Utente:ThN1saHead: differenze tra le versioni

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=== Schifezze scritte da me ===
=== Schifezze scritte da me ===

*[[Televendita]]

*[[Codice della strada]]


*[[Bagnino]]
*[[Bagnino]]
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*[[Quadrato]]
*[[Quadrato]]

*[[Codice della strada]]


*[[Albero]]
*[[Albero]]


*[[Generatore di bande nere]]
*[[Idraulico]]

=== Cose che non vorrei mai avere scritto ===


*[[Espressionismo]]
*[[Espressionismo]]


*[[Idraulico]]
*[[Generatore di bande nere]]


*[[Art.403|Articolo 403]]
*[[Art.403|Articolo 403]]

*[[Televendita]]


=== Schifezze altrui che ho rovinato ulteriormente ===
=== Schifezze altrui che ho rovinato ulteriormente ===

Versione delle 21:10, 30 mar 2008

File:RatManAddicted.JPG
La dipendenza da nonciclopedia è una cosa seria. Un minuto di silenzio, per favore.
« Acceso, spento, acceso, spento... visto? Non è difficile »
« Guarda che il nome utente va nel campo "nome utente" e la password nel campo "Password" »
(Chiunque)

ThN1saHead è il classico esempio di password ultrasicura che però ci si dimentica subito. Per non dimenticarsela, si finisce con lo scriversela dappertutto, per cui ho preferito metterla come nome utente. La password, in compenso, è ⌂ώңשּׂגЩҖ.יּڳٽﻉﻉ

Comicità

Come è stato scritto nelle linee guida, il concetto di divertente è molto personale e relativo, visto che mi va, voglio scrivere cosa mi fa e cosa non mi fa ridere (mi scuso per la serietà con cui tratterò l'argomento).

Cosa fa ridere (secondo me, ma siccome sono un mezzo dio, vale per tutti: chiaro?)

  • Nonsense: si parte facendo un discorso sensato, ma si finisce in provincia di Arezzo, è successo anche a mio cugino che però non ha mai catturato un luccio a mani nude. Sostieni la lotta all'estinzione della ninfomania.
  • Ironia: si distingue dalla critica perché scrive il contrario di quello che vuole veramente affermare. E se non siete d'accordo con me, sappiate che lo ha detto anche Berlusconi, e se lo ha detto lui, deve essere giusto per forza. Abbasso i comunisti che mangiano i bambini! Cribbio!
Come confermato dai RaggiX e dal sesto senso di Gregory House, il tumore si sta estendendo. Due mesi di vita.
  • Inversione ad absurdum: se vuoi parlare di qualcosa che è ridicolo per una qualche caratteristica stranota e risaputa, scrivere che le cosa stanno così, non farà ridere nessuno. Parla in modo serissimo di come le cose non stanno così, senza cedere all'enfasi di voler sottolineare che stai facendo un'inversione. Porto due esempi in proposito:
    • Errato «Allora il codice della strada è un'insieme di regole che non vanno assolutamente per nessuna ragione rispettate! Per nessuna ragione! Ho detto che non si deve!»: Se mi sottolinei tre volte la battuta, mi stai dando del deficiente, perché pensi che io non l'abbia capita al primo colpo. Se scrivi così perché non hai niente altro da scrivere e devi allungare l'articolo, è meglio che tu non scriva proprio.
    • Corretto «Il guidatore dovrà assicurarsi che la lancetta del tachimetro raggiunga correttamente l'ultima tacca quando si guida a tavoletta.» Oltre che non essere sottolineata più di quanto non serva, il linguaggio è tecnico, per cui uno che non vi presti attenzione potrebbe anche pensare che sia un estratto vero e proprio del codice della strada.
  • Registro linguistico fuori luogo: paroloni tecnici e lunghissimi, al limite della bestemmia (es: costipazione, irredentismo, topologia multidimensionale) per parlare di cagate. Linguaggio colloquiale per parlare di argomenti seri.
  • Riferimenti a cose collegate per caso con l'argomento: si parla di istituto agrario e saltano fuori i cerchi nel grano. A parte il fatto che compaiono nei campi, non è che c'entrino molto...
  • Riferimenti a cose che non c'entrano assolutamente: « ... ne deduciamo che nemmeno il quadrato esiste. Esso è stato inventato dai tellariti nella loro guerra con la lega interstellare delle caramelle all'arancia per bloccare il computer dei loro armamenti ... » Articolo: Quadrato. Il collegamento "Una pagina a caso", è molto utile per trovare l'ispirazione necessaria.
  • Riferimenti sessuali: Non siamo puritani, per cui sono benvenuti alla condizione che contengano una battuta forte. Un articolo è costituito, in media, dal 20 al 50% di battute taglienti (sei costretto a fermarti a ridere e continuare successivamente la lettura dell'articolo) e per il resto di una tessitura connettiva contenente battute di minore portata che servono a non farti perdere la voglia di continuare a leggere. Parolacce, bestemmie e porcate dovrebbero appartenere alla sezione più tagliente altrimenti tendono a diventare volgari e basta.
  • Epos interrotto: (Attenzione: non è un metodo anticoncezionale valido)Si parte con un linguaggio altisonante, "epico", e si scade proprio sul più bello con qualche banalità oppure rovinando l'atmosfera. Es.: Utilizza questa tecnica con coscienza, figliolo. Sii modesto e prudente. Ricordati cosa ti disse il tuo povero padre morto di fatica mentre cercava di portare a casa un pezzo di pane: «Cazzo quanto pesa!».
  • Rivisitazione di quanto detto: nel linguaggio di tutti i giorni utilizziamo tutta una serie di sottintesi che ci portano a interpretare ciò che viene detto in un modo anziché in un altro. Ne fanno esempio i modi di dire e le metafore più comuni. Se alla fine di tutto quello che hai scritto, fai capire che ciò che hai scritto andava interpretato in un altro modo hai buone probabilità di far ridere il lettore. Vedi l'esempio che ho portato al punto precedente.
Ooops!
  • Elenco con fulmen in clausula: Comincia un elenco con un ordine logico e sconvolgi tutto di punto in bianco. Esempio (tratto da "inconvenienti comuni" nell'articolo "Generatore di bande nere"):
    • Le bande nere presentano chiazze brune intorno al centro
    • Le bande si presentano di colore bianco.
    • Una fastidiosa banda nera mi continua a coprire la faccia.
    • I cavolfiori bolliti mi causano rush alla base del collo.
    • Odio studiare matematica.

La cosa più importante di tutte è, in ogni caso l'ispirazione: non devi decidere su due piedi che hai voglia di scrivere un articolo, perché ti verrà fuori una cagata e basta. L'ispirazione ti deve venire spontanea come un attacco di diarrea fulminante. Con ispirazione intendo una manciata di battute taglientissime sull'argomento: quando ne hai abbastanza, allora puoi cominciare a scrivere l'articolo inserendo le tecniche di cui sopra.

Un buon articolo non si può scrivere in maniera meccanica. Se manca l'ispirazione, la creatività o il desiderio di divertire i lettori, il tuo articolo è destinato al fallimento. Far ridere la gente è una delle cose che trovo più gratificanti al mondo: quando esco con i miei amici o con la mia ragazza devo trattenermi dall'urlare di gioia ogni volta che riesco a piazzare la battuta giusta al punto giusto causando l'ilarità generale.

Se non è questo tipo di sentimenti che ti spinge a scrivere su Nonciclopedia, ma il desiderio di farti vedere o di passare il tempo, mi dispiace dirti che resterai deluso. Parola del signore. Amen.

Cosa mi fa piangere/cagare/vomitare/urlare di rabbia

File:Logo-articlebiohazard.JPG
Sono contagiosi: non lo sapevate?

Tralasciando cosa non mi fa ridere, passo direttamente a cosa dovrebbe trovarsi in un secchiello con il marchio "pericolo biologico" invece che su Nonci.

  • Battute su Chuck Norris: Esiste una misura per tutto(sì anche per il culo di tua madre, è l'ettometro cubo): se ne metti una ogni tanto, non scoccia. Diciamo che la media una battuta ogni tre articoli è un buon rapporto. Se diventano di più fai schifo. Tu oltre che gli articoli. E sottolineo che se credi che certe porcate mi possano divertire mi stai anche insultando.
    • Corollario: perché nei messaggi di servizio invece si continua a citarlo? È un altro contesto: quello che fa ridere è anche il fatto che nei messaggi di servizio ci si aspetta un minimo di serietà, per cui anche una battuta scontata diventa più divertente, inoltre si crea un effetto background molto piacevole, inoltre viene citato sempre tramite appellativi non diretti (es: "l'Altissimo, "Il Sommo"). In ogni caso sono concetti al di là della tua portata: limitati a ridurre le battute su Chuck.
  • Battute triplicate, quadruplicate, etc.: Odio quando mi raccontano due volte la stessa barzelletta. Leggerla due volte è umiliante. Risparmiami, per favore.
  • Prevedibilità: Certe battute sono così scontate che le prevedo prima di leggerle, è umiliante quanto rileggere due volte la stessa battuta. Cercate di sorprendermi, invece.
  • Mancanza di ritmo: Già meno grave. È quello che succede quando un articolo ha una punteggiatura fatta male. Le battute taglienti devono colpire come una martellata. Tarando bene i punti, le virgole e i paragrafi il lettore accenta correttamente la martellata, il rischio, altrimenti, è che passi oltre senza nemmeno accorgersi che è stata fatta una battuta.
  • Orrtoggrafia sbaglieggiuta: Se faccio fatica a capire cosa si sta cercando di dire, mi annoio e non mi gusto nemmeno le battute.


Contributi

Schifezze scritte da me

Cose che non vorrei mai avere scritto

Schifezze altrui che ho rovinato ulteriormente

I miei template

Template "Gilda", si inserice con il codice { {Gilda| NomeDellaGilda} }

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