Dan Quayle

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Dan Quayle mentre fa molto anni '50.

James Danforth LaQuaglia Quayle (Indianapolis, 4 febbraio 1947 - fondamenta della Casa Bianca 20 gennaio 2009[1]), è stato, è, e sempre sarà il miglior vicepresidente di nome James Danforth Quayle che gli Stati Uniti abbiano mai visto.

La vita

I primi passi

«Minnesota? Minnesoreta!»

Dan Quayle nasce ad Indianapolis nel 1947; in realtà il piccolo Dan sarebbe dovuto nascere qualche anno dopo in Arizona ma suo padre, che era rimasto incinto durante un festino sadomaso, per errore diede alla luce una bella bambina che chiamò Fanny. I primi anni dell'infanzia della piccola Fanny trascorrono felici grazie sopratutto dal continuo viaggiare e alla droga leggera fornitagli dal padre fricchettone.

Il piccolo Dan, che allora era la piccola Fanny, all'età di 6 anni non era iscritta ancora all'anagrafe a causa del continuo viaggiare che la portava in posti impensabili (o immaginari, come il Texas), quindi il padre pensò bene di rimediare: la iscrisse come Kalim H. Rasheed, avendo appena bevuto un mix di eroina, gorgonzola e tortellini; l'impiegato dell'anagrafe, che aveva invece fumato della tempera acrilica, la iscrisse come James Danforth Quayle.

Il caso volle che tale nome fosse quello di una donna che aveva appena fatto richiesta di un intervento per un cambio di sesso, al quale, a causa di una legge varata in Minnesota per la lettura al contrario del documento che ne attestava l'anticostituzionalità, la piccola (o ormai piccolo) si dovette sottoporre.
All'età di 10 anni, però, l'idillio familiare finisce, quando il padre investe un ausiliario del traffico. La pena prevista in Canada per questo reato è un semplice buffetto sul collo, ma a causa di uno scambio di documenti in procura viene processato per direttissima e condannato a morte.

L'istruzione

Il vicepresidente dei vicepresidenti che guarda verso il futuro, perché: «Il futuro sarà migliore domani».[2]

Dopo la morte del padre, che lo lascia sconvolto per un paio di mezz'ore, si dà allo studio. Fu così che a 12 anni si iscrive alla facoltà di Geologia di Winnipeg, in Calabria; dichiarerà successivamente, in un'intervista fatta da/a sé stesso, che da piccolo passava ore ed ore a fissare i sassi sperando che si trasformassero in invincibili Pokemon.

« Vai Quarzo, scelgo teeee! »
(Il piccolo Dan mentre gioca a lanciare sassi ai gatti.)

Note

  1. ^ Non necessariamente in questo ordine.
  2. ^ A differenza del futuro di ieri, che fa schifo.