Neurologo: differenze tra le versioni

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Viene definito '''Neurologo''' quel [[medico]] che ha perso il [[cervello]] a causa delle innumerevoli volte in cui si è imbattuto nella scritta "ERROR 404: BRAIN NOT FOUND".
Viene definito '''Neurologo''' quel [[medico]] che ha perso il [[cervello]] a causa delle innumerevoli volte in cui si è imbattuto nella scritta "ERROR 404: BRAIN NOT FOUND".

Versione attuale delle 15:56, 25 dic 2022

Un neuro-logo

Viene definito Neurologo quel medico che ha perso il cervello a causa delle innumerevoli volte in cui si è imbattuto nella scritta "ERROR 404: BRAIN NOT FOUND".

Genesi

Non tutti sono in grado di perdere il cervello, quindi diventare neurologi. Generalmente sono ben predisposti coloro che, dopo sei anni di Medicina, rimangono con un numero di neuroni sani inferiore a quello delle cellule nervose possedute alla nascita da Tinky Winky. Questi esseri si avvicinano a Nonciclopedia in cerca di una specialistica che si addica a loro, ovviamente non trovandola. Da qui nasce l'incontro con l'errore 404. Nel caso in cui la persona non perda totalmente il cervello, ma solo una parte, si dà vita a uno psichiatra.

Professione

Verranno descritti successivamente gli atteggiamenti che assume un neurologo mentre svolge il suo ruolo. Si vanta di essere un Medico Specialista, ma spesso non sa neppure cosa voglia dire; altre volte, invece, crede di essere Ippocrate.

Pazienti

Dopo aver perso il proprio cervello, il neurologo si fa assumere in ospedale con la pretesa di curare gente che, al contrario di lui, il cervello non l'ha mai avuto. È per questo motivo che i principali pazienti di un neurologo sono, oltre ai Teletubbies, un numero infinito di showgirls, calciatori e politici.

Terapie e metodologia

In genere, il neurologo non si rende conto di quello che fa. Si diverte a sottoporre i propri pazienti a test dolorosi come elettrotesticologrammi, elettrocapezzoligrammi, elettroanaligrammi e altri test caratterizzati dal prefisso elettro- particolarmente adorati da sodomiti e masochisti. Gli emo tuttavia evitano i neurologi perché i loro test fanno davvero male e perché, soprattutto, i neurologi odiano gli emo, come d'altronde tutto il resto del mondo. Essi non arrivano mai a una diagnosi, in quanto il loro obiettivo primario è quello di percepire lo stipendio che sperperano comprando i dvd di Dr. House e PlayBoy. C'è una piccola nicchia di neurologi che svolge il proprio lavoro consciamente; essi non sono altro che neurochirurghi falliti, innamorati di quella Specialistica a causa dell'eccessiva visione di Grey's Anatomy.

Il metodo migliore per riconoscere un neurologo (e quindi stargli alla larga) è studiare gli atteggiamenti che assume con gli altri. Ecco i principali comportamenti che un neurologo assume nelle diverse situazioni:

Neurologo con un paziente

Il suo sguardo è vacuo, parla senza sosta e tenendo inalterato il suono della voce per tutto il dialogo, come Tiziano Ferro quando canta. Puntualmente si mette a disquisire degli esiti degli esami non con il paziente, bensì con il comodino del letto del degente. È compito dell'infermiera di turno avvertire il neurologo che il suo interlocutore è un oggetto d'arredamento.

Neurologo al ristorante

Da solo o con la famiglia al seguito, il neurologo scruta il menù per circa tre ore e mezza tenendolo al contrario, ore in cui non fa altro che studiare i puntini che collegano graficamente la portata al suo prezzo. Sta alla moglie o all'amante o al cameriere distoglierlo dal suo meditare per chiedergli di scegliere una portata. In alcuni casi può anche avvenire che la moglie, l'amante o il cameriere, anche assieme, non riescano a destarlo dal suo logorio mentale. È dunque necessario in questi casi ricorrere all'infermiera di turno citata in precedenza.

Neurologo in famiglia

Quando consuma l'atto sessuale con la moglie, non se ne rende conto. Neanche la moglie. Non si rende neppure conto di avere dei figli che girano per casa, con i quali ha brevi ma intensi rapporti nel fine settimana quando questi esserini reclamano la propria paghetta. Solo allora, risvegliato dal proprio coma letargico, chiede informazioni su chi siano questi nani che hanno invaso casa a sua insaputa. I genitori di un neurologo spesso si suicidano dopo essersi resi conto di aver buttato nel cesso bilioni di euro per finanziare gli studi di Medicina del figlio. A volte i genitori di un neurologo non esistono proprio.

Neurologo nel rapporto con i colleghi

Nella mente di un neurolgo non esistono medici al di fuori di quelli che gravitano attorno alla sua sfera e quelli che vi gravitano sono tutti considerati esseri inferiori. Ecco ad esempio alcune conversazioni tipo.

  • Con il radiologo: Mio caro collega (se così ti si può chiamare) tutto ciò che dici è sempre impreciso e superficiale e ogni esame da te refertato, anche una semplice radiografia ai polmoni, deve essere da me (che sono il migliore) vagliato scrupolosamente per scovare eventuali distrazioni o errori. No, non sto dicendo che sei inutile. Solo inferiore…
  • Con il neurochirurgo: CAPRA! CAPRA! CAPRA!
  • Con l’anestesista rianimatore: Povero diavolo, ti compatisco…i miei pazienti almeno respirano ancora da soli…
  • Con gli altri medici: Chi? Ah, esiste anche il medico che cura il cuore? Non lo sapevo…pensavo di esserci solo io e i miei schiavi (radiologi, anestesisti, neurochirurghi)
  • Con lo psichiatra: Uhm…sì, sì, certo…capisco perfettamente ciò che intendi…pfff…No, scusa, non sto ridendo…ma no, no, non ti sto prendendo per il culo…vai avanti…lol

Neurologi della storia

  • Dr. Friederick Frankestein, colui che scoprì l'esistenza dei neurologi
  • Dr. Topolino, colui che scoprì i midriatici
  • Dr. Jessica Fletcher, colei che scoprì la neuroitterizia
  • Dr. Fabrizio Corona, colui che scoprì il morbo della mucca pazza su sé stesso
  • Dr. House, l'inventore della medicina, quindi della neurologia
  • Dr. Stranamore, colui che scoprì le interazioni neuroencefalichepsicofisiocardiache
  • Dr. Milaeshiro, colui che scoprì la sindrome dello sdoppiamento di personalità
  • Dr. Gregor Bergmeister, colui che fu ritenuto il medico porta sfiga per eccellenza
  • Dr. Andrew Brown, colui che opera anche a occhi chiusi... Con pessimi risultati
  • Dr. Carter, colui che è lo stereotipo del medico
  • Dr. Rita Levi Montalcini, colei che vinse il Nobel per talune scoperte neurologiche; per questa menzogna ricevette un calcio rotante dal collega dr. Norris; da quel giorno i suoi capelli assunsero la nota piega a onde.

Voci correlate