100% Brumotti: differenze tra le versioni
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100% Brumotti alias '''Brunculrotti''' è un'artista di strada affiancato da una certa notorietà. E' famoso per le sue serate di beneficenza organizzate con la collaborazione di [[PedoBear]] e [[Barbra Streisand]]. |
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'''100% Brumotti''' è un'artista di strada arrivato a una certa notorietà. Ha le curiose fattezze di una persona con il sellino della [[bicicletta]] infilato nel [[culo]]. |
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| ⚫ | BMX Stappa Campanellino |
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===Infanzia=== |
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Il piccolo campanellino venne davvero assai deriso dai suoi compagni di classe alle elementari come anche alle medie si guadagnò diversi nomignoli: |
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*Sellino |
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*Rottoinculo |
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*Bicinculo |
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*Vasellina |
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*Cagaselle |
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Un'altro evento stava per cambiare epocalmente la sua vita: |
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La madre era famosa per il sesso estremo alternativo, e le sue voglie sessuali da parte di oggetti metallici crebbero fino all'impresa del '''[[treno]]''' (nel 1993), nella quale avrebbe dovuto farsi penetrare da un treno in corsa, ma fallì miseramente. '''Marina Fatedda''' morì il 9 settembre del 1993 a Milano, ma il suo corpo raggiunse la stazione di Roma Termini dopo quattro ore con mezz'ora di ritardo. |
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| ⚫ | Campanellino |
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===Adolescenza=== |
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===Morte=== |
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Brunculrotti è morto durante una sfida record nella zona montuosa di '''Kacamedda''' in '''Indonesia'''. |
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''Per sapere di più scorri giù fino a '''Record fatale.''''' |
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[[File:fermare_un_treno.jpg|thumb|right|250px|Marina Fatedda concepisce un fratellino a Brumotti.]] |
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| ⚫ | BMX Stappa Campanellino, questo il suo nome di battesimo, è nato nel luglio [[1984]] in [[Sicilia]] dopo venti ore di travaglio (non è facile partorire un bambino ed una bicicletta). Il piccolo Campanellino aveva un [[gemello]] siamese, morto durante il parto ma rimastogli attaccato al [[colon]]. I medici reputarono troppo pericolosa l'operazione di asporto. Avere un sellino nell'[[ano]] gli provocò diversi disguidi, soprattutto in età adolescenziale. Passò i primi sette anni della sua [[vita]] disteso a far girare le [[ruote]]. |
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=== Infanzia === |
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| ⚫ | Il piccolo Campanellino venne davvero assai deriso dai suoi compagni di classe: alle elementari come anche alle medie si guadagnò diversi nomignoli, come ''Cagaselle''. Allontanato da tutti e schernito da compagni e insegnanti, che gli facevano i dispetti mettendogli i bastoni fra le ruote o spingendolo in rovinose discese, imparò a sopravvivere sfruttando la sua escrescenza a pedali. Cominciò ben presto ad impennare e partì per un giro del [[mondo]]. Ma l'[[amore]] provato per una cosa fredda di metallo che ti penetra in profondità, non è paragonabile all'amore umano. |
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===Primi traguardi=== |
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Dopo essere riuscito a pedalare le prime vole all'età di 5 anni, Brunculrotti e la sua bicicletta non si sono mai distaccati (ciò avrebbe causato la morte di Brunculrotti) e sono riusciti a compiere insieme le seguenti imprese e record mondiali: |
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*Percorso dall''''Arizona''' al '''Canadafrica'''. |
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*Primo posto ai mondiali di '''Mettinculo'''. |
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*'''Guinnes World Record''' per bicicletta nel culo. |
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*Ha aiutato '''Babbo Natale''' a trainare la slitta. |
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*Ha pisciato in faccia a '''J.K. Rowling'''. |
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[[File:Tsunami.jpg|left|thumb|400px|Sullo sfondo i monti di '''Kacamedda'''.]] |
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===Successi=== |
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===Record fatale=== |
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Nella sua impresa estrema di impennata, qualcosa andò storto, non si riesce ancora a capire se il suo fratellino morto ('''la bici''') sia stato manomesso o meno. Durante la folle impennata sul pericolante ponte ('''distante 1,5 km dal fondo''') di '''Kacamedda''' in Indonesia. La ruota posteriore si allentò e si distaccò. Il ponte crollò ai suoi piedi e dopo 20 minuti di caduta atterrò sul fondo pietroso. La bicicletta gli penetrò per 72,3 cm la cavità [[anale]] con una tale violenza da farlo svenire. Ma non era morto. L'incompetenza della tribù aborigena di '''Kacamedda''' fece la sua parte. Lo stregone della tribù gli estrasse la bicicletta ormai tutta ammaccata che in quel momento gli fungeva da tampone: |
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== Il successo e la tragica fine == |
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{{Cit|Quello stregone non avrebbe mai dovuto rimuovere la bicicletta dalla sua cavità anale...|Dr. Casa}} |
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Emorragie ed emorroidi comparvero dal culo di Brunculrotti, che cagò per la prima volta in una pozza di sangue. Brunculrotti morì dissanguato dopo 10 minuti di sospirata felicità: |
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| ⚫ | Grazie al fascino discreto del fenomeno da baraccone arrivò al timone dello [[Paperissima|''"Show di incidenti disastrosi e mortali di bambini e gatti"'']], come spalla ad un obeso rosso immaginario. Lasciò la conduzione nell'ultima puntata annunciando che avrebbe affrontato un'impresa estrema nella località di '''Kacamedda''', in [[Indonesia]]. |
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{{Cit|So cagare, anche io posso cagare!|100% Brumotti pochi minuti prima di morire}} |
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Brunculrotti aveva imparato a defecare, ma era stato ucciso dalla sua arroganza. |
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Il numero consisteva in un'impennata su un pericolante [[ponte]], ma durante l'esecuzione qualcosa andò storto. Sono ancora dubbie le circostanze dell'incidente, i soliti complottisti ipotizzano che il suo fratello biciforme sia stato manomesso, ma fatto sta che la [[ruota]] posteriore si staccò, sbilanciando il Brumotti e portandolo dritto nel baratro sottostante al ponte. L'impatto col fondo pietroso causò la penetrazione della bici per oltre settanta centimetri nella sua cavità anale, ma non lo uccise. Fu piuttosto l'impreparazione degli indigeni locali a finire l'opera: l'incauto stregone estrasse la bici ammaccata dal brumottesco duodeno: privato del suo tampone, il nostro impavido eroe morì per l'emorragia, ucciso dalla sua stessa [[arroganza]]. |
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{{Cit|Ding,ding!|Ultima parola di Brunculrotti}} |
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{{Cit2|Ding, ding!|Le ultime parole di Brumotti}} |
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== Opere ed emissioni == |
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== Voci correlate == |
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* [[Striscia la notizia]] |
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* [[Paperissima]] |
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* [[Bicicletta]] |
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[[Categoria:Personaggi televisivi]] |
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[[Categoria:Striscia la notizia]] |
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Versione attuale delle 03:57, 29 giu 2023
100% Brumotti è un'artista di strada arrivato a una certa notorietà. Ha le curiose fattezze di una persona con il sellino della bicicletta infilato nel culo.
Vita
Nascita
Brumotti è stato concepito dopo un rapporto sessuale non protetto tra Marina Fatedda e una mountain bike. Dopo aver scoperto che avrebbe avuto un potenziale figlio, la mountain bike pedalò via in quinta e non si ebbero più sue notizie fino al giorno del suo furto. BMX Stappa Campanellino, questo il suo nome di battesimo, è nato nel luglio 1984 in Sicilia dopo venti ore di travaglio (non è facile partorire un bambino ed una bicicletta). Il piccolo Campanellino aveva un gemello siamese, morto durante il parto ma rimastogli attaccato al colon. I medici reputarono troppo pericolosa l'operazione di asporto. Avere un sellino nell'ano gli provocò diversi disguidi, soprattutto in età adolescenziale. Passò i primi sette anni della sua vita disteso a far girare le ruote.
Infanzia
Il piccolo Campanellino venne davvero assai deriso dai suoi compagni di classe: alle elementari come anche alle medie si guadagnò diversi nomignoli, come Cagaselle. Allontanato da tutti e schernito da compagni e insegnanti, che gli facevano i dispetti mettendogli i bastoni fra le ruote o spingendolo in rovinose discese, imparò a sopravvivere sfruttando la sua escrescenza a pedali. Cominciò ben presto ad impennare e partì per un giro del mondo. Ma l'amore provato per una cosa fredda di metallo che ti penetra in profondità, non è paragonabile all'amore umano.
Finalmente, all'età di quindici anni riuscì a trovare la sua anima gemella, Emma Hutsend, una quattordicenne sorda e sulla sedia a rotelle che non capiva un cazzo di quello che Brumotti le diceva. Nonostante ciò, Campanellino per una volta in tutta la sua vita sembrava felice.
Il successo e la tragica fine
Grazie al fascino discreto del fenomeno da baraccone arrivò al timone dello "Show di incidenti disastrosi e mortali di bambini e gatti", come spalla ad un obeso rosso immaginario. Lasciò la conduzione nell'ultima puntata annunciando che avrebbe affrontato un'impresa estrema nella località di Kacamedda, in Indonesia.
Il numero consisteva in un'impennata su un pericolante ponte, ma durante l'esecuzione qualcosa andò storto. Sono ancora dubbie le circostanze dell'incidente, i soliti complottisti ipotizzano che il suo fratello biciforme sia stato manomesso, ma fatto sta che la ruota posteriore si staccò, sbilanciando il Brumotti e portandolo dritto nel baratro sottostante al ponte. L'impatto col fondo pietroso causò la penetrazione della bici per oltre settanta centimetri nella sua cavità anale, ma non lo uccise. Fu piuttosto l'impreparazione degli indigeni locali a finire l'opera: l'incauto stregone estrasse la bici ammaccata dal brumottesco duodeno: privato del suo tampone, il nostro impavido eroe morì per l'emorragia, ucciso dalla sua stessa arroganza.
Opere ed emissioni
Nel suo caso le emissioni sono state zero, in quanto le biciclette non necessitano di carburante e lui era impossibilitato a cagare.