Big Bazoom

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Big Bazoom è una donna nuda creata dal geniale e talentoso Giorgio Cavazzano per il settimanale Topolino, nel pieno dei folli Anni Ottanta.

Caratteristiche del personaggio

La giovane e formosa Big Bazoom è una ragazza piacente e d'animo gentile e assai sensibile, caratterizzata graficamente dalla quasi totale mancanza di vestiti (porta le scarpe).

Lunga chioma rosso sgargiante e stivaletti bianchi, la fanciulla dal fisico dirompente provoca sconvolgimenti sconsiderati nei passanti e negli astanti, che comunque non ardiscon di toccarla. Lei, d'altra parte, non pare avere problemi né complessi di nessun genere.

Storia editoriale e apparizioni disneyane e non

Big Bazoom è presente nella storia "Paperopoli in un giorno di nebbia".

Il personaggio ebbe sviluppi narrativi interessanti, dovuti all'impossibilità, per motivi legati al target infantile, di rappresentare concretamente il personaggio.

E tuttavia, la sua presenza ha ben visibili effetti su tutti i personaggi!

In una storia[1] Zio Paperone guarda fuori campo e sbigottisce, mentre il suo cappello a cilindro schizza per aria con tipica gag fumettistica; in un'altra,[2] Paperino sdilinquisce e resta esterrefatto a bocca aperta e lingua penzoloni per dodici pagine, finché non arriva Paperina e lo colpisce ripetutamente con la sua borsetta, reo d'aver guardato tanto a lungo; Topolino, idem come sopra, con una Minni che lo trascina via tirandolo per le capienti orecchie.

Anche un furto dei Bassotti[3] viene rovinato dal di lei passaggio, provocando nei ladri grande e pericolosa distrazione. [4]

In una delle ultime storie Pippo, con tipico candore, le offre un gelato e con lei passa tutto il pomeriggio, costringendo il disegnatore a un lungo tour de force per evitare di disegnarla direttamente:[5] ora uno scorcio della chioma rossa, ora solo l'ombra, una mano e nel finale, in controluce, lei che bacia e abbraccia Pippo e poi "fine".


Vignetta con Big Bazoom che passeggia sulla piazza in mezzo a tutti, tra lo stupore generale.
Nella storia, il fotografo è appena crollato all'indietro.

Ecco. È chiaro che Big Bazoom è presente nella storia, ma come al solito non viene rappresentata.

Big Bazoom compare anche in una storia dove sconfigge l'Incredibile Hulk. Tuttavia, per ragioni di diritti, questo crossover non è disponibile.

In questa immagine, Big Bazoom dietro l'alto[6] palazzo, ma davanti alle montagne.
Ivi sta accadendo di tutto.

Nella sua ultima storia di Topolino,[7] Big Bazoom sta per essere veramente disegnata verso la fine, ma la storia finisce prima.

E, tuttavia, se il lettore aspetta abbastanza sull'ultima vignetta, può vederla finalmente apparire dopo cinque minuti!

Tuttavia, un minuto prima di Big Bazoom, appare un elefante.

"Topolinia: notte con Big Bazoom" (Topolino, 1° aprile 1987).

Note bazoomiche

  1. ^ Topolino 1464, 29 febbraio 1987.
  2. ^ Almanacco Topolino 227, 1° aprile 1987.
  3. ^ Topolino 1317, 17 aprile 1987.
  4. ^ Distrazione che li porta, anziché traforare il muro del deposito, ad amputarsi reciprocamente le mani, in una scena cartoonescamente splatter, peraltro tipica di quegli anni che generarono Dylan Dog. Alla fine della storiella i Bassotti sono in carcere, perfettamente curati. Perfettamente? Ah! Il medico del carcere ha riattaccato le mani di 176-761 a 176-671, mentre a 176-671 ha innestato quelle di 176-167! E così via. Aaaargh! Questa storia non si è più vista!
  5. ^ In un altro contesto, nel fumetto "Ken il Guerriero" le morti splatter dei personaggi secondari attraversano un procedimento simile.
  6. ^ Non è una coincidenza. Nelle storie di Big Bazoom gli edifici vengon sempre rappresentati molto alti.
  7. ^ Albo di Topolino, n. 227, settembre 1987.

Collegamenti esterni

Attenzione: Google non funziona con la chiave "Big Bazoom": trovate solo due immaginette e poi ce ne sono tante altre che non c'entrano niente, si trovano persino dei preti che vi fanno la predica e dei diavoloni fantascientifici disegnati da Philippe Druillet che minacciano di portarvi all'inferno se perseverate su questa strada!

O persino questo.

Note esterne

  1. ^ Allusivo, e anche in rima.


Fine.
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Come detto: nuda e disneyana (e ha le scarpe).