore di uccidere un Incubo Orrendo e diventare un vero vichingo. Inutile dirlo, la sfida viene vinta dal maschio[28]. Tutti esultano il vincitore, tranne questo stesso, ma sappiamo che non è per modestia: Hiccup quella sera torna nella conca, deciso a lasciare il villaggio con Sdentato per evitare di assassinare un drago. Ma viene seguito dalla ariana, che picchia Hiccup non appena questo comincia a parlare tra sé e sé di una fuga: non molto dopo scorge il drago, il quale vedendola armata non esita ad avere un atteggiamento ostile, ma Hiccup calma le acque disarmando Astrid e rassicurando Sdentato. Astrid, vedendo Hiccup trattare la creatura come un essere umano, si ricorda delle parole di un certo Immaginario che se ne scappava per il villaggio, borbottando su un "pazzo sempre esaltato quando i draghi attaccavano", ed avendo nell'attimo successivo collegato i fatti scappa pregando gli dèi per la propria vita. Ma Hiccup la fa prendere da Sdentato e la porta in cima a un albero, da dove le propone di fare un giro sul suo drago. Lei accetta, e non certamente perché se avesse rifiutato avrebbe fatto un volo di trenta metri[29]. Questa è ormai l'ultima possibilità di abbordaggio per il ragazzo, ma Sdentato manda tutto all'aria, letteralmente, percorrendo un tracciato simile al Blue Tornado ma con velocità tripla. Si ferma solo quando sente il dorso bagnato, optando per un volo più lento al fine di non peggiorare la situazione e al contempo asciugarsi. Ciò calma Astrid, che viene ammaliata dalle nuvole tinte di rosa dal tramonto che scorrono lente sopra di loro, riscoprendo la sua femminilità e appiccicandosi a Hiccup, nonostante questo l'abbia implicitamente minacciata di morte qualche minuto prima: dunque, pare che il ragazzo sia riuscito a far colpo sulla ariana, dando a se stesso un motivo in più per rimanere al villaggio, giusto un attimo prima di andarsene da lì per sempre. Chiamala fortuna.

Continua...

File:Dragon Trainer Astrid.jpg

Note

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  1. ^ Significa che nessuno si metteva a far figli prima dei quarant'anni.
  2. ^ E qui ci si chiede se anche il cervello non sia mutilato.
  3. ^ Ma credo che fosse ovvio trattandosi di razza ariana.
  4. ^ Traduzione in italiano di Hiccup: per i vichinghi un nome schifoso spaventava i nemici invece che farli ridere.
  5. ^ Che per caso saranno quelli che più appariranno nel film.
  6. ^ Se lo uccidi ti fai notare.
  7. ^ Se lo uccidi trovi la ragazza.
  8. ^ Ha due teste, se lo uccidi prendi un doppio trofeo.
  9. ^ Se lo uccidi, non guadagni nulla, se non ustioni gravi. Già, fanculo l'Incubo Orrendo.
  10. ^ Per intenderci, è come coloro che durante le dimostrazioni NO TAV si mettono a spaccare le macchine parcheggiate, senza neanche sapere cosa significa NO TAV.
  11. ^ Derivato dal latino trappolus sparandum.
  12. ^ Fanculo.
  13. ^ Sorridi alla vita e la vita ti sorriderà.
  14. ^ Prova a favore del fatto che i vichinghi capiscano solo in tarda età come funziona la riproduzione umana.
  15. ^ Probabilmente più volte di seguito, come una certa Lucia.
  16. ^ Come per dirgli:"Ehi, amico, che cazzo stai facendo!? Guarda che devi uccidermi per portartela a letto! Reagisci!" Ma quando uno è cocciuto...
  17. ^ Presumibilmente a cercare la siringa utilizzata dal drago che avrebbe causato il malfunzionamento dell'attacco.
  18. ^ Con appunto uno stile di disegno simile alla famosa tartaruga pittrice dalla bandana blu.
  19. ^ Una seconda base involontaria! Le probabilità di successo dei tentativi di Hiccup con la ariana sono inversamente proporzionali al suo impegno in essi...
  20. ^ Ma mai tanto quanto quelli dei testimonial dei ricercatori Oral-B.
  21. ^ Copia sputata.
  22. ^ Incazzata.
  23. ^ Sapete benissimo che non mi rifersico all'essere la persona palpata da tutti mentre si cena nel salone.
  24. ^ Un foglio di tessuto con su scritta una mezza dozzina di grifi incomprensibili.
  25. ^ Una memoria incredibile.
  26. ^ Infatti sta progettando di schiavizzarli e farli utilizzare al suo popolo come mezzi di trasporto. Giusto?
  27. ^ Viene fatto intendere che l'altra metà del pettorale è sulla testa del capo villaggio, ma i due elmi non hanno per niente né la stessa forma né le stesse dimensioni: quindi, o non si sta parlando dei seni, o c'è da chiedersi che tipo di tette avesse quella!
  28. ^ Calma! Non è un commento sessista! È perché lui ha più esperienza con i draghi!
  29. ^ D'accordo che si vede una pozza sotto, ma non credo che l'acqua sia così carina quando ti ci schianti addosso a velocità con e con forza con , tralasciando l'attrito dell'aria che comunque non cambia di molto la faccenda.