Yotobi
Questo articolo parla di una parte dello sviluppo e dell'imminente declino del Tutubo.
Un minuto di selenzio per un server di cui nessuno sentiva bisogno. |
Yotobi (2007-2013; 2013-ancora in circolazione) è il nickname di uno Youtuber italiano, il cui vero nome è Karim Musa. Come potete capire dal nome, lui non ha esattamente origini italiote, infatti sono anni che Salvini gli da la caccia per rimpatriarlo in Marocco. Yotobi esordisce sull'allora nuovo server YouTube nel 2007 e muore nel 2013 per poi, tramite strani sotterfugi e incantesimi ingannosi, resuscitare e continuare la sua carriera da Youtuber.[1] Ad oggi il canale conta ben 1.421.570,04 iscritti.
Le poco promettenti origini di un successo
Yotobi inizia la sua carriera sul tubo pubblicando qualsiasi cosa gli passasse in mente (ad esempio morti spassosissime da Scrubs o video talmente corti che se sbattete le palpebre mentre li guardate rischiate di perderli) che inspiegabilmente non portano successo. Però i soldi per pagare il canone Rai sono troppi, quindi accetta di fare un patto col diavolo: la fama in cambio delle retine rovinate di quelli che avrebbero viste le sue recensioni di film squallidi.
L'inizio del successo
La parte che la gente si ricorda di più della sua carriera è il periodo delle recensioni, tutte negative. Lo Youtuber in questione predilige, come oggetto delle sue critiche, i film comici italiani (con battute che fanno piangere) e i film d'azione americani (con effetti speciali che fanno ridere); inoltre inizia qui una lotta che verrà ricordata nei secoli siculi, un conflitto che si ritroverà presente in ogni libro da colorare per bambini: l'opposizione dell'Universal Squallor alla casa produttrice Asylum, una gara a chi delle due sia la più amatoriale e a low budget. Yotobi incomincia questo nuovo format elencando per qualsiasi film indegno di essere visto la "top 5 motivi" che lo rendono il pattume che è. Questi possono essere riassunti in:
- Numero 5: la trama.
- Numero 4: la scenografia.
- Numero 3: la locandina.
- Numero 2: la recitazione.
- Numero 1: tutto il resto.
Motivo: *Suono di Yotobi mentre si spara in gola*
La fine di questo periodo pre-strutturale è segnata con l'uscita del centesimo video: Dinosauri (esatto, quel vomito su cassetta spacciato per film d'animazione che verrà poi usato per incitare all'eutanasia).
Il periodo d'oro
Chiamato così per via dell'iniziale colore delle pareti sullo sfondo, il periodo d'oro parte dal 2011 e qui sono contenute le recensioni migliori e più divertenti scritte e recitate da lui.[2] In quest'epoca l'Universal Squallor cade in disuso, in compenso si intensificano gli screzi con l'Asylum, fautrice di b-movie del calibro di Mega Shark Versus Giant Octopus, Titanic II e il mal celeberrimo Galeazzi contro tutti. Questo periodo può essere suddiviso in due età: quella "gialla", dove Yotobi aveva accidentalmente rovesciato un barattolo di maionese sulla telecamera; e quella "azzurra", chiamata così perché in quel momento le pareti erano dipinte di blu.[3] Una recensione famosa e degna di nota è quella in cui parla in modo abbastanza pacato e tranquillo il film Albakiara in cui recitava il figlio del carissimo e sempre nostro amico Vasco Rossi, nel qual video nasce il tormentone "QUESTO FILM E' G-G-GIOVANE!".
Morte e resurrezione
Quando Yotobi raggiunge i 300000 iscritti, viene contattato da Dio per esprimere la sua opinione su Jesus Christ Vampire Hunter, un film con un filo di blasfemia dove Gesù mette in mostra la sua conoscenza delle arti marziali. Nel frattempo, poiché l'Altissimo aveva minacciato Satana di fargli ascoltare Gigi D'Alessio qualora non avesse fatto come Lui avrebbe voluto, i patti col diavolo saltano e Yotobi si ritrova a dover dire se quel film sia bello oppure no, con la pena della morte imminente qualora avesse detto di sì. Quindi, in un momento di estrema saggezza e capacità cognitive, dice di sì e viene spedito all'inferno, portandosi con sé il periodo delle recensioni. Quello che neanche Dio poteva né voleva sapere è che San Severino aveva appena preso una laurea in medicina e taumaturgia e che appena un mese dopo avrebbe fatto risorgere momentaneamente Yotobi per fargli recensire un altro film squallido, riportandolo alla vita in cambio, ma Yotobi non si mostra convinto di tornare nella rete: rivela infatti di essere morto per la paura di diventare banale, ed esprime ciò dicendo:
che può essere riassunta con:
Ma a San Severino non frega un cazzo di quello che vuole Yotobi, così lo fa risorgere. Qualche recensione dopo il periodo d'oro sarà definitivamente finito.
Mostarda
Nel gennaio del 2014 Yotobi ha tante idee per il suo nuovo format, ma pochi soldi per realizzarle (infatti Satana aveva definitivamente chiuso tutti i rapporti con lui per dedicarsi esclusivamente al lavoro a maglia), così è costretto a ricorrere alla più economica: registrare se stesso mentre si lamenta della vita con un telo bianco come sfondo. Questo nuovo format che, preso da un attacco di fame, il nostro eroe Youtuber chiama Mostarda esordisce con la recensione del film Fuga di cervelli diretto da Paolo Ruffini, nella quale criticava il fatto che venissero fatti recitare Youtuber dal successo discreto per far entrare più bimbiminkia nella sala del cinema. Ovviamente Ruffini se la prende non poco e replica con:
tralasciando il fatto che la persona con cui faceva atti impuri era probabilmente un produttore Mediaset.
La serie si conclude nel 2015 con l'uscita del video Messaggio promozionale; nel frattempo si erano intervallati alcuni video non-Mostarda, come le recensioni o la longeva serie "CONFESSIAMOCI" durata ben due episodi.[5]
Pausa
Pausa è una miniserie durata ben quattro episodi e conclusa nel 2016; consiste di recensire la prima puntata di vari cartoni animati degli anni ottanta/novanta. L'idea di questo concept deriva dalla recensione del primo episodio della webserie The Lady creata da Lory del Santo e diffusa su Youtube, serie dalla quale è nato il meme "Siniora c'è un uomo per lei".
The Late Show Con Karim Musa
Dopo aver raggiunto il milione di iscritti, Yotobi capisce il suo vero stile di girare video, ovvero un'imitazione del ben più noto Late-night talk show statunitense. Questo nuovo programma su Youtube sarebbe dovuto essere una serie dove lui avrebbe parlato dei problemi che affliggono la società seguendo le regole dei Late-night Show, cioè invitando ospiti nel suo studio largo due centimetri quadrati per poi intervistarli. Ma non ci sono mai stati ospiti in studio (a parte Giorgio Vanni con cui ha recensito il primo episodio di Dragon Ball) diventando così un normale Mostarda con l'aggiunta di una cravatta. A settembre del 2017 abbandona il suo angusto angolino dove girava i video per trasferirsi in uno studio più grande, condiviso con i suoi amiconi Il Gatto sul Tubo e I Termosifoni e il Late Show continua fino ad oggi.[6]
Seconda stagione
Dopo essere sopravvissuto all'apocalisse finanziaria, causata principalmente dal crescente numero di pampini lasciati liberi di guardare i video di Filthy Frank nudo e da Google che si riscopre mammina amorevolmente protettrice delle proprie finanze dei medesimi, Yotobi rinasce e riparte con il Late Show, questa volta in compagnia di numerosi ospiti del calibro di Francesca Michielin[7] e Favvigei,[8] affogando i dispiaceri relativi a Francesca in un Open Bar nel quale ubriacarsi a piacere con Danilo Bertazzi, Fabio Rovazzi e altre cose che fanno rima con -azzi.
Curiosità
- Yotobi in ogni video si lamenta che Internet è sommerso dai meme, ma alcuni fra i meme più famosi li ha creati proprio lui (ad esempio PENI!, Soffi teir e Non ho capito).
- Yotobi è responsabile della Yotobi-dance con la quale ha vinto tre stagioni consecutive di Ballando con le stelle e che PewDiePie stesso ha voluto copiare.
- Yotobi in un video fa conoscere il suo canale Youtube xXDaRkAnGeLCrAfTXx, dove riassumeva i gameplay di Minecraft creati dai Bimbiminkia e mostrava che fare canali cancro e commenti spam porta al successo: ben 20 iscritti!
- Yotobi ha vinto Sanremo 2015 cantando il suo singolo Epico, ma poi è stato querelato dalla Disney per plagio.
Voci correlate
Note
- ^ Sì, perchè lo Youtuber è un lavoro
- ^ O, perlomeno, i video che la gente ricorda
- ^ Vi aspettavate altro?
- ^ Questa è considerata da molti utenti la frase più significativa e migliore di tutto YouTube, ma è facile essere i migliori se non ci sono avversari
- ^ È comunque più lunga di molte altre serie da lui incominciate
- ^ Ma tanto fra qualche video Yotobi capirà che il suo vero stile di fare video è un altro
- ^ Che dopo tanti mesi di speranze, ancora non ha acconsentito a dargliela
- ^ Dura la fame e la necessità di facili visual, eh?