Brufolo

Da quando sono state inventate le porte scorrevoli, i brufoli non sono più un problema!

« Che mondo sarebbe senza Nutella? Un mondo senza brufoli! »

(Nutella su brufoli)

« ...Nooooooooooo!!!... ...Squish!!! »

(Brufoli su tubetto di Topexan)

I brufoli sono delle deliziose protuberanze che spuntano sul viso a molti adolescenti.
Deliziose alla vista, ovviamente, ma neanche così disprezzabili in termini di gusto.
I brufoli sono da sempre una moda per molti giovani, che li usano per adornare i propri visi, insieme a nei, dermatiti e altri accessori inestetici.

Storia

Alcuni dicono che Adamo fosse allergico alle mele. Ma quel burlone di Dio non lo aveva avvertito, e così il primo uomo si trovò la faccia ricoperta di graziosi vulcanetti rossi. E non poté far altro che trasmettere il difetto al primogenito Caino. Il quale era così invidioso del fratello Abele, che aveva la pelle liscia e priva di imperfezioni, che giunse ad ammazzarlo. E a quel punto il destino dell'umanità era segnato: due uomini coi brufoli non potevano fare altro che accoppiarsi con l'unica donna disponibile senza acne. Un treno al lotto insomma: o la trasmissione dei brufoli a tutta la specie umana, oppure la salvezza da questo orribile destino.
Come avrete già constatato, guardandovi allo specchio, andò male: le orride escrescenze presero il sopravvento su tutto il genere umano!

Altri dicono che l'ottava piaga d'Egitto erano i brufoli: la prova che questi emeriti individui forniscono sono i geroglifici, nei quali tutti compaiono di profilo. Forse perché sull'altra guancia nascondevano qualcosa?

Schiacciare o non schiacciare?

Un transformer mentre annienta un brufolo.

Desideri che la gente intorno a te ti sfotta per le massicce protuberanze che fioccano sui tuoi zigomi, o preferisci cancellarle per sempre e lasciare al loro posto dei crateri che renderanno il tuo viso simile alla superficie della luna?
In altre parole: brufoli o crateri, fai la tua scelta! Che il gioco abbia inizio!

Brufoli e Piercing

Pochi lo sanno, ma se la consistenza dei brufoli lo permette, a essi possono essere applicati ulteriori ornamenti, come anelli, borchie, aghi, collane, braccialetti, pezzi di catena, lucchetti, portachiavi e quant'altro.
Tutto dipende dall'effetto estetico (notevole) che si vuole ottenere, o dalla comodità di avere sempre con se gli oggetti indispensabili.
Al posto di ridicole catenine che fanno capolino dalla tasca sul retro dei jeans, perché non appendere un'estremità di una catena a un brufolo e l'altra al portafoglio? O se siete delle sarte e volete avere i vostri aghi sempre a portata di mano, perché non usare i vostri brufoli per infilarli?

I Brufoli in cucina

Occhio allo spruzzo!

Da poco è stato pubblicato un ricettacoloricettario di Suor Germana, dedicato esclusivamente all'utilizzo dei brufoli in cucina.
Il pus, con la sua consistenza cremosa, è un ottimo condimento: per chi ha problemi di linea (cioè è grasso, non si tratta di internet n.d.r.) e non può/vuole mangiare maionese è l'alternativa ideale.
Quante volte avreste voluto farvi una bella insalata russa ma non avete potuto per paura della bilancia? Bene, ora con le vostre stesse infiammazioni purulente potete creare una prelibatezza leggera mai provata prima! Oppure volete una bella salsa tonnata? Aggiungete tonno e capperi a piacere! O della squisita salsa rosa? Beh, in questo caso la cosa migliore è aggiungere un po' di sangue fresco, ma a meno che non siate degli emo o dei serial killer vi conviene usare del ketchup. Certo, per chi ha i gusti delicati è banale, ma non siate difficili...

Come utilizzarli

I brufoli possono essere utilizzati nei seguenti modi:

• Come airbag, nel caso la macchina in cui si viaggia ne sia sprovvista (solo se le dimensioni lo consentono)
• Per piantarvi stuzzicadenti con le bandierine, a mo' di panini
• Per accecare gli inseguitori: basta farli esplodere e dirigere il getto, e l'effetto è migliore del nero di seppia
• Il pus è un ottimo collante, quindi se dovete incollare due fogli di carta e avete finito la colla schiacciatevi un brufolo, et voilà!
• Se avete capelli secchi o con le doppie punte, fate un impacco di pus prima di ogni lavaggio, coprendo con un sacchetto di plastica; sembra che persino la Garnier abbia preso atto dell'efficacia di questa terapia, e stia producendo i nuovi shampoo Fuctiss Hydra-liss al Puss, da lanciare sul mercato.
• Come porta bevande per l'happyhour.
• Il pus è ottimo anche per fare scherzi di buon gusto!!! Riempite con il contenuto di un brufolo un bel palloncino, oppure è una bella alternativa alla buccia di banana!
• Come sostituto della maionese, per sfiziosi spuntini di mezzanotte. Potete venderlo anche al McDonald's, che produce i leggendari panini McPus.

Tipi di brufoli

Si distinguono generalmente le seguenti tipologie di simpatiche protuberanze:

• Punti sguirt: caratterizzati da relativa facilità di schiacciamento, rilasciano una sostanza bianca denominata pus o yogurt. Fonti non verificate affermano che tale sostanza sia commestibile e perfetta come condimento per il kebab.
• Punti neri: loro preferiscono chiamarsi PIB, Point In Black, perché sanno di essere dei veri duri. Provate a schiacciarne uno.
• Bastardi dentro: se ne stanno sotto la pelle crescendo a dismisura. Secondo il CERN per crescere si nutrono di insetti. Se schiacciati si gonfiano ed eruttano dopo alcune settimane, lasciando enormi crateri. Secondo alcune culture, tra cui quella Nerd, sarebbero decorativi.
• Falsi sguirt: anche detti brufoli ninja. Sembrano sguirt, ma se schiacciati si trasformano immediatamente in bastardi dentro. Sono una delle principali cause di depressione adolescenziale.
• Mitraglabrufoli: tanti piccoli amici rossi che si radunano in simpatici gruppetti sul vostro viso e lì campeggiano per un po'. Non c'è modo di mandarli via.

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