Baby sitter

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Il presidente Bush ha fatto esplodere il fenomeno del baby sitting. Letteralmente.
« Le mie erano degli animali! »
(Gesù sulle sue baby sitter)

La creatura di cui andremo a parlare è una presenza oscura che aleggia tra noi. Si dice che il suo mestiere sia il più vecchio del mondo, che le sue tariffe a tempo siano terribilmente ingiuste e che possa soddisfare due persone per un'intera nottata. Si tratta, ovviamente, delle baby sitter.

Storia

Le origini

Mio cugino mi ha detto che le prime baby sitter risalgano all'anno zero, quando Maria e Giuseppe, per passare la notte di Natale in discoteca, lasciarono il loro pargoletto appena nato in balia delle prime due baby sitter della storia: il Bue e l’Asino.

Recenti studi, tuttavia, hanno rivelato che i primi baby sitter non furono quei due disponibilissimi animali, bensì le calde acque del fiume Nilo, che aveva giusto guardato il piccolo Mosè per qualche minuto, senza ricevere, però, alcuna retribuzione. Da qui nacque l’innata cattiveria e avarizia che accomuna tutte le baby sitter.

Ascesa e declino del baby sitting moderno

Si pensa che attualmente il baby sitting sia una delle organizzazioni malavitose più estese del mondo, tanto che in Cina non vogliono più bambini proprio perché più bambini, equivale ad avere più baby sitter. Esse tuttavia sopravvivono grazie all'aiuto della mafia cinese, che contribuisce alla loro diffusione creando numerosi orfani.

Il declino delle baby sitter è dovuto all'inserimento della tortura e della pedofilia nei reati penali, che ha costretto numerose baby sitter a cambiare lavoro.

Requisiti di una buona baby sitter

Come noto, dopo aver accudito i bambini, la babysitter passa ai genitori.

Ecco i requisiti in base ai quali il padre del bambino sceglie una baby sitter.
La baby sitter dovrebbe:

  • Portare una quinta.
  • Avere un buon rapporto con i bambini, ma questo non è poi così fondamentale una volta soddisfatto il criterio di sopra.
  • Avere chiaro il concetto di omertà.
  • Costare poco.
  • Non portare le mutande.
  • Farsi mettere almeno una mano sul culo prima di riaccompagnarla a casa.

Dal seguente elenco si può notare come l’uomo e la donna non abbiano le stesse priorità.
Per la madre del bambino infatti la baby sitter è obbligata a:

  • Conoscere già il bambino.
  • Far dormire il bambino per il giusto tempo.
  • Farlo mangiare al momento giusto e secondo le quantità giuste.
  • Essere laureata in sociopedagogia teorica e applicata.
  • Insegnargli a parlare.
  • Aiutarlo con i compiti anche se non deve fare i compiti.
  • Essere protettiva ma non troppo, per non spodestare la mamma, ma neanche troppo poco, sennò la mamma si preoccupa.
  • Deve avere conoscenze di pronto soccorso e di manovre rianimatorie pediatriche.
  • Avere del latte nelle tette nel caso il bambino non voglia la pappa.
  • Avere i poteri di Wonder Woman.
  • Trovare la gemma rossa nella montagna della morte dominata dai draghi neri e circondata da fiamme dorate.

Naturalmente, essendo impossibile trovare una baby sitter che soddisfi la mammina, alla fine l'ingrato compito spetta al padre, con i risultati che tutti sanno.

Curiosità

  • Esistono anche baby sitter per adulti, laureate in psicologia maschile.
  • I baby sitter dei cani non si chiamano dog sitter, ma baby setter.

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