Alghero: differenze tra le versioni

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Il dialetto algherese è un dialetto particolare, unico in tutta la [[Romania]], infatti è un misto di catalano, sardo, turco e ligure. Consta di molte complesse regole grammaticali, di seguito ne vedremo le più importanti.
Il dialetto algherese è un dialetto particolare, unico in tutta la [[Romania]], infatti è un misto di catalano, sardo, turco e ligure. Consta di molte complesse regole grammaticali, di seguito ne vedremo le più importanti.


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=== Gli intercalari ===
Gli intercalari sono una cosa importante nella lingua algherese. I più comuni sono:
*Polchi deu
*Bagassa de...
*Gaz/Caz
*Gial sas polchi deu...

Il primo intercalare è molto usato in ogni situazione, a volte anche in quelle formali. Esprime meraviglia o stupore o più semplicemente viene detto quando non c'è più nulla da dire.

Esempio: Polchi deu, chi mangiara chi ma son fèt!!
TRaduzione: Porco dì, che mangiata che mi son fatto!!

Il secondo intercalare è difficile da spiegare, infatti può assumere moltissime sfumature di significato. Eccone riportati alcuni esempi:

*La bagassa de ta mara!
*Bagassa de pisciara!
*Bagassa di ciuna!

Per pronunciarlo, si può omettere anche la "a" finale dicendo praticamente " Bagass di.....", qualora si pronunci velocemente.


Il primo caso ha una sfumatura imprecativa. I possibili significati sono due, o significa ''Tua madre è una battona'', oppure una maledizione, che è molto più facile esprimere in dialetto romanesco con la frase ''Lì mortacci de tu' madre''.

Anche il secondo caso è semplice. '''Bagassa''' sta per espressioni di meraviglia o di stupore. Si può tradurre ''Ma che pisciata!'' oppure ''Wow, che pisciatona!'' o anche ''Ragazzi, che pisciata!''

Mentre l terzo caso, va ad esprimere meraviglia e ammirazione(erezione) davanti a una bella ragazza, tale esclamazione può essere intesa come''minchia che bella ragazza, sarebbe proprio da chiavare''

Il terzo intercalare, di origine sassarese, non è molto usato e se viene usato viene messo generalmente alla fine di una frase, in casi più rari viene posto all' inizio di una frase ed in casi ancora più rari viene posto all'inizio della frase, mentre il '''caz''' sassarese si può porre in tutte le posizioni. Vediamo un esempio:

*''Guarda che vento, caz!''

*Si può esprimere anche così:

*''Caz, guarda che vento!''

*In casi rari si esprime in questo modo ed il più delle volte è pronunciato da un sassarese:

*''Guarda, caz, che vento!''

*Messi tutti insieme, gli intercalari formano frasi di senso compiuto con le quali gli algheresi formano i loro discorsi. Quindi una frase come quella riportata sotto, in algherese è grammaticalmente giusta.

*''Porco dì, bagassa di risate che mi sono fatto, caz!!!''

Ultimo caso, amato dalle vecchiette di Alghero, è uno dei termini più utilizzati in questa splendida città.

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Versione delle 19:25, 1 apr 2009

Alghero

(Stemma)

"Bagassa di..."

(Motto)

Posizione geografica Regno di Sardegna
Anno di fondazione 134 a.C.
Abitanti Alcuni
Etnia principale Sardo-Ungarica e Araba
Lingua Algerino
Sistema di governo Nessuno,
ingovernabile
Moneta Rotonda
Attività principale Grattarsi i coglioni
« Bagassa di tua madre! »
(Qualcuno)
« Lu cul de tà gialmana! »
(Qualcuno)
« Sono persone dalle menti illuminate, dotte e capaci. »
(Nessuno)
« Al cul chi tel'attacchi! »
(Bimbominkia)

Storia

Alghero fu fondata nell'anno -134 da alcuni algerini (da cui il nome Alghero) di religione cristiano ortodossa in fuga dai gulag siberiani dopo la Rivoluzione d'Ottembre.

Fino al 1492 fece parte della Repubblica Nazicomunista di Sardegna.

Tale situazione cambiò quando Mr. T, presidente dello Spagnogallo, durante un soggiorno nella città per turismo sessuale ingerì una quantità di vino tale da fargli perdere il senno, tanto che nominò tutti gli abitanti della città Gran Cavalieri Ufficiali della Repubblica Catalana di Spagnogallo.

Da allora gli algheresi sono convinti di essere catalani, tant'è che al posto del proprio dialetto parlano un incomprensibile miscuglio di catalano, napoletano, turco, tedesco e sardo, inoltre hanno raso al suolo la propria città ricostruendola a immagine e somiglianza della fotocopia sbiadita di una cartolina di una città qualunque della Catalogna. In realtà sono tutti originari di Ittiri, come l'apolide Beppe Pisanu.


Scienza

Un fenomeno simile all'aurora boreale per cui è famosa codesta cittadina e che attrae milioni di turisti, è quello che nel dialetto del luogo si chiama "Loyola Català de L'Alguer Schweinsteiger Trabzon Pagghiu co' a pummarola 'ngoppa".
Il rarissimo evento, che avviene tre volte al giorno a mezzogiorno e un quarto, si articola in quattro semplici passaggi:

  1. Le onde del Mar di Sardegna si infrangono contro gli scogli nelle vicinanze del porto;
  2. L'infrazione delle onde nebulizza le stesse;
  3. Le onde nebulizzate nell'aria si legano chimicamente alla puzza di merda di cui la città è impestata;
  4. Gli abitanti di Alghero respirano questa sostanza;

Gli studi di questo fenomeno hanno portato Antonino Zichichi a formulare la sua ipotesi sulla composizione del cervello di un algherese:

Tipica ragazza algherese

Demografia e Turismo

Alghero durante l'anno conta ben 173 abitanti, numero che nel giorno di ferragosto sale a ben 8 milioni per via dell'esodo di tutta la città di Sassari verso la città "catalana" alla ricerca di ragazze con cui intavolare piacevoli conversazioni. Ciò nonostante i 173 indigeni restano sempre ben distinguibili dalla massa per via dei capelli rasati ai lati e lunghi fino alle spalle, l'abbigliamento da simil truzzo e dai vari focolai di risse che si accendono attorno ai simpaticissimi algheresi.

Punti d'interesse turistico

Nonostante questa città sia dimenticanta dal resto della Sardegna, Alghero possiede moltissimi posti che attraggono i turisti, principalmente teteski. Qui sotto sono elencate le principali attrazioni:

  • Liceo classico G.Manno-mandatoacagare, per i metallari in cerca d'ammore
  • Bordello "I tre porcelloni"
  • Via Batta, la strada adatta per i puttan tour
  • La pineta incendiata e ripiantata centinaia di volte
  • La torre della Madalenetta (luogo leggendario per scopate veloci e/o pisciate)
  • La mitica piazzetta, dove andare a bestemmiare dio e i santi alle 3 di notte
  • Liceo alberghiero, dove si possono pestare i truzzi
  • Discarica "Lu cessu de l'Alguer", dove si possono osservare le meravigliose montagne di pneumatici in fiamme
  • Museo d'arte MOMA...no, scusate, quello è a New York
  • Cattedrale di S. Michele, adatta ai bigotti per pregare e ai satanisti per le messe nere. Volendo può ospitare contemporaneamente messe cattoliche e sataniche
  • Da Gino Simoni, tutto il necessario per il rockettaro medio
  • Pisciare al Carrè
  • Caval Marìn per fare i tecci portando le ragazze sassaresi

Il dialetto

Il dialetto algherese è un dialetto particolare, unico in tutta la Romania, infatti è un misto di catalano, sardo, turco e ligure. Consta di molte complesse regole grammaticali, di seguito ne vedremo le più importanti.

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