Colloquio di lavoro

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Il colloquio di lavoro è un incontro che stabilisce se un determinato individuo sarà in futuro costretto a lavorare o avrà il lusso di vivere per sempre a scrocco.

Storia

Il primo colloquio di lavoro risale al tempo di Cleopatra, che si presentò al provino di "Reginetta d'Egitto", cui si presentarono però soltanto scimmie e simili. Non potendo più sopprimere i suoi istinti primordiali, si concesse alla prima donna che si presentò, Cleopatra[1], il cesso d'Egitto. I colloqui di lavoro diventarono man mano sempre più difficili, fino ad oggi, dove non basta essere i primi, bisogna essere gnocchi!



Consigli

Se fate come lei potete essere assunta senza seguire questi consigli.
  • Chiamarsi Assunta (elementare, Watson).
  • Presentarsi con mezz’ora di anticipo e lamentarsi con il datore di lavoro per la sua poca professionalità.
  • Vestirsi come un pilota Alitalia. (Farai una grande pietà)
  • Giustificarsi sempre con “Il cane mi ha mangiato il curriculum!”
  • Presentarsi nudo. Da molto senso di trasparenza e di elasticità mentale.
  • Esibirsi nel numero de “l’alfabeto ruttato”.
  • Far conoscere tua sorella al datore di lavoro: impiego assicurato!
  • Rispondere ad ogni domanda con una barzelletta sui comunisti
  • Scrivere il proprio curriculum su una fetta di formaggio
  • Mostrare al datore di lavoro la suoneria di Virgola o lo scherzetto dei raggi

Vari tipi di colloqui

Datore di lavoro: Texano/ Disoccupato: Italiano

- Texano: “ Come on, mister Bambacini!”
- Italiano: “ Bambagini... ”
- T: “ Yeah, yeah! ”
- I: “ Sono Pietro Bambagini, I’m italian.”
- T: “Oh, Italy! Bela Italia! ”
- I: “ Sì. Sono laureato alla Bocconi e ho eseguito un master in...”
- T: “Oh oh! Italia! Pizza, spaghetti, mafia!”
- I: La mafia non esiste!”
- T: “ Oh oh oh: mafia! Ahahah.”
- I: “ In ogni caso...”
- T: “Ahahah! Casso! Bela Italia! Very good. Molto bono. Do you play mandolino?”
- I: “No.”
- T: “Ah! Yeaaah! O ssole mio! Let’s go on Bambacini.”
- I: “I’m Bambagini.”
- T: “Oh, it's the same! Mozzarella, salami, Musolini! Baciamo lemmani!”

Il resto della conversazione contiene sequenze violente, quindi sono state omesse per volere del MOIGE.

Datore di lavoro: donna in carriera/ Disoccupato: donna

Attenzione: questa conversazione è altamente irritante, prendete le giuste precauzioni.


- Donna In Carriera: “ È in ritardo signora Bambagini!”
- Donna: “ Mi scusi, ma mio marito è andato a un colloquio con un americano, solo che poi ci sono stati alcuni problemi e ho dovuto firmare una cauzione per farlo uscire dalla cella. Poi come se non bastasse la mia parrucchiera mi ha tagliato una basetta più corta dell’altra e quando me ne sono accorta… Bum! Ho bucato! Ahahahah! Ma a lei non interessano queste cose vero? Ahahahah! Forse mi sto dilungando troppo, ma volevo farle sapere che sono in ogni caso una persona diligente e cortese, i ritardi sono occasionali, ma arrivano quando meno te lo aspetti! Forse la sto annoiando. Mi dica lei ha dei figli? O forse sono indiscreta! Come si chiamano? Non vorrei essere inopportuna…ha delle foto con se? Scommetto che sono carinissimi, avranno preso tutto dalla madre! Ahahahahahahahah!”
- DIC: “ Portatela via!”

Datore di lavoro: Donna/ Disoccupato: Uomo

- Donna: “Avanti!”
- Uomo: “Buon pomeriggio”
- D: “ Intendeva dire buongiorno?”
- U: “Mi scusi, buongiorno…”
- D: “Ma ora avrebbe dovuto dire buon pomeriggio, perché mentre parlavamo è scoccato mezzogiorno.”
- U: “ … [Tocca la pancia della donna] Oh, ma cosa abbiamo qui in arrivo, siamo in dolce attesa!”
- D: “No, è solo la mia grassa e flaccida pancia.”

A questo punto l’uomo va a casa tristemente, con la coda tra le gambe…

Datore di lavoro: Imprenditore di marketing multimediale IULM/ Disoccupato: Soubrette

- imprenditore: “Ops mi è caduta la penna”
- soubrette: La raccolgo io!
- imprenditore: “Assunta!”

=== Datore di lavoro: Uomo bianco caucasico/ Disoccupato:

Nero ===

- Bianco: “ Entri ”
- Nero: “ Ascolta io qui sono in qualità di persona!”
- B: “ Nessuno ha messo ciò in discussione.”
- N: “ Ehi senti fratello, qui siamo tutti uguali: se vuoi fare lo stronzetto ho degli amici che non sarebbero contenti di incontrarti.”
- B: “ Io…”
- N: “ Ecco che partono i pregiudizi, sempre a parlare di te, perché tu sei superiore vero? Ti senti superiore giusto? Non sono il tuo schiavo, sporco razzista.”
- B: “ Il tuo carattere deciso mi piace, compila questi moduli e…”
- N: “ Ehi! Io non ho intenzione di fare niente per te, stronzetto! Io ho avuto un’infanzia difficile, e non mi faccio trattare così da un razzista. Compilateli da solo i tuoi moduli bianchi: guai ad usare la carta carboncino nera, qui usiamo solo carta bianca. Vaffanculo!”
- B: “ Ci annusiamo dopo.”

Datore di lavoro: Francia|Francese che considera gli italiani dei ladri ingnoranti/ Disoccupato: Miracolo|Un'italiana onesta

- Francese: “Avant' le prossime.”
- Italiana: “Buongiorno.”
- F: “Buongirno, nome?”
- I: “Lora Daria”
- F: “Avant'lo prossime!”


Datore di lavoro: Wikipediano/ Disoccupato: Persona normale

- PN: “Buongiorno”
- W: “Ora è sera quindi buonasera”
- PN: “Emmm..., si mi scusi emmm...”
- W: “(Segnala sul taqquino) Mostra segni di incertezza”
- PN: “Come avrete letto dal mio curriculum ho esperienza nel campo della fuffa applicata alla zeonologia”
- W: “Infatti e volevo chiederle con un microprocessore HTDGF 8000 posso creare fuffa da un cerchio nel grano?”
- PN: “Si, ma lo stesso risultato si può ottenere con un processore Y 400 in metà del tempo. Va bene, no?”
- W: “Se lei dice no vuol dire che no ci crede”
- PN: “Ma io non ho detto no!”
- W: “Voi avete detto: "Va bene, no?" quindi avete dato negazione alla precente vostra affermazione oppure stavate rispondendo negativamente alla domanda da voi posta nei miei confronti”
- PN: “Ma mi state per caso facendo una supercazzola?”
- W: “Visto che io non conosco il termine "Supercazzola" e dato che seguendo le regole della logica la mia era ua semplice affermazione o per meglio dire un affermazione composta grammaticalmente ma che non si addice, secondo le mie fonti, citando necessariamente questo e che se potete smentirmi grazie alle vostre conoscenze potete, ritenersi una supercazzola”
- PN: “Va b..bene emm, non sono interessato a questo lavoro se permettete me ne andrei...”
- W: “Io non sono un ente preposto a offrire divieti o a acconsentire che voi ve ne andiate, dunque non è di mia competenza stabilirlo ma dato che l'edificio mi appartiene in quanto datore di lavoro o meglio...”
- PN: “Grazie, grazie, siete stato gentilissimo... arrivederci!”
- W: “Visto che non è dato che noi ci rivedremo ma è solo una vostra ipotesi futura...”
- PN: “(parlando al telefono) Via Mastroscemi 14 quarto piano, venite presto la malattia mentale da cuiè afflitto è pericolosa...”

Datore di lavoro: Persona normale/ Disoccupato: Testimone di Geova

- PN: “Buongiorno”
- TG: “Che Geova ci garantisca il giorno donandocelo.”
- PN: “Mi scusi ma lei è testimone di Geova?”
- TG: “Si, uno dei pochi che ha il coraggio di affermarlo. Geova mi dia il coraggio.”
- PN: “Aspetti...”
- TG: “Cosa succede?”
- PN: “Te riconosco a te se stato quello che me venutoa svegliare alla domenica scorsa alle 5!”

Urla, suono di pugni, urla, suono di ossa che si spezzano e urli. E da 5 giorni che stanno li dentro...

Note

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  1. ^ Ma con le dovute precauzioni: un sacchettino in testa era necessario!