Barbarossa (film)

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Template:Inc Barbarossa è un film di propaganda leghista del 2009, girato dal regista Renzo Martinelli e prodotto dallo Stato italiano. Quindi l'hai prodotto anche tu.

Il film parla dell'arrivo in Italia di Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, un immigrato slavo che voleva conquistare la Padania per vendere i i suoi fazzoletti ai semafori, e di come le città padane si uniscano in una Lega per ricacciarlo sul gommone da cui era venuto.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.



La trama è finita, leggete in pace.

Polemiche sul film

Il film è stato accusato di fare propaganda al partito della Lega Nord e di descrivere in maniera distorta gli eventi. Sono stati narrati eventi che sono poco verosimili e che presentano un evidente anacronismo, come nella scena in cui i padani controllano le impronte digitali dei soldati nemici. Inoltre il regista descrive in maniera molto libera la figura di Federico Barbarossa attribuendogli caratteristiche e fatti non veri per renderlo antipatico allo spettatore, come ad esempio:

  • Federico Barbarossa è nero, musulmano e ha un inspiegabile accento nord-africano.
  • Da giovane vendeva fazzoletti ai semafori.
  • È cattivo.
  • Muore come un pirla affogando in un fiume perché si era fatto il bagno con l'armatura. Ah no, scusate, questa è vera.

Curiosità

  • Nel film compare anche Umberto Bossi in un cammeo: è il cane che abbaia a inizio film.


Voci correlate